François Legrand

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François Legrand
François Legrand nel 2012
Nazionalità Bandiera della Francia Francia
Altezza 178 cm
Peso 65 kg
Arrampicata
Specialità Difficoltà
Termine carriera 2003
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali lead 3 0 1
Europei lead 1 0 0
Francesi lead 2 0 0

Trofeo Vittorie
Coppa del mondo lead 5 trofei
Rock Master 4 trofei

Per maggiori dettagli vedi qui

 

François Legrand (Grenoble, 26 marzo 1970) è un arrampicatore francese. Ha praticato le competizioni di difficoltà e l'arrampicata in falesia.

È stato il primo vero dominatore della Coppa del mondo lead di arrampicata, vincendone cinque edizioni di cui quattro consecutive.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di una guida alpina ha incominciato ad andare in montagna e arrampicare fin da piccolo. Per realizzare la sua passione (i genitori preferivano vederlo guida piuttosto che arrampicatore) a diciotto anni ha lasciato casa e si è rifugiato per qualche mese in una grotta a Buoux. Nel 1988 ha iniziato a gareggiare a livello nazionale e nel 1990 si è trasferito ad Aix-en-Provence dove ha affittato un appartamento a insieme a Yuji Hirayama.[1]

Nel 1990 ha vinto la sua prima Coppa del mondo lead di arrampicata, a cui ne sono seguite altre tre consecutive nel 1991, 1992 e 1993. Nel 1997 ne ha vinta una quinta, divenendo il maggiore vincitore di sempre di questo trofeo. Come numero di Coppe conquistate è seguito dal francese Alexandre Chabot con tre trofei. Negli stessi anni ha vinto la medaglia d'oro al Campionato del mondo di arrampicata per tre edizioni consecutive: nel 1991 a Francoforte sul Meno, nel 1993 a Innsbruck e nel 1995 a Ginevra. È stato anche assoluto protagonista del Rock Master, competizione che nell'arco di dieci anni lo ha visto quattro volte primo, due volte secondo e tre volte terzo.

Si è ritirato dalle competizioni nel 2003 e da allora si dedica all'arrampicata in falesia, alle conferenze, esibizioni e corsi d'arrampicata.

Dal 2009 è l'allenatore della nazionale giovanile francese di arrampicata, insieme a Rémi Samyn.[2]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del mondo[modifica | modifica wikitesto]

1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003
Lead 1 1 1 1 2 2 5 1 5 2 8 16 - 20

Campionato del mondo[modifica | modifica wikitesto]

1991 1993 1995 1997 1999 2001 2003
Lead 1 1 1 3 11 20 45

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Podi in Coppa del mondo lead[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Podi totali
1990 2 2 1 5
1991 3 1 4
1992 3 3
1993 4 1 5
1994 2 1 3
1995 1 1 1 3
1996
1997 1 2 3
1998 1 1
1999 1 1
2000 1 1
2001 1 1
2002
2003 1 1
Totale 17 11 3 31

Falesia[modifica | modifica wikitesto]

Lavorato[modifica | modifica wikitesto]

  • 9a/5.14d:
    • Robi in the Sky - Calanques (FRA) - 2000 - Prima salita, la sua via più difficile[3]
  • 8c+/5.14c:
    • Necessary Evil - Virgin River Gorge (USA) - 2002 - Quinta salita della via di Chris Sharma del 1997[4]
    • Getto Booty - Mount Charleston (USA) - 2000 - Prima salita[5]
    • Hasta La Vista - Mount Charleston (USA)
    • Le Bronx - Orgon (FRA)
    • La Connexion - Orgon (FRA)
    • Reini's Vibe - Massone (ITA)
    • Claudio Cafè - Terra Promessa (ITA)
  • 8c/5.14b:
    • Le Plafond - Volx (FRA) - il suo primo 8c
    • Maginot Line - Volx (FRA)
    • Macumba Club - Orgon (FRA)
    • Injustice - Orgon (FRA)
    • U.F.O. - Calanques (FRA)
    • Pterodactile - Tolone (FRA)
    • Moutchiki - Luberon (FRA)
    • Facile - Mount Charleston (USA)

A vista[modifica | modifica wikitesto]

Ha salito diversi 8b a vista.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Nicola Noè, Arrampicare con François Legrand, su planetmountain.com. URL consultato il 21 dicembre 2011.
  2. ^ (FR) François Legrand et Rémy Samyn à la tête des équipes de France jeunes, su kairn.com, 17 dicembre 2008. URL consultato il 15 aprile 2012 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2020).
  3. ^ Nicola Noè, Legrand libera "Robi in the Sky", Les Goudes (Calanques), su planetmountain.com, 31 dicembre 2000. URL consultato il 21 dicembre 2011.
  4. ^ Nicola Noè, Necessary Evil 8c+ USA per Legrand, su planetmountain.com, 23 marzo 2002. URL consultato il 21 dicembre 2011.
  5. ^ Roberto Fioravanti, Björn Pohl, François Legrand sale "Ghetto Booty" 8c+/9a in America, su planetmountain.com, 25 agosto 2000. URL consultato il 15 aprile 2012.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Rivista della Montagna - N.146, novembre 1992, pp. 6–8 - François Legrand
  • Carlo Caccia, Matteo Foglino, François Legrand, in Uomini & pareti 2 - Incontri ravvicinati con i protagonisti del verticale, Versante Sud, 2009, pp. 210-225, ISBN 978-88-87890-74-7.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]