Ferruccio Mosetti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Ferruccio Mosetti (Trieste, 28 marzo 1929Trieste, 29 ottobre 1992) è stato un fisico e oceanografo italiano; si occupò prevalentemente di fisica terrestre e oceanografia.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la laurea in fisica nel 1951 presso l'Università di Trieste con Francesco Vercelli, che lo avvia allo studio e alla ricerca in fisica terrestre, viene subito assunto all'Osservatorio Geofisico Sperimentale di Trieste, di cui è incaricato direttore alcuni anni dopo. Nel 1960 diviene assistente incaricato di oceanografia all'Università di Bari. Conseguita la libera docenza in oceanografia nel 1962, è quindi professore incaricato di fisica terrestre a Bari fino al 1965, quando passa all'Università di Trieste. Qui, nel 1970, è ordinario alla cattedra di oceanografia, che mantiene fino alla morte, nel 1992.[1]

Socio dell'Accademia Nazionale dei Lincei, della Pontifica Accademia delle Scienze e di altre associazioni ed istituzioni culturali, insignito nel 1989 della Medaglia d'oro ai benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte,[2] autore di più di 500 pubblicazioni, ha dedicato la sua vita di studioso e ricercatore alla fisica terrestre, in particolare alla oceanografia e alla meteorologia. Notevoli i suoi trattati sull'oceanografia e l'idrologia.

In suo onore, l'Università di Trieste bandisce il Premio Internazionale Ferruccio Mosetti per ricercatori che si distinguono nel campo dell'oceanografia.

Opere principali[modifica | modifica wikitesto]

  • Oceanografia, Del Bianco Editore, Udine, 1964.
  • Le acque, UTET, Torino, 1977.
  • L'acqua e la vita, La Nuova Italia Editrice, Firenze, 1978.
  • La vita del mare (con V. Mosetti), La Nuova Italia Editrice, Firenze, 1978.
  • Il volto degli oceani. Introduzione alla oceanologia, Biblioteca EST, A. Mondadori Editore, Milano, 1978.
  • Fondamenti di oceanologia e idrologia, UTET, Torino, 1979.
  • Oceano, clima e vita (con P. Mosetti Albrecht), Calderini Editore, Bologna, 1994.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Si segue I.R. Finetti, "In memoria di F. Mosetti", Bollettino di Geofisica Teorica e Applicata, 34 (136) (1992) pp. 317-318.
  2. ^ https://www.quirinale.it/onorificenze/insigniti/5162

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • I.R. Finetti, "In memoria di F. Mosetti", Bollettino di Geofisica Teorica e Applicata, 34 (136) (1992) pp. 317-318.
  • M. Bussani, "Necrologi: Ferruccio Mosetti", Hydrores Information, IX (10) (1992) p. 51.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN107151352094552602722 · WorldCat Identities (ENviaf-107151352094552602722