Filippo Mariotti

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Filippo Mariotti

Senatore del Regno d'Italia
Durata mandato29 novembre 1892 –
25 giugno 1911
Legislaturadalla XVIII (nomina 10 ottobre 1892)
Tipo nominaCategorie: 3, 18
Incarichi parlamentari
  • Segretario (18 novembre 1898 – 25 giugno 1911)
  • Membro della Commissione per la Biblioteca (1º maggio 1901 – 25 giugno 1911)
  • Membro della Commissione per l'esame del disegno di legge "Assegnazione di una rendita vitalizia a Giosuè Carducci" (19 dicembre 1904)
  • Membro della Commissione per l'esame del disegno di legge "Erezione in Roma di un monumento a Giosuè Carducci" (5 marzo 1907)
Sito istituzionale

Deputato del Regno d'Italia
Durata mandato22 marzo 1867 –
27 settembre 1892
LegislaturaX, XI, XII, XIII, XIV, XV, XVI, XVII
Gruppo
parlamentare
Destra
CollegioCamerino (X–XII)
Fabriano (XIII, XIV)
Ancona (XV–XVII)
Incarichi parlamentari
XII
  • Segretario della Commissione generale del bilancio (10 marzo 1876 – 3 ottobre 1876)

XIII

  • Segretario della Commissione permanente per la biblioteca della Camera (1º aprile 1878 – 1º febbraio 1880; 19 febbraio 1880 – 2 maggio 1880)
  • Segretario dell'Ufficio di presidenza (24 gennaio 1879 – 2 maggio 1880)

XIV

  • Segretario (26 maggio 1880 – 2 ottobre 1882)
  • Membro della Commissione permanente per la biblioteca della Camera (7 giugno 1880 – 25 settembre 1882)

XV

  • Segretario (22 novembre 1882 – 27 aprile 1886)
  • Membro della Commissione permanente per la biblioteca della Camera (27 novembre 1882 – 27 aprile 1886)

XVI

  • Segretario (10 giugno 1886 – 14 aprile 1887)
  • Membro della Commissione di vigilanza sulla biblioteca della Camera (19 giugno 1886 – 14 aprile 1887)
Sito istituzionale

Dati generali
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
UniversitàUniversità di Camerino
ProfessioneAvvocato
FirmaFirma di Filippo Mariotti

Filippo Mariotti (Apiro, 6 settembre 1833Roma, 25 giugno 1911) è stato un politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureato in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Camerino il 10 luglio 1856, fu deputato del Regno d'Italia dalla X legislatura, quindi senatore del Regno d'Italia nella XVIII legislatura e segretario generale al Ministero della Pubblica Istruzione.

Deputato dal 1867 al 1892, poi senatore, sottosegretario alla Pubblica Istruzione (1887-1891) e consigliere di Stato. Il 15 novembre 1880 domandò nella Camera un'"inchiesta sulle biblioteche". Tra il 1878 e il 1887 fece parte della commissione di vigilanza sulla Biblioteca della Camera dei deputati e diede un contributo decisivo alla sua organizzazione, in stretta collaborazione con l'allora vicebibliotecario Pietro Fea.

Avvocato, approntò una traduzione italiana delle orazioni di Demostene.

Il 12 novembre 1883 entrò a far parte della Accademia Nazionale dei Lincei come Socio nazionale per la I categoria, quella di Filologia, della Classe di scienze morali[1].

Nel 1900, quale rappresentante del Governo, fece parte della Commissione che presenziò alla riesumazione della salma di Giacomo Leopardi a Napoli, insieme al professor Enrico Cocchia, in rappresentanza della Reale Accademia di Archeologia e Lettere di Napoli, e del professor Francesco Moroncini, in rappresentanza della famiglia Leopardi.

Fece parte della Massoneria[2].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Della liberta d'insegnamento, Firenze, Barbèra, 1864.
  • Le orazioni di Demostene, tradotte e illustrate dall'avvocato Filippo Mariotti, Firenze, Barbèra, 1874-7, voll. 3.
  • Professioni impieghi o nuovi studi a cui si sono rivolti i giovani licenziati all'Istituto Tecnico di Firenze: notizie raccolte e ordinate da F. M., Firenze, succ. Le Monnier, 1877.
  • Dante e la statistica delle lingue, con la raccolta dei versi della Divina Commedia messi in musica da G. Rossini, G. Donizetti [sic], F. Marchetti, R. Schuman, Firenze, Barbèra, 1880.
  • La sapienza politica del conte di Cavour e del principe di Bismarck, Torino, Roux e Favale, 1886.
  • Il Risorgimento d'Italia dai Principi di Casa Savoia e dal Parlamento. 1848-1878, 2. ed., Firenze, Barbèra, 1888.
  • La legislazione delle belle arti, Roma, Unione cooperativa editrice, 1892.
  • Onoranze pel centenario della nascita di Giacomo Leopardi deliberate dalla Deputazione marchigiana di Storia patria, Ancona, A. G. Morelli, 1896.
  • Storia dell'alpinismo politico, Roma, Forzani e c., 1901.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze italiane[modifica | modifica wikitesto]

Gran Cordone dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Grande ufficiale dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine civile di Savoia - nastrino per uniforme ordinaria
Gran cordone dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Commendatore dell'Ordine della Legion d'onore (Francia) - nastrino per uniforme ordinaria
Croce d'argento dell'Ordine del Salvatore (Grecia) - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ "Atti della R. Accademia dei Lincei", anno CCLXXXI, 1883-4, serie terza, Transunti, vol. VIII, Roma, Salviucci, 1884, pp. 3, 10.
  2. ^ Luca Irwin Fragale, La Massoneria nel Parlamento. Primo novecento e Fascismo, Morlacchi Editore, 2021, p. 357.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Rettore del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali, Coloniali ed Attuariali
Sapienza Università di Roma
Successore
Gennaro Mondaini dal 1910 al 1911 Anselmo Ciappi
Controllo di autoritàVIAF (EN39021391 · ISNI (EN0000 0000 6629 7936 · SBN RAVV076780 · BAV 495/154743 · LCCN (ENno2001021059 · GND (DE1139267043 · BNF (FRcb104442157 (data) · J9U (ENHE987007286855305171 · WorldCat Identities (ENlccn-no2001021059