Francesco Goggia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Francesco Goggia
NascitaPrincipato di Monaco, 7 gennaio 1871
MorteGenova, 22 aprile 1950
Cause della morteNaturali
Dati militari
Paese servitoBandiera dell'Italia Italia
Forza armataRegio esercito
ArmaFanteria
CorpoAlpini
FASCICOLO PERSONALE
voci di militari presenti su Wikipedia
Francesco Mario Giuseppe Alberto Goggia

Senatore del Regno d'Italia
Durata mandato17 aprile 1939 –
LegislaturaXXX
Tipo nominaCategoria: 14
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPNF

Francesco Mario Giuseppe Alberto Goggia (Principato di Monaco, 7 gennaio 1871Genova, 22 aprile 1950) è stato un militare e politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Entrato in accademia nel 1888, sottotenente nel 1º reggimento alpini due anni dopo, viene nominato aiutante maggiore nel 2º reggimento e promosso tenente. Dopo la scuola di guerra viene comandato a prestare servizio di Stato maggiore al comando del 4º corpo d'armata e come aiutante maggiore al comando di divisione di Cuneo. Promosso capitano tra il 1905 e il 1910 è comandante del 3º reggimento alpini. All'entrata dell'Italia nella prima guerra mondiale è maggiore e comandante facente funzioni del 7º reggimento alpini, e come tale parte per il fronte nella zona di operazioni in Carnia. Negli anni del conflitto è promosso tenente colonnello e colonnello; catturato dagli austriaci durante la ritirata dal fronte della Venezia Giulia, rimane prigioniero di guerra dall'ottobre 1917 al dicembre 1919.

Nel 1920 fa parte della missione militare italiana inviata a Vienna per l'esecuzione delle norme dell'armistizio firmato il 3 novembre 1918. Promosso generale di brigata, ricopre le funzioni di capo del reparto operazioni dello Stato maggiore ed è in seguito comandante della brigata Pistoia, dove rimane fino al 1926. Conclude la carriera al comando della divisione territoriale militare di Roma, assunto nel 1930. È stato membro della commissione mista per l'esame delle ricompense al valor militare per atti di valore compiuti nelle colonie e della commissione per il riordinamento degli Stati maggiori.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Civili[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Ufficiale dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Grande Ufficiale dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Grande Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia decorato di Gran Cordone - nastrino per uniforme ordinaria
Ufficiale dell'Ordine coloniale della Stella d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine della Corona di Romania - nastrino per uniforme ordinaria

Militari[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine militare di Savoia - nastrino per uniforme ordinaria
Croce al merito di guerra - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa della guerra 1915-1918 - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia interalleata della vittoria - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa dell'Unità d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Croce d'oro per anzianità di servizio - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia d'argento al merito di lungo comando di reparto - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia mauriziana al merito militare di dieci lustri - nastrino per uniforme ordinaria

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]