Francesco Pio Marcoccia

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Francesco Pio Marcoccia

Sindaco di Viterbo
Durata mandato14 febbraio 1986 –
3 marzo 1989
PredecessoreSilvio Ascenzi
SuccessoreGiuseppe Fioroni

Dati generali
Partito politicoDemocrazia Cristiana
Titolo di studioLaurea in architettura
UniversitàUniversità degli Studi di Roma "La Sapienza"
ProfessioneArchitetto

Francesco Pio Marcoccia (Perugia, 25 agosto 1946) è un politico e architetto italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Perugia nel 1946, conseguì la laurea in architettura a Roma nel 1971 e si trasferì a Viterbo dove esercitò la professione di architetto e urbanista.

Esponente della Democrazia Cristiana, venne eletto consigliere comunale nel capoluogo per la prima volta nel 1975, poi riconfermato altre due volte (1980, 1985).[1] Fu assessore e poi sindaco della città, eletto nel febbraio 1986 dopo le dimissioni di Silvio Ascenzi.

Nel 1988 venne eletto consigliere della Provincia di Viterbo.[2]

Come architetto lavorò ai piani regolatori generali di Marta, Valentano, Canino, Vitorchiano e Arlena di Castro, al piano particolareggiato del centro storico di Viterbo del 1974, e progettò inoltre il complesso residenziale "Edimil" di Bagnaia, il complesso residenziale e commerciale Edilconsult di viale Diaz, la trasformazione dell'area dell'ex molino Torlonia, l'albergo Eurotel di Fiano Romano, vari alloggi IACP e numerose ville private.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Francesco Pio Marcoccia. L'impegno politico, su francescopiomarcoccia.it. URL consultato il 2 gennaio 2022.
  2. ^ Francesco Pio Marcoccia, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.
  3. ^ Francesco Pio Marcoccia. La professione, su francescopiomarcoccia.it. URL consultato il 2 gennaio 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


Predecessore Sindaco di Viterbo Successore
Silvio Ascenzi 14 febbraio 1986 – 3 marzo 1989 Giuseppe Fioroni