Francesco Antonio De Cataldo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Francesco Antonio De Cataldo

Senatore della Repubblica Italiana
LegislaturaIX
Gruppo
parlamentare
PSI
CoalizionePentapartito
CircoscrizioneBasilicata
CollegioLagonegro
Incarichi parlamentari
  • Segretario della Presidenza del Senato
Sito istituzionale

Deputato della Repubblica Italiana
LegislaturaVII, VIII
Gruppo
parlamentare
Radicale, Misto
CircoscrizionePuglia
CollegioBari
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Socialista Italiano
Titolo di studiolaurea in giurisprudenza
Professioneavvocato

Francesco Antonio De Cataldo (Bari, 10 gennaio 1932Roma, 19 febbraio 1990) è stato un avvocato e politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la laurea in giurisprudenza, conseguita a Bari con una tesi di diritto penale avente come relatore Aldo Moro, svolse pluridecennale attività di difensore penale (il processo di secondo grado per l'uccisione di Maria Martirano, per quella dei fratelli Menegazzo, il processo per il golpe del generale Giovanni De Lorenzo, il processo per la strage di piazza Fontana) e di rappresentante di parte civile (nel processo per la strage di Brescia ed in quelli per le uccisioni di Giorgiana Masi, Graziella Battistelli ed il medico Carmine Di Sarro).

Consigliere comunale a Roma, fu eletto deputato nella VII e VIII legislatura per il Partito Radicale e senatore nella IX legislatura, eletto come indipendente nelle liste del Partito socialista italiano. Nella veste di parlamentare, fu componente della Commissione di inchiesta sulla loggia segreta P2 ed intervenne in Assemblea su vari temi: la giustizia, le carceri, la fame nel mondo, il rispetto e l'attuazione dei principi costituzionali.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Francesco A. De Cataldo, Discorsi parlamentari, Rubbettino ed. (introduzione di Giorgio Spangher), pagine: 556, ISBN 978-88-15-11349-8.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN45476268 · ISNI (EN0000 0000 3849 1192 · BAV 495/327100 · LCCN (ENnb2007009205 · GND (DE132929066