Ferdinand Deppe

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Ferdinand Deppe (Berlino, 1794Berlino, 3 febbraio 1861) è stato un botanico, esploratore ed entomologo tedesco.

San Gabriel Mission, 1832 di Ferdinand Deppe

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Deppe viaggiò in Messico nel 1824, dove raccolse degli esemplari per il Museo di storia naturale di Berlino con il conte Albert von Sack (1757–1829) e William Bullock (1773–1849). Raccolse anche in California e Hawaii e tornò a casa nel 1830. Alcune delle sue mosche americane furono descritte dall'entomologo Christian Rudolph Wilhelm Wiedemann (1770–1840) in Aussereuropäische Zweiflügelige Insekten pubblicato a Hamm (1828-1830).

Nel campo dell'erpetologia, è commemorato negli epiteti specifici di Abronia deppii, Aspidoscelis deppei, Pituofis deppei (serpente messicano) e Tantilla deppei (serpente di Deppe).[1] Il suo nome è anche associato allo scoiattolo di Deppe (Sciurus deppei)[2] e Oxalis deppei, il cosiddetto "trifoglio fortunato a quattro foglie".[3]

Era il fratello minore di Wilhelm Deppe, un ragioniere del museo zoologico di Berlino.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Bo Beolens, Michael Watkins e Michael Grayson, The Eponym Dictionary of Reptiles, JHU Press, 2011, ISBN 9781421402277.
  2. ^ (EN) Bo Beolens, Michael Watkins e Michael Grayson, The Eponym Dictionary of Mammals, JHU Press, 2009, pp. 106–107, ISBN 9780801895333.
  3. ^ Aberglaube : Wahrlich grüne Glücksbringer - Nachrichten @ Die Welt
  4. ^ JSTOR Ferdinand Deppe's Travels in Mexico, 1824-1829

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Erwin Stresemann, Ferdinand Deepe's travels in Mexico, 1824-1829, in The condor, an international journal of avian biology, 1954, pp. 86–92.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Deppe è l'abbreviazione standard utilizzata per le piante descritte da Ferdinand Deppe.
Consulta l'elenco delle piante assegnate a questo autore dall'IPNI.
Controllo di autoritàVIAF (EN211656686 · ISNI (EN0000 0000 3557 3651 · CERL cnp02099696 · ULAN (EN500336439 · LCCN (ENn2003041862 · GND (DE1049517539 · WorldCat Identities (ENlccn-n2003041862