Food City 500

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Food City 500
Altri nomiSoutheastern 500 (1961-1975, 1977-1979)
Southeastern 400 (1976)
Valleydale Southeastern 500 (1980)
Valleydale 500 (1981-1986)
Valleydale Meats 500 (1987-1991)
Food City 500 (1982-2010, 2012-2014, 2016-2019, 2024-presente)
Jeff Byrd 500 presented by Food City (2011)
Food City 500 In Support Of Steve Byrnes And Stand Up To Cancer (2015)
Food City presents the Supermarket Heroes 500 (2020)
Food City Dirt Race (2021-2023)
Sport Automobilismo
TipoNASCAR
PaeseBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
LuogoBristol
ImpiantoBristol Motor Speedway
SuperficieCalcestruzzo
CadenzaAnnuale
Formula266,5 miglia, 428,890 Km
Storia
Fondazione1961
Numero edizioni63
DetentorePilota:
Bandiera degli Stati Uniti Denny Hamlin
Team:
Bandiera degli Stati Uniti Joe Gibbs Racing
Costruttore:
Bandiera del Giappone Toyota
Record vittoriePilota:
Bandiera degli Stati Uniti Rusty Wallace (6, Calcestruzzo)
Bandiera degli Stati Uniti Joey Logano (1, Sterrato)
Bandiera degli Stati Uniti Kyle Busch (1, Sterrato)
Bandiera degli Stati Uniti Christopher Bell (1, Sterrato)
Team:
Bandiera degli Stati Uniti Hendrick Motorsports (8, Calcestruzzo)
Bandiera degli Stati Uniti Joe Gibbs Racing (2, Sterrato)
Costruttore:
Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet (23, Calcestruzzo)
Bandiera del Giappone Toyota (2, Sterrato)
Ultima edizioneFood City 500 2024

La Food City 500 è una gara a punti NASCAR Cup Series annuale da 500 giri e 266,5 miglia (428,9 km) che si tiene al Bristol Motor Speedway a Bristol, nel Tennessee. Questa è una delle due gare NASCAR che si tengono a Bristol, l'altra è la Bass Pro Shops Night Race. È stata la prima sede del programma NASCAR 2007 a ospitare l'auto da corsa di quinta generazione della NASCAR Premiership, una gara vinta da Kyle Busch. Per gran parte della sua storia, dal 1961 al 1992 la gara si è svolta sulla superficie originale dell'asfalto, poi su cemento dal 1993 al 2020 dopo che Bristol ha cambiato superficie, ma è stata spostata su un tracciato sterrato a partire dal 2021, sotto il nome di Food City Dirt Race. Si è svolta nuovamente su cemento dal 2024.[1]

Denny Hamlin è il vincitore in carica della gara.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2008, Jeff Byrd, presidente e direttore generale del Bristol Motor Speedway, ha chiesto alla NASCAR di spostare la gara primaverile a una data successiva, per evitare i problemi di pioggia, neve e nevischio che hanno colpito l'area a fine inverno e all'inizio della primavera. Ciò non è stato effettuato fino al 2015.[2] Nel 2015, la gara si è spostata da metà marzo ad aprile.[3] Sebbene in ogni gara oltre al 2016 si sia verificata una sorta di pioggia che ha alterato la gara, incluso lo spostamento della gara a lunedì nel 2017 e nel 2018.

Nel 2011, lo sponsor principale Food City ha annunciato che avrebbe onorato l'ex presidente e direttore generale dello Speedway Jeff Byrd, morto nell'ottobre 2010, ribattezzando la gara di primavera 2011 Jeff Byrd 500 presentata da Food City.[4]

Nel 2015, la gara è stata ribattezzata Food City 500 In Support Of Steve Byrnes And Stand Up To Cancer per sostenere NASCAR on Fox Steve Byrnes nella sua battaglia contro il cancro, in associazione con la Entertainment Industry Foundation.[5]

La gara del 2020 è stata soprannominata Food City presenta Supermarket Heroes 500 per onorare i lavoratori dei negozi di alimentari durante la pandemia COVID-19.[6]

Nel 2021, la gara è passata a una versione con superficie sterrata della pista ed è stata ribattezzata Food City Dirt Race.[7][8] La lunghezza delle tappe della gara era inizialmente fissata a 75 ciascuna per i primi due segmenti seguita da 100 nella fase finale,[9] ma le fasi 1–2 sono state successivamente adattate per essere di 100 giri ciascuna dopo le prove del venerdì.[10]

Nel 2022, la gara è diventata una corsa notturna e si è svolta la domenica di Pasqua. Parte del motivo per cui è stato spostato dalla luce del giorno alla notte è a causa dei problemi di visibilità che hanno afflitto l’evento nel 2021 con la luce del sole che si rifletteva sullo sporco.

Il 15 settembre 2023, Bristol ha annunciato che il Food City 500 sarebbe tornato sull'ovale di cemento, a partire dal 2024.[1]

Gare notevoli[modifica | modifica wikitesto]

  • 1968: David Pearson vinse dopo un lungo duello con Richard Petty e LeeRoy Yarbrough in una gara protagonista della serie televisiva Car and Track.
  • 1971: Pearson vinse dopo aver colpito James Hylton contro il muro; Pearson ha battuto Richard Petty dopo che Petty ha cancellato un deficit di due giri.
  • 1972: Il meccanico (e in seguito proprietario dell'auto) Junior Johnson vide la prima di una serie di vittorie a Bristol nei vent'anni successivi quando Bobby Allison guidò la sua Chevrolet verso una facile vittoria.
  • 1973: Alla guida della Chevy di Junior, Cale Yarborough guidò tutti i 500 giri, un'impresa ripetuta a Nashville nel 1978 e da Jeff Burton al New Hampshire International Speedway nel 2000.
  • 1974: Le Chevrolet conquistano i primi dieci posti finali guidate da Yarborough.
  • 1975: Richard Petty ottiene solo la sua seconda vittoria in carriera a Bristol.
  • 1977: Cale condusse tutti i giri tranne cinque in una gara in cui altri cinque piloti (inclusa Janet Guthrie) avevano bisogno di aiuto.
  • 1979: Dopo che Cale si schiantò con Buddy Baker, il debuttante Dale Earnhardt ottenne la sua prima vittoria.
  • 1981: Darrell Waltrip guidava la Buick di Johnson e batteva Ricky Rudd, che guidava l'ex macchina di Waltrip, la DiGard Racing Oldsmobile. Joe Millikan ha avuto un incidente con Benny Parsons e ha detto: "Ho perso la calma", al che il proprietario dell'auto Bud Moore ha promesso: "Rimetterò a posto la calma di Millikan".
  • 1984: Waltrip ottiene la sua settima vittoria consecutiva a Bristol e l'ottava consecutiva per Junior Johnson.
  • 1986: Rusty Wallace ottiene la sua prima vittoria in carriera.
  • 1987: Dale Earnhardt è stato coinvolto in diversi incidenti nel percorso verso la vittoria; Richard Petty è arrivato secondo.
  • 1989: Wallace è sopravvissuto a una gara caotica con numerosi incidenti e una scommessa di vittoria jolly da parte di Greg Sacks.
  • 1990: Un evento vivace si è concluso con un finale selvaggio; Sterling Marlin è stato testato da Ricky Rudd nell'ultimo giro mentre Davey Allison ha tenuto a bada una carica dell'ultimo giro di Mark Martin per vincere di pochi centimetri.
  • 1991: Cercando una soluzione agli incidenti stradali ai box derivanti da numerosi incidenti nel 1990 (e non considerando mai la revoca della regola di chiusura dei box che era la causa ultima), la NASCAR aveva vietato il cambio degli pneumatici in giallo; per Bristol, questo è stato sostituito con lo scaglionamento dei pit stop in base alla linea di qualificazione: tutte le vetture "dispari" (prima qualificata, terza, ecc.) sarebbero rientrate per prime in giallo mentre le vetture "pari" sarebbero rientrate ai box un giro dopo; le vetture sono state contrassegnate come "dispari" e "pari" con adesivi sul parabrezza dopo le qualifiche; le ripartenze sarebbero in doppia fila basate su auto con adesivi "dispari" e "pari". Altre auto "pari" finirono in lizza e questo creò il caos. Rusty Wallace è stato in grado di sorpassare le vetture con cautela per spostarsi nella sua corretta traiettoria di ripartenza, e questo lo ha aiutato a rimontare da due giri di ritardo in due occasioni. Il vantaggio è cambiato 41 volte, un record breve, quando Wallace ha battuto Ernie Irvan al traguardo. Sterling Marlin ha subito ustioni in uno scontro ardente e nelle settimane successive ha avuto bisogno dell'aiuto di Charlie Glotzbach.
  • 1992: Alan Kulwicki vince la gara; l'ultimo che si terrà a Bristol prima del passaggio dall'asfalto al cemento.
  • 1993: Wallace dominò giorni dopo aver difeso il vincitore della gara e il campione in carica della Winston Cup Alan Kulwicki morì in un incidente aereo.
  • 1994: Un giallo intempestivo intrappola Geoff Bodine un giro più indietro e porta Dale Earnhardt in testa sulla strada verso la vittoria. Bodine aveva iniziato a dominare la gara con l'auto precedentemente di proprietà di Kulwicki e con Hoosier Tires; con gli Hoosiers Bodine è stato in grado di saltare i cambi di gomme che le auto gommate Goodyear dovevano fare.
  • 1995: Jeff Gordon vinse, la terza nelle prime sei gare della stagione; la gara ha visto prestazioni notevoli che hanno portato Darrell Waltrip e Bobby Hamilton nei primi cinque posti.
  • 1997: Gordon colpì lateralmente Rusty Wallace nell'ultimo giro per la vittoria.
  • 1999: Wallace scappa alla fine, mentre John Andretti si riprende per finire quarto; La Pontiac della Petty Enterprises di Andretti è stata sequestrata dopo la gara poiché la NASCAR aveva un disaccordo con il rapporto di compressione del motore; il motore, tuttavia, si è schiarito durante la nuova ispezione.
  • 2000: Rusty Wallace ottiene la sua 50esima vittoria nella NASCAR Cup Series.
  • 2001: Elliott Sadler batte Andretti per la sua prima vittoria e il primo 1-2 per Wood Brothers e Petty Enterprises dal 1977.
  • 2002: Con la NASCAR che utilizzava un elevato carico aerodinamico sulle vetture grazie al grande spoiler posteriore e alla bassa diga d'aria, e con pneumatici molto duri, Kurt Busch si fermò ai box al giro 325 e non visitò mai più i box. Ha battuto Jimmy Spencer per il comando e ha continuato a rivendicare la sua prima vittoria nella Winston Cup. Il trasferimento fu uno dei numerosi incidenti avvenuti tra Busch e Spencer in quella che stava diventando un'accesa faida. Rusty Wallace era infuriato per il modo con cui Busch vinse la gara (non rientrando ai box quando lo facevano gli altri e vincendo così con gomme vecchie senza calo di velocità) tanto da fare pressioni sulla NASCAR per ridurre il carico aerodinamico e passare a gomme più morbide negli anni successivi per forzare pit-stop.
  • 2003: In quella che è stata la 2.000ª gara nella storia della NASCAR Cup Series, Kurt Busch è tornato da un testacoda per vincere la gara. Sempre durante la gara, Kyle Petty è stato colpito da Ward Burton nella parte posteriore sinistra e lo ha girato molto bruscamente finendo contro il muro lato pilota. L'incidente di Petty è stato quindi il più grande incidente registrato dalla scatola nera, registrando 80 G di forza su Petty.
  • 2004: L'ultima gara per la Pontiac nell'intera Cup Series, quando Hermie Sadler n. 02 finì 31esimo.
  • 2005: Un leggero contatto tra Bobby Hamilton Jr. e Ken Schrader al giro 332 ha provocato un incidente di 14 auto. Mentre Kevin Harvick è stato il vincitore, Bobby Labonte, al 22º posto, ha concluso con 32 giri di ritardo, una rarità per la serie nelle 25 stagioni precedenti.
  • 2007: Debutta l'auto del domani. Dopo che Joe Gibbs Racing ha dominato la gara, Kyle Busch ha guidato una Hendrick Chevy alla vittoria, poi ha strappato di proposito la scarsa guidabilità della COT nella corsia della vittoria.
La squadra e i fan di Dale Jarrett onorano Jarrett prima della gara del 2008.
  • 2008: L'ultima gara di Dale Jarrett.
  • 2010: Jimmie Johnson non aveva mai vinto a Bristol fino a questa gara; era la sua 50esima vittoria nella Sprint Cup Series.
  • 2011: Dopo la morte del presidente della pista Jeff Byrd alla fine del 2010, Food City e Bristol Motor Speedway decidono di intitolare la gara in memoria di Byrd con un accordo di un solo anno.
  • 2013: Kyle Busch vinse la pole con un allora nuovo record di qualificazione su pista a 14,813 secondi (129,535 mph). Kasey Kahne ha vinto la sua prima gara a Bristol. La gara ha segnato anche l'inizio di una faida tra Denny Hamlin e Joey Logano, dopo che Hamlin ha fatto girare Logano durante la gara.
Matt Kenseth festeggia dopo aver vinto la gara del 2015, ritardata a causa delle condizioni meteorologiche.
  • 2014: Denny Hamlin parte in pole con un nuovo record della pista, la sua prima pole della stagione. La gara è stata ritardata due volte, proprio come la Daytona 500, a causa della pioggia. Matt Kenseth è stato coinvolto in un incidente al giro 163 quando Timmy Hill lo ha tamponato dopo che Cole Whitt aveva chiamato cautela per un testacoda. Carl Edwards era in testa a pochi giri dalla fine quando è stata lanciata una misteriosa avvertenza. Durante un tentativo di arrivo a scacchi bianco-verdi, ha iniziato a piovere e la gara non ha potuto riprendere e si è conclusa con cautela.
  • 2015: L'inizio della gara era previsto a mezzogiorno ET e sarebbe stato trasmesso in televisione da Fox, ma la pioggia ha ritardato la partenza di 79 minuti. Una caduta tra i compagni di squadra Brad Keselowski e Joey Logano ha portato alla cautela al 19º giro. Durante la cautela, la pioggia ha ripreso a cadere. La pioggia è stata ritardata fino a notte e poiché Fox aveva un'altra programmazione, trasmessa su Fox Sports 1. La gara è ripresa intorno alle 18:30. ET, quasi 5 ore dopo la prima bandiera verde. Sebbene la pioggia abbia minacciato di porre fine alla gara per due volte, la gara è stata portata a termine. Matt Kenseth ha vinto, interrompendo una serie di 51 gare senza vittorie consecutive.
  • 2018: La pioggia e quattro bandiere rosse hanno afflitto la gara di domenica, arrivando a soli 204 giri, con la gara che proseguiva e si concludeva lunedì. Ha pareggiato il record per la maggior parte delle bandiere rosse in una singola gara NASCAR con il Quicken Loans 400 2015, anch'esso segnalato quattro volte. Tutte e quattro le bandiere rosse in quell'evento erano dovute al maltempo. Kyle Larson ha condotto il maggior numero di giri per il secondo anno consecutivo (200) ma è stato testato dalla vettura doppiata di Ryan Newman al giro 325. Larson era tornato in testa a meno di 100 giri dalla fine; si stava dirigendo verso la vittoria finché il pole-sitter Kyle Busch ha eseguito il "Bump n' Run" su Larson a 6 giri dalla fine per rubare la vittoria, la sua settima a Bristol.
  • 2021: La NASCAR Cup Series ha corso la sua prima gara su sterrato dal 1970 (51 anni). Dopo che numerosi incidenti hanno eliminato molti dei favoriti pre-gara, Joey Logano è sopravvissuto a una ripartenza straordinaria per diventare il primo pilota della Cup Series a vincere su sterrato nell'era moderna.
  • 2022: Nell'ultimo giro, Tyler Reddick e Chase Briscoe hanno lottato per la vittoria con Reddick in posizione per la sua prima vittoria in carriera nella Cup Series. Alla curva 3, Briscoe è riuscito a superare Reddick e i due sono finiti per entrare in contatto facendoli girare entrambi. Reddick è ripreso ma è stato superato poco prima della linea di partenza dall'auto del 3 ° posto di Kyle Busch e Busch ha portato a casa la vittoria con Reddick al 2º posto.

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

Anno Data Pilota Scuderia Produttore Distanza Tempo Media
(mph)
Giri Miglia (km)
Superficie asfaltata
1961 22 Ottobre 8 Bandiera degli Stati Uniti Joe Weatherly Bandiera degli Stati Uniti Bud Moore Engineering Bandiera degli Stati Uniti Pontiac 500 250 (402,336) 3:27:02 72,452
1962 29 Luglio 42 Bandiera degli Stati Uniti Jim Paschal Bandiera degli Stati Uniti Petty Enterprises Bandiera degli Stati Uniti Plymouth 500 250 (402,336) 3:19:16 75,276
1963 31 Marzo 22 Bandiera degli Stati Uniti Fireball Roberts Bandiera degli Stati Uniti Holman-Moody Bandiera degli Stati Uniti Ford 500 250 (402,336) 3:15:02 76,91
1964 22 Marzo 28 Bandiera degli Stati Uniti Fred Lorenzen Bandiera degli Stati Uniti Holman-Moody Bandiera degli Stati Uniti Ford 500 250 (402,336) 3:27:46 72,196
1965 2 Maggio 26 Bandiera degli Stati Uniti Junior Johnson Bandiera degli Stati Uniti Junior Johnson & Associates Bandiera degli Stati Uniti Ford 500 250 (402,336) 3:20:10 74,937
1966 20 Marzo 29 Bandiera degli Stati Uniti Dick Hutcherson Bandiera degli Stati Uniti Holman-Moody Bandiera degli Stati Uniti Ford 500 250 (402,336) 3:34:26 69,952
1967 19 Marzo 6 Bandiera degli Stati Uniti David Pearson Bandiera degli Stati Uniti Cotton Owens Bandiera degli Stati Uniti Dodge 500 250 (402,336) 3:17:32 75,937
1968 17 Marzo 17 Bandiera degli Stati Uniti David Pearson Bandiera degli Stati Uniti Holman-Moody Bandiera degli Stati Uniti Ford 500 250 (402,336) 3:14:11 77,247
1969 23 Marzo 22 Bandiera degli Stati Uniti Bobby Allison Bandiera degli Stati Uniti Mario Rossi Bandiera degli Stati Uniti Dodge 500 250 (402,336) 3:04:09 81,445
1970 5 Aprile 27 Bandiera degli Stati Uniti Donnie Allison Bandiera degli Stati Uniti Banjo Matthews Bandiera degli Stati Uniti Dodge 500 266,5 (428,89) 3:02:42 87,543
1971 28 Marzo 17 Bandiera degli Stati Uniti David Pearson Bandiera degli Stati Uniti Holman-Moody Bandiera degli Stati Uniti Ford 500 266,5 (428,89) 2:52:23 91,704
1972 9 Aprile 12 Bandiera degli Stati Uniti Bobby Allison Bandiera degli Stati Uniti Richard Howard Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet 500 266,5 (428,89) 2:50:18 98,826
1973 11/25* Aprile 11 Bandiera degli Stati Uniti Cale Yarborough Bandiera degli Stati Uniti Richard Howard Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet 500 266,5 (428,89) 2:57:43 88,952
1974 17 Marzo 11 Bandiera degli Stati Uniti Cale Yarborough Bandiera degli Stati Uniti Richard Howard Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet 450* 239,85 (386,001) 3:42:50 64,533
1975 16 Marzo 43 Bandiera degli Stati Uniti Richard Petty Bandiera degli Stati Uniti Petty Enterprises Bandiera degli Stati Uniti Dodge 500 266,5 (428,89) 2:43:53 97,053
1975 16 Marzo 43 Bandiera degli Stati Uniti Richard Petty Bandiera degli Stati Uniti Petty Enterprises Bandiera degli Stati Uniti Dodge 500 266,5 (428,89) 2:43:53 97,053
1976 14 Marzo 11 Bandiera degli Stati Uniti Cale Yarborough Bandiera degli Stati Uniti Junior Johnson & Associates Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet 400 213,2 (343,112) 2:25:24 87,377
1977 17 Aprile 11 Bandiera degli Stati Uniti Cale Yarborough Bandiera degli Stati Uniti Junior Johnson & Associates Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet 500 266,5 (428,89) 2:38:20 100,989
1978 2 Aprile 88 Bandiera degli Stati Uniti Darrell Waltrip Bandiera degli Stati Uniti DiGard Motorsports Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet 500 266,5 (428,89) 2:53:03 92,401
1979 1º Aprile 2 Bandiera degli Stati Uniti Dale Earnhardt Bandiera degli Stati Uniti Rod Osterlund Racing Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet 500 266,5 (428,89) 2:55:39 91,033
1980 30 Marzo 2 Bandiera degli Stati Uniti Dale Earnhardt Bandiera degli Stati Uniti Rod Osterlund Racing Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet 500 266,5 (428,89) 2:44:53 96,977
1981 29 Marzo 11 Bandiera degli Stati Uniti Darrell Waltrip Bandiera degli Stati Uniti Junior Johnson & Associates Bandiera degli Stati Uniti Buick 500 266,5 (428,89) 2:58:36 89,53
1982 14 Marzo 11 Bandiera degli Stati Uniti Darrell Waltrip Bandiera degli Stati Uniti Junior Johnson & Associates Bandiera degli Stati Uniti Buick 500 266,5 (428,89) 2:49:52 94,025
1983 21 Maggio 11 Bandiera degli Stati Uniti Darrell Waltrip Bandiera degli Stati Uniti Junior Johnson & Associates Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet 500 266,5 (428,89) 2:51:07 93,445
1984 1º Aprile 11 Bandiera degli Stati Uniti Darrell Waltrip Bandiera degli Stati Uniti Junior Johnson & Associates Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet 500 266,5 (428,89) 2:50:10 93,967
1985 6 Aprile* 3 Bandiera degli Stati Uniti Dale Earnhardt Bandiera degli Stati Uniti Richard Childress Racing Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet 500 266,5 (428,89) 3:15:42 81,79
1986 6 Aprile 27 Bandiera degli Stati Uniti Rusty Wallace Bandiera degli Stati Uniti Blue Max Racing Bandiera degli Stati Uniti Pontiac 500 266,5 (428,89) 2:58:14 89,747
1987 12 Aprile 3 Bandiera degli Stati Uniti Rusty Wallace Bandiera degli Stati Uniti Dale Earnhardt Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet 500 266,5 (428,89) 3:31:27 75,621
1988 10 Aprile 9 Bandiera degli Stati Uniti Bill Elliott Bandiera degli Stati Uniti Melling Racing Bandiera degli Stati Uniti Ford 500 266,5 (428,89) 3:12:23 83,115
1989 9 Aprile 27 Bandiera degli Stati Uniti Rusty Wallace Bandiera degli Stati Uniti Blue Max Racing Bandiera degli Stati Uniti Pontiac 500 266,5 (428,89) 3:30:18 76,034
1990 8 Aprile 28 Bandiera degli Stati Uniti Davey Allison Bandiera degli Stati Uniti Robert Yates Racing Bandiera degli Stati Uniti Ford 500 266,5 (428,89) 3:03:15 87,258
1991 14 Aprile 2 Bandiera degli Stati Uniti Rusty Wallace Bandiera degli Stati Uniti Penske Racing Bandiera degli Stati Uniti Pontiac 500 266,5 (428,89) 3:39:37 72,809
1992 5 Aprile 7 Bandiera degli Stati Uniti Alan Kulwicki Bandiera degli Stati Uniti AK Racing Bandiera degli Stati Uniti Ford 500 266,5 (428,89) 3:05:15 86,316
Superficie in calcestruzzo
1993 4 Aprile 2 Bandiera degli Stati Uniti Rusty Wallace Bandiera degli Stati Uniti Penske Racing Bandiera degli Stati Uniti Pontiac 500 266,5 (428,89) 3:08:43 84,73
1994 10 Aprile 3 Bandiera degli Stati Uniti Dale Earnhardt Bandiera degli Stati Uniti Richard Childress Racing Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet 500 266,5 (428,89) 2:58:22 89,647
1995 2 Aprile 24 Bandiera degli Stati Uniti Jeff Gordon Bandiera degli Stati Uniti Hendrick Motorsports Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet 500 266,5 (428,89) 2:53:47 92,011
1996 31 Marzo 24 Bandiera degli Stati Uniti Jeff Gordon Bandiera degli Stati Uniti Hendrick Motorsports Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet 342* 182,286 (293,36) 1:59:47 91,308
1997 13 Aprile 24 Bandiera degli Stati Uniti Jeff Gordon Bandiera degli Stati Uniti Hendrick Motorsports Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet 500 266,5 (428,89) 3:33:06 75,035
1998 29 Marzo 24 Bandiera degli Stati Uniti Jeff Gordon Bandiera degli Stati Uniti Hendrick Motorsports Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet 500 266,5 (428,89) 3:13:00 82,85
1999 11 Aprile 2 Bandiera degli Stati Uniti Rusty Wallace Bandiera degli Stati Uniti Penske Racing Bandiera degli Stati Uniti Ford 500 266,5 (428,89) 2:51:16 93,363
2000 26 Marzo 2 Bandiera degli Stati Uniti Rusty Wallace Bandiera degli Stati Uniti Penske Racing Bandiera degli Stati Uniti Ford 500 266,5 (428,89) 3:01:40 88,018
2001 25 Marzo 21 Bandiera degli Stati Uniti Elliott Sadler Bandiera degli Stati Uniti Wood Brothers Racing Bandiera degli Stati Uniti Ford 500 266,5 (428,89) 3:03:54 86,949
2002 24 Marzo 97 Bandiera degli Stati Uniti Kurt Busch Bandiera degli Stati Uniti Roush Racing Bandiera degli Stati Uniti Ford 500 266,5 (428,89) 3:14:20 82,281
2003 23 Marzo 97 Bandiera degli Stati Uniti Kurt Busch Bandiera degli Stati Uniti Roush Racing Bandiera degli Stati Uniti Ford 500 266,5 (428,89) 3:29:53 76,185
2004 28 Marzo 97 Bandiera degli Stati Uniti Kurt Busch Bandiera degli Stati Uniti Roush Racing Bandiera degli Stati Uniti Ford 500 266,5 (428,89) 3:13:34 82,607
2005 3 Aprile 29 Bandiera degli Stati Uniti Kevin Harvick Bandiera degli Stati Uniti Richard Childress Racing Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet 500 266,5 (428,89) 3:26:20 77,496
2006 26 Marzo 2 Bandiera degli Stati Uniti Kurt Busch Bandiera degli Stati Uniti Penske Racing Bandiera degli Stati Uniti Dodge 500 266,5 (428,89) 3:21:19 79,427
2007 25 Marzo 5 Bandiera degli Stati Uniti Kyle Busch Bandiera degli Stati Uniti Hendrick Motorsports Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet 504* 268,632 (432,321) 3:16:38 81,969
2008 16 Marzo 31 Bandiera degli Stati Uniti Jeff Burton Bandiera degli Stati Uniti Richard Childress Racing Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet 506* 269,698 (434,036) 3:00:15 89,775
2009 22 Marzo 18 Bandiera degli Stati Uniti Kyle Busch Bandiera degli Stati Uniti Joe Gibbs Racing Bandiera del Giappone Toyota 503* 268,099 (431,463) 2:54:35 92,139
2010 21 Marzo 48 Bandiera degli Stati Uniti Jimmie Johnson Bandiera degli Stati Uniti Hendrick Motorsports Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet 500 266,5 (428,89) 3:20:50 79,618
2011 20 Marzo 18 Bandiera degli Stati Uniti Kyle Busch Bandiera degli Stati Uniti Joe Gibbs Racing Bandiera del Giappone Toyota 500 266,5 (428,89) 2:53:55 91,941
2012 18 Marzo 2 Bandiera degli Stati Uniti Brad Keselowski Bandiera degli Stati Uniti Penske Racing Bandiera degli Stati Uniti Dodge 500 266,5 (428,89) 2:51:52 93,037
2013 17 Marzo 5 Bandiera degli Stati Uniti Kasey Kahne Bandiera degli Stati Uniti Hendrick Motorsports Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet 500 266,5 (428,89) 2:53:25 92,206
2014 16 Marzo 5 Bandiera degli Stati Uniti Carl Edwards Bandiera degli Stati Uniti Roush Fenway Racing Bandiera degli Stati Uniti Ford 503* 268,099 (431,463) 3:11:23 84,051
2015 19 Aprile 20 Bandiera degli Stati Uniti Matt Kenseth Bandiera degli Stati Uniti Joe Gibbs Racing Bandiera del Giappone Toyota 511* 272,363 (438,325) 3:37:54 74,997
2016 17 Aprile 19 Bandiera degli Stati Uniti Carl Edwards Bandiera degli Stati Uniti Joe Gibbs Racing Bandiera del Giappone Toyota 500 266,5 (428,89) 3:15:52 81,637
2017 24 Aprile* 48 Bandiera degli Stati Uniti Jimmie Johnson Bandiera degli Stati Uniti Hendrick Motorsports Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet 500 266,5 (428,89) 3:04:29 86,674
2018 15/16 Aprile* 18 Bandiera degli Stati Uniti Kyle Busch Bandiera degli Stati Uniti Joe Gibbs Racing Bandiera del Giappone Toyota 500 266,5 (428,89) 3:26:25 77,465
2019 7 Aprile 18 Bandiera degli Stati Uniti Kyle Busch Bandiera degli Stati Uniti Joe Gibbs Racing Bandiera del Giappone Toyota 500 266,5 (428,89) 2:56:38 90,527
2020 31 Maggio* 2 Bandiera degli Stati Uniti Brad Keselowski Bandiera degli Stati Uniti Team Penske Bandiera degli Stati Uniti Ford 500 266,5 (428,89) 3:19:02 80,338
Superficie sterrata
2021 29 Marzo* 22 Bandiera degli Stati Uniti Joey Logano Bandiera degli Stati Uniti Team Penske Bandiera degli Stati Uniti Ford 253* 134,849 (217,018) 2:43:53 46,313
2022 17 Aprile 18 Bandiera degli Stati Uniti Kyle Busch Bandiera degli Stati Uniti Joe Gibbs Racing Bandiera del Giappone Toyota 250 133,25 (214,445) 3:34:27 34,973
2023 9 Aprile 20 Bandiera degli Stati Uniti Christopher Bell Bandiera degli Stati Uniti Joe Gibbs Racing Bandiera del Giappone Toyota 250 133,25 (214,445) 2:40:40 46,68
Superficie in calcestruzzo
2024 17 Marzo 11 Bandiera degli Stati Uniti Denny Hamlin Bandiera degli Stati Uniti Joe Gibbs Racing Bandiera del Giappone Toyota 500 266,5 (428,89) 3:20:41 79,678

Note[modifica | modifica wikitesto]

  • 1973: Gara iniziata l'11 marzo ma sospesa fino al 25 marzo dopo 52 giri a causa della pioggia.
  • 1974: Gara accorciata a causa della crisi energetica.
  • 1985: Gara rinviata dal 31 marzo a causa della pioggia.
  • 1996: Gara accorciata a causa della pioggia.
  • 2007-2009, 2015 e 2021: gare prolungate a causa degli NASCAR Overtime.
  • 2014: la gara è stata prolungata a causa degli straordinari NASCAR, ma la ripresa degli straordinari è stata interrotta e la gara è stata annullata a causa della pioggia.[11]
  • 2017: Gara rinviata da domenica a lunedì a causa della pioggia.[12]
  • 2018: Gara sospesa fino a lunedì a causa della pioggia.[13]
  • 2020: gara rinviata dal 5 aprile al 31 maggio a causa della pandemia COVID-19.[14]
  • 2021: Gara rinviata da domenica a lunedì a causa di forti piogge e inondazioni improvvise.[15]

Lunghezza circuito[modifica | modifica wikitesto]

  • 1961-1969: percorso di 0,5 miglia
  • Dal 1970: percorso di 0,533 miglia

Piloti plurivincitori[modifica | modifica wikitesto]

Superficie asfaltata/in calcestruzzo
Vittorie Pilota Anni vinti
6 Bandiera degli Stati Uniti Rusty Wallace 1986, 1989, 1991, 1993, 1999, 2000
5 Bandiera degli Stati Uniti Darrell Waltrip 1978, 1981, 1982, 1983, 1984
Bandiera degli Stati Uniti Dale Earnhardt 1979, 1980, 1985, 1987, 1994
Bandiera degli Stati Uniti Kyle Busch 2007, 2009, 2011, 2018, 2019
4 Bandiera degli Stati Uniti Cale Yarbourough 1973, 1974, 1976, 1977
Bandiera degli Stati Uniti Jeff Gordon 1995, 1996, 1997, 1998
Bandiera degli Stati Uniti Kurt Busch 2002, 2003, 2004, 2006
3 Bandiera degli Stati Uniti David Pearson 1967, 1968, 1971
2 Bandiera degli Stati Uniti Bobby Allison 1969, 1972
Bandiera degli Stati Uniti Carl Edwards 2014, 2016
Bandiera degli Stati Uniti Jimmie Johnson 2010, 2017
Bandiera degli Stati Uniti Brad Keselowski 2012, 2020
Superficie sterrata
Vittorie Pilota Anni vinti
1 Bandiera degli Stati Uniti Joey Logano 2021
Bandiera degli Stati Uniti Kyle Busch 2022
Bandiera degli Stati Uniti Christopher Bell 2023

Team plurivincitori[modifica | modifica wikitesto]

Superficie asfaltata/in calcestruzzo
Vittorie Team Anni vinti
8 Bandiera degli Stati Uniti Hendrick Motorsports 1995, 1996, 1997, 1998, 2007, 2010, 2013, 2017
7 Bandiera degli Stati Uniti Junior Johnson & Associates 1965, 1976, 1977, 1981, 1982, 1983, 1984
Bandiera degli Stati Uniti Team Penske 1991, 1993, 1999, 2000, 2006, 2012, 2020
Bandiera degli Stati Uniti Joe Gibbs Racing 2009, 2011, 2015, 2016, 2018, 2019, 2024
5 Bandiera degli Stati Uniti Holman-Moody 1963, 1964, 1966, 1968, 1971
Bandiera degli Stati Uniti Richard Childress Racing 1985, 1987, 1994, 2005, 2008
4 Bandiera degli Stati Uniti Roush Fenway Racing 2002, 2003, 2004, 2014
3 Bandiera degli Stati Uniti Richard Howard 1972, 1973, 1974
2 Bandiera degli Stati Uniti Petty Enterprises 1962, 1975
Bandiera degli Stati Uniti Rod Osterlund Racing 1979, 1980
Bandiera degli Stati Uniti Blue Max Racing 1986, 1989
Superficie sterrata
Vittorie Team Anni vinti
2 Bandiera degli Stati Uniti Joe Gibbs Racing 2022, 2023
1 Bandiera degli Stati Uniti Team Penske 2021

Vittorie costruttori[modifica | modifica wikitesto]

Superficie asfaltata/in calcestruzzo
Vittorie Costruttori Anni vinti
23 Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet 1972, 1973, 1974, 1976, 1977, 1978, 1979, 1980, 1983, 1984, 1985, 1987, 1994, 1995, 1996, 1997, 1998, 2005, 2007, 2008, 2013, 2017
18 Bandiera degli Stati Uniti Ford 1963, 1964, 1965, 1966, 1968, 1970, 1971, 1988, 1990, 1992, 1999, 2000, 2001, 2002, 2003, 2004, 2014, 2020
7 Bandiera del Giappone Toyota 2009, 2011, 2015, 2016, 2018, 2019, 2024
5 Bandiera degli Stati Uniti Pontiac 1961, 1986, 1989, 1991, 1993
Bandiera degli Stati Uniti Dodge 1967, 1969, 1975, 2006, 2012
2 Bandiera degli Stati Uniti Buick 1981, 1982
1 Bandiera degli Stati Uniti Plymouth 1962
Superficie sterrata
Vittorie Costruttori Anni vinti
2 Bandiera del Giappone Toyota 2022, 2023
1 Bandiera degli Stati Uniti Ford 2021

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b https://www.nascar.com/news-media/2023/09/15/concrete-to-replace-dirt-bristol-springtime-schedule-2024/
  2. ^ (EN) Jayski's Silly Season Site – Bristol Motor Speedway News, su jayski.com. URL consultato il 29 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2005).
  3. ^ (EN) NASCAR reveals 2015 schedules for national series, NASCAR, 26 agosto 2014. URL consultato il 29 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 27 agosto 2014).
  4. ^ (EN) Bristol Sprint Cup race renamed to honor Jeff Byrd, su www2.tricities.com. URL consultato il 29 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2018).
  5. ^ (EN) Jay Pennell, April 19 Bristol race renamed to honor FOX Sports' Steve Byrnes, su foxsports.com, Fox Sports Interactive Media, LLC., 10 aprile 2015. URL consultato il 29 marzo 2024.
  6. ^ (EN) Sunday's BMS NASCAR Cup Series race named Food City presents Supermarket Heroes 500 to honor grocery store front-line workers, in Bristol Motor Speedway, 26 maggio 2020. URL consultato il 29 marzo 2024.
  7. ^ (EN) NASCAR Cup Series to go dirt trackin' at Bristol in 2021, su nascar.nbcsports.com, 30 settembre 2020. URL consultato il 29 marzo 2024.
  8. ^ (EN) NASCAR announces 2021 networks and start times headlined by historic Food City Dirt Race at Bristol Motor Speedway, in Bristol Motor Speedway, 10 dicembre 2020. URL consultato il 29 marzo 2024.
  9. ^ (EN) Stage lengths for 2021 NASCAR season, in NASCAR, 25 gennaio 2021. URL consultato il 29 marzo 2024.
  10. ^ (EN) NASCAR makes competition adjustments for Bristol Dirt Race, in NASCAR, 27 marzo 2021. URL consultato il 29 marzo 2024.
  11. ^ (EN) Nate Ryan, Carl Edwards wins wild, rain-delayed race at Bristol, in USA Today, 16 marzo 2014. URL consultato il 30 marzo 2024.
  12. ^ (EN) Amanda Vincent, Rain forces postponement of NASCAR's Food City 500 until Monday, in The Sports Xchange, 23 aprile 2017. URL consultato il 30 marzo 2024.
  13. ^ (EN) Kelly Crandall, Food City 500 to resume on Monday, in Racer, 15 aprile 2018. URL consultato il 30 marzo 2024.
  14. ^ (EN) Allen Gregory, NASCAR sets May 31 date for Food City 500 at BMS, in Bristol Herald Courier, 15 maggio 2020. URL consultato il 30 marzo 2024.
  15. ^ (EN) Alex Andrejev, NASCAR dirt race at Bristol postponed due to rainy weather, flash flooding, in The Charlotte Observer, 28 marzo 2021. URL consultato il 30 marzo 2024.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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