Frances Oldham Kelsey

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Frances Oldham Kelsey

Frances Oldham Kelsey (Shawnigan Lake, 24 luglio 1914London, 7 agosto 2015) è stata una farmacologa canadese.

Fu famosa per aver negato l'autorizzazione della FDA (Food and Drug Administration) alla commercializzazione della talidomide sul mercato statunitense[1]. I suoi dubbi sulla sicurezza del farmaco furono convalidati quando fu dimostrata la relazione tra l'uso del farmaco in gravidanza e i suoi effetti teratogeni.

Oldham Kelsey fu la seconda donna ad essere insignita del Premio del Presidente per eminente servizio civile federale (President's Award for Distinguished Federal Civilian Service) che ricevette nel 1962 dal presidente John F. Kennedy.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Si laureò nel 1935 in farmacologia presso la McGill University di Montréal. Nel 1936 iniziò a lavorare per il dipartimento di farmacologia all'Università di Chicago. Nel 1938 conseguì il Ph.D. in farmacologia nella stessa Università. Nel 1942 mentre era impegnata in studi sulla cura della malaria scoprì che alcuni farmaci erano capaci di superare la barriera placentare.

Lasciò l'Università di Chicago nel 1954 per assumere l'incarico di insegnamento di farmacologia all'Università del Dakota del Sud in Vermillion.

Nel 1960, Kelsey fu assunta dalla FDA a Washington. Iniziò a lavorare sulla richiesta della casa farmaceutica Richardson Merrell di commercializzare il farmaco Kevadon contenente talidomide. La richiesta era per uso come tranquillizzante e antidolorifico in particolare per le donne in gestazione. Nonostante la talidomide fosse stata approvata in Canada e in 20 nazioni europee e africane e nonostante le pressioni della Richardson Merrell, Oldham Kelsey rifiutò l'approvazione e richiese ulteriori studi clinici per spiegare i risultati di una ricerca inglese che documentava effetti secondari sul sistema nervoso. L'insistenza di Oldham Kelsey prevenne l'introduzione del farmaco in USA evitando così la nascita di bambini deformi come invece successe in Europa per le madri che fecero uso di talidomide. In seguito fu scoperto che il farmaco supera la barriera placentare e causa seri difetti al feto. A seguito di questo caso, nell'ottobre 1962, il Congresso statunitense emanò norme molto più stringenti per l'approvazione di nuovi farmaci.

Nel 2000 fu inserita nella National Women's Hall of Fame. Oldham Kelsey continuò a lavorare per la FDA fino al 2005.

Note[modifica | modifica wikitesto]

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