Forte Penzo

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Batteria Penzo
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Stato attualeBandiera dell'Italia Italia
RegioneVeneto
CittàSottomarina
Informazioni generali
TipoForte
Costruzione1914-1915
CostruttoreGenio militare
MaterialeCalcestruzzo
Primo proprietarioMinistero della guerra italiano
Condizione attualeRuderi
Visitabileno
Informazioni militari
Funzione strategicaInterdizione, protezione e offensiva
Termine funzione strategica1945
Armamento6 obice 280 mm
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Il forte Penzo (detto anche batteria Penzo) è un'opera militare posta in Veneto, in provincia di Venezia, nel territorio del comune di Sottomarina.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La batteria Penzo, dedicata alla memoria dell'ufficiale Vincenzo Penzo[2], faceva parte del gruppo Forte San Felice. Fu costruita alla vigila della prima guerra mondiale[3] dove durante il conflitto vi fu dislocata la 3a compagnia del 5° Reggimento artiglieria.[4] Dopo il secondo conflitto mondiale il forte subì delle modifiche, legate alla conversione ad altri usi.

Negli anni '50 un distaccamento della Marina Militare operava qui, con un presidio per il monitoraggio, il controllo e la difesa dell'attività marittima. Negli anni '70 il fabbricato è stato ceduto dal Demanio Militare alla Croce Rossa Italiana.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ La Batteria Forte Penzo di Sottomarina diventerà un museo della Grande Guerra, su La Nuova Venezia, 21 ottobre 2022. URL consultato il 18 marzo 2024.
  2. ^ Giuseppe Garibaldi e il suo mito: atti del LI Congresso di storia del Risorgimento italiano, Genova, 10-13 novembre 1982, Istituto per la storia del Risorgimento italiano, 1984. URL consultato il 18 marzo 2024.
  3. ^ Cartografia e documentazione aggiuntiva relativa al Forte Penzo (PDF), su chioggia.org.
  4. ^ Area ex Batteria Forte Penzo (PDF), su chioggia.org.
  5. ^ Batteria Forte Penzo diventerà un museo della I° Guerra Mondiale | ChioggiaTV, su www.chioggiatv.it. URL consultato il 18 marzo 2024.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Alessia Boscolo "Nata" e Elisa Antico, Il forte San Felice e le fortificazioni della laguna meridionale di Venezia, Chioggia, Il Leggio, 2010, ISBN 9788883200946

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]