Felix L. Sparks

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Felix Laurence Sparks
Sparks come generale di brigata della Guardia Nazionale del Colorado, c. 1970
NascitaSan Antonio, 2 agosto 1917
MorteLakewood, 25 settembre 2007
Luogo di sepolturaCimitero di Crown Hill, Wheat Ridge, Colorado
Dati militari
Paese servitoStati Uniti
Forza armata United States Army
Unità United States Army
United States Army Reserve
Colorado Army National Guard
Anni di servizio1936-1938 (esercito)
1939-1940 (Riserva)
1941-1945 (esercito)
19461977 (Guardia Nazionale)
Grado Brigadier General
GuerreSeconda guerra mondiale
Campagne
Comandante diCompagnia E, 2° battaglione, 157° reggimento di fanteria
3° Battaglione, 157° Reggimento di Fanteria
1° Battaglione, 157° Squadra di Combattimento del Reggimento
169° Gruppo di artiglieria da campagna
Guardia nazionale dell'esercito del Colorado
DecorazioniSilver Star (2)
Purple Heart (2)
Croix de guerre 1939-1945
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Felix Laurence Sparks

Giudice associato della Corte Suprema del Colorado
Durata mandato22 maggio 1956 –
15 dicembre 1956
PredecessoreJohn R. Clark
SuccessoreFrank H. Hall

Procuratore distrettuale del 7° distretto giudiziario del Colorado
Durata mandato1949 –
1953
PredecessoreA. Allen Brown
SuccessoreTheodore L. Brooks

Dati generali
Partito politicoDemocratico
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
UniversitàUniversity of Colorado Law School
Professioneavvocato

Felix Laurence Sparks (San Antonio, 2 agosto 1917Lakewood, 25 settembre 2007) è stato un avvocato, politico e militare statunitense. Veterano del secondo conflitto mondiale, raggiunse il grado di brigadier generale nella Guardia nazionale dell'esercito del Colorado e ricevette due Silver Star e due Purple Heart. Sparks è stato anche procuratore distrettuale del 7° distretto giudiziario del Colorado, giudice associato della Corte suprema del Colorado e direttore di lunga data del Colorado Water Conservation Board.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Primi anni di vita[modifica | modifica wikitesto]

Felix Laurence "Larry" Sparks nacque a San Antonio, Texas, il 2 agosto 1917, il maggiore di cinque figli nati da Felix Franklin Sparks e Martha Estelle (Ray) Sparks.[1] All'età di quattro anni, la sua famiglia si trasferì a Miami, in Arizona, dove suo padre incominciò a lavorare in una miniera di rame.[1] Sparks crebbe e studiò in Arizona e nel 1935 prese parte a uno dei campi di addestramento militare dei cittadini (C.M.T.C.) gestito dall'esercito degli Stati Uniti, che offriva ai giovani l'opportunità di ottenere un addestramento militare e possibilmente guadagnare un posto nella Guardia Nazionale o nella Riserva dell'Esercito.[2]

Nel marzo 1936 si arruolò nell'esercito degli Stati Uniti e venne assegnato a un reggimento di artiglieria costiera, prestando servizio nelle Hawaii per due anni.[3] Dopo il suo congedo nel marzo del 1938, Sparks tornò in Arizona, dove frequentò l'Università dell'Arizona. Nel 1939 partecipò ad un altro C.M.T.C., dove vinse numerosi premi e fu raccomandato per un incarico nell'esercito.[3] Mentre frequentava il college, Sparks partecipò al Corpo di addestramento degli ufficiali di riserva.[3]

Nel 1941 sposò Mary Blair, la quale lo rese padre di quattro figli.[1][4]

Seconda guerra mondiale[modifica | modifica wikitesto]

Sparks prestò servizio nella Riserva dal 1939 al 1940 e fu nominato secondo tenente di fanteria nel gennaio 1940.[5] Fu chiamato in servizio attivo nel febbraio 1941 e assegnato alla 45a divisione di fanteria. Sparks prese parte alla campagna italiana, alla campagna della Francia meridionale e alla campagna dell'Europa centrale.[5] Fu promosso a tenente nel febbraio del 1942, a capitano nell'ottobre del 1942, a maggiore nell'agosto del 1944 e a tenente colonnello nel novembre del 1944.

Mentre era capitano, guidò la compagnia E del 2° battaglione del 157° reggimento di fanteria.[6] Come maggiore e tenente colonnello, Sparks fu comandante del 3° battaglione del 157° reggimento di fanteria, che guidò dal 1944 al 1945 e durante la sua partecipazione alla liberazione del campo di concentramento di Dachau.[7] Per il suo servizio in tempo di guerra, Sparks venne insignito due volte sia della Silver Star che della Purple Heart, nonché della Croix de Guerre francese.

Dopo la seconda guerra mondiale[modifica | modifica wikitesto]

Procuratore distrettuale[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la guerra, Sparks continuò la University of Colorado Law School, laureandosi nel 1948.[8][9][10] Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza[11], Sparks fu ammesso all'albo degli avvocati e iniziò a lavorare in uno studio a Delta, in Colorado.[9][10] Sparks era attivo anche nelle organizzazioni civiche e di veterani, tra cui Lions, Elks, Veterans of Foreign Wars e American Legion.[9] Nel 1948, fu il candidato democratico vincente alla carica di procuratore distrettuale del 7° distretto giudiziario e prestò servizio per un mandato, dal 1949 al 1953.[12][13] Sparks è stato anche presidente del Partito Democratico nella contea di Delta.[13]

Dopo il suo mandato come procuratore distrettuale, Sparks riprese a esercitare la professione di avvocato a Delta. Inoltre, servì anche come procuratore di contea per la contea di Delta e procuratore comunale per la città di Hotchkiss.[4] Sparks era un leader dell'ordine degli avvocati della contea di Delta ed era un membro della confraternita Phi Delta Phi, dell'American Bar Association e della Colorado Bar Association.[4]

Colorado Water Conservation Board[modifica | modifica wikitesto]

Nel maggio 1956, il governatore Edwin C. Johnson nominò Sparks per coprire un posto vacante come giudice associato della Corte Suprema del Colorado.[4] Servì fino al novembre 1956 e fu un candidato senza successo per un intero mandato.[14] Nel gennaio 1957, Sparks fu nominato avvocato del Colorado Water Conservation Board.[15] Nel giugno 1958 Sparks fu nominato direttore del consiglio e ci rimase fino al suo ritiro nell'aprile 1979.[16][17] Dopo il suo pensionamento, Sparks è stato consulente su questioni di gestione delle risorse idriche ed è stato membro della Commissione del fiume Colorado superiore.[18][19]

Continuo della carriera militare[modifica | modifica wikitesto]

Oltre alla sua carriera politica e governativa, Sparks rimase nell'esercito anche dopo la seconda guerra mondiale. Nel 1946, fu nominato ufficiale esecutivo del 157th Regimental Combat Team (RCT) della Guardia nazionale dell'esercito del Colorado con il grado di tenente colonnello.[20] Quando le unità riorganizzate furono assegnate all'RCT, Sparks fu assegnato al comando del suo 1° battaglione.[21] Nel maggio del 1950, Felix Sparks completò il corso presso il Command and General Staff College dell'esercito degli Stati Uniti a Fort Leavenworth, Kansas.[22]

Dopo aver completato il suo turno come comandante del 1° battaglione, Sparks prestò servizio per diversi anni nello staff del quartier generale dello stato della Guardia Nazionale del Colorado.[23] Nell'agosto 1959 fu assegnato al comando del 169th Field Artillery Group.[24] Sparks era colonnello nell'ottobre 1961 quando il suo comando fu chiamato in servizio attivo come parte della risposta degli Stati Uniti alla crisi di Berlino del 1961.[25] Sparks prestò servizio attivo a Fort Sill, Oklahoma fino all'agosto 1962, poi tornò al suo incarico presso l'ente statale per la conservazione dell'acqua.[26][27]

Nell'agosto del 1968, Sparks completò il corso aggiornato del Command and General Staff College a Fort Leavenworth. Fu quindi promosso a brigadier generale e assegnato come assistente aiutante generale del Colorado per l'esercito e comandante della Guardia nazionale dell'esercito del Colorado.[28] Sparks mantenne questa posizione fino al suo ritiro al raggiungimento dell'età pensionabile obbligatoria di 60 anni nel 1977.[29]

Morte e sepoltura[modifica | modifica wikitesto]

Sparks morì di polmonite al St. Anthony Central Hospital di Denver, in Colorado, il 25 settembre 2007 all'età di novant'anni. Fu sepolto nel cimitero di Crown Hill a Wheat Ridge, in Colorado.[30]

Liberazione di Dachau[modifica | modifica wikitesto]

Nel settembre 1956, la notizia di una riunione pianificata del 3° battaglione del 157° reggimento di fanteria prevista per Denver in ottobre includeva dettagli sul ruolo di Sparks nella liberazione del campo di concentramento di Dachau.[31]

Il 29 aprile 1945, alle unità del 3° battaglione del 157° reggimento di fanteria, comandate da Sparks, fu ordinato di proteggere il campo di Dachau, che entrarono nel campo attraverso un muro laterale.[32] Più o meno nello stesso momento, il brigadier generale Henning Linden guidò i soldati del 222° reggimento di fanteria della 42a divisione di fanteria (arcobaleno) ad accettare la resa formale del campo da parte del tenente tedesco Heinrich Wicker.[33][34] Linden stava viaggiando con Marguerite Higgins e altri giornalisti e, di conseguenza, il distaccamento di Linden generò titoli internazionali accettando la resa del campo.[35] Furono liberati più di 30.000 ebrei e prigionieri politici. Dal 1945, i sostenitori delle versioni degli eventi della 42a e 45a Divisione hanno discusso su quale unità sia stata la prima a liberare Dachau.[36][37][38]

Sparks si espresse anche sul massacro che avvenne durante la liberazione del campo:

«Circa 50 prigionieri tedeschi catturati dal 157º reggimento di fanteria erano stati confinati in una zona che era stata utilizzata come deposito di carbone. La zona era delimitata da una parete in muratura a forma di L di circa otto metri di altezza, vicino a un ospedale. I prigionieri di guerra tedeschi erano sorvegliati da una pattuglia della compagnia I munita di mitragliatrice. Avevo appena lasciato questi uomini di sorveglianza e mi stavo dirigendo verso il centro del campo dove c'erano altre guardie SS che non si erano ancora arrese, quando udii spari che provenivano dalla direzione che avevo appena abbandonato. Tornai di corsa e presi a calci un soldato di 19 anni, che era ancora dietro il mitragliatore e che aveva provocato la morte di circa dodici dei detenuti e il ferimento di molti altri. L'artigliere, che piangeva istericamente, disse che i prigionieri avevano tentato di fuggire.»

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze statunitensi[modifica | modifica wikitesto]

Silver Star - nastrino per uniforme ordinaria
«Mentre la compagnia di fanteria del Capitano Sparks era soggetta ad una serie di attacchi nemici vicino a Carroceto, in Italia, il 16 febbraio, egli si espose ripetutamente per avvisare i suoi ufficiali e uomini della situazione. Durante un attacco due carri armati Mark IV raggiunsero un punto entro 25 iarde dal suo posto di comando e spararono sulla posizione finché non furono respinti dai bazooka e dal fuoco dell'artiglieria. Rimase al suo posto sotto il fuoco di artiglieria, mitragliatrice e mortaio, controllando i suoi uomini e trasmettendo preziose informazioni al quartier generale del suo battaglione. Quando arrivò l'ordine di spostare la compagnia, riuscì a disimpegnare il nemico e ad organizzare una nuova posizione difensiva, impedendo uno sfondamento.»
— Febbraio 1944[39]
Silver Star - nastrino per uniforme ordinaria
Army Commendation Medal - nastrino per uniforme ordinaria
Purple Heart - nastrino per uniforme ordinaria
Purple Heart - nastrino per uniforme ordinaria
American Campaign Medal - nastrino per uniforme ordinaria
European-African-Middle Eastern Campaign Medal with oak leaf - nastrino per uniforme ordinaria
American Defense Service Medal - nastrino per uniforme ordinaria
World War II Victory Medal - nastrino per uniforme ordinaria
Colorado Active Service Medal with "Berlin Crisis" bar - nastrino per uniforme ordinaria
Colorado Long Service Medal - nastrino per uniforme ordinaria
Army of Occupation Medal - nastrino per uniforme ordinaria
Armed Forces Reserve Medal - nastrino per uniforme ordinaria
Army Presidential Unit Citation - nastrino per uniforme ordinaria
Combat Infantryman Badge - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Croix de guerre 1939-1945 (Francia) - nastrino per uniforme ordinaria

Nella cultura di massa e tributi[modifica | modifica wikitesto]

  • Le esperienze di guerra di Sparks sono state oggetto di una miniserie Netflix del 2020, The Liberator, dove è interpretato dall'attore britannico Bradley James.[40]
  • Il ruolo di Sparks nella liberazione di Dachau è anche l'argomento del libro di Alex Kershaw "The Liberator", su cui è basata la miniserie Netflix.[41]
  • Nel 2008, l'ufficio postale degli Stati Uniti al 10799 West Alameda Avenue a Lakewood, in Colorado, è stato chiamato in onore di Sparks.[42]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Anti-Defamation League, USC Shoah Foundation, Yad Vashem, Felix L. Sparks: Visual History Biographical Profile (PDF), su Echoes and Reflections.
  2. ^ (EN) C.M.T.C. Lists Are Published, in Arizona Daily Star, 15 novembre 1935, p. 2.
  3. ^ a b c (EN) Standout CMTC Boy Wins Trip, in Arizona Daily Star, 22 agosto 1939, p. 5.
  4. ^ a b c d (EN) Felix Sparks, Delta, gets State Supreme Court Seat, in The Daily Sentinel, Grand Junction, CO, 22 maggio 1956, p. 1.
  5. ^ a b National Guard Bureau, Official National Guard Register for 1951, in U.S. Government Printing Office, Washington, 1952, p. 994.
  6. ^ (EN) Army Investigates Death of Soldier at Camp Barkeley, in The Oklahoman, 20 aprile 1942, p. 5.
  7. ^ (EN) American Folk Life Center, Felix L. Sparks Collection, Biographical Information, su Veterans History Project.
  8. ^ (EN) University of Colorado Law School, Commencement 2007: First Class to Graduate from Wolf Law Building, su University of Colorado Boulder, 11 maggio 2007.
  9. ^ a b c (EN) Western Slope Now Real Home to Veteran, Lawyer Bidding for DA Office, in The Daily Sentinel, 29 ottobre 1948, p. 2.
  10. ^ a b (EN) Delta–Montrose News briefs: Felix Sparks, in The Daily Sentinel, 27 novembre 1948, p. 2.
  11. ^ (EN) Martindale-Hubbell Law Directory, The Martindale-Hubbell Law Directory, su Google Libri, vol. 1, 1961, pp. 339, 359.
  12. ^ (EN) Grand Junction, CO, County Officials to Enter Offices With Pay Raises, in The Daily Sentinel, 31 dicembre 1948, p. 12.
  13. ^ a b (EN) Delta Attorney Only Slightly Hurt In Accident, in The Daily Sentinel, Grand Junction, CO, 20 maggio 1954, p. 4.
  14. ^ (EN) Carroll, McNichol Win, in Fort Collins Coloradoan, 7 novembre 1956, pp. 1-2.
  15. ^ Gordon G. Gauss, Sparks Elected Unanimously as Moses Withdraws, in The Greeley Daily Tribune, Greeley, CO, 17 gennaio 1957, p. 2.
  16. ^ (EN) Gordon G. Gauss, Felix Sparks New Water Board Head, in The Greeley Daily Tribune, Greeley, CO, 5 giugno 1958, p. 1.
  17. ^ (EN) News Digest: Felix Sparks, in The Daily Sentinel, Grand Junction, CO, 8 marzo 1979, p. 3.
  18. ^ (EN) Delta City Council Authorizes Funds To Keep Hydroelectric Project Alive, in The Daily Sentinel, Grand Junction, CO, 27 aprile 1979, p. 28.
  19. ^ (EN) Slopers Unqualified?, in The Daily Sentinel, Grand Junction, CO, 12 dicembre 1979, p. 28.
  20. ^ (EN) Longmont Guard Unit Will Be Activated, in Fort Collins Coloradoan, Fort Collins, CO, 29 gennaio 1947, p. 3.
  21. ^ (EN) National Guard Unite Here to Start Training August 1, in The Daily Sentinel, Grand Junction, CO, 31 luglio 1950, p. 2.
  22. ^ (EN) Leave Here June 10 for Guard Training, in The Daily Sentinel, Grand Junction, CO, 14 maggio 1950, p. 3.
  23. ^ (EN) Armed Forces To Show Might During Jubilee Week, in The Daily Sentinel, Grand Junction, CO, 6 settembre 1957, p. 1.
  24. ^ (EN) Colonel Ehrlich Heads State Guard, in The Daily Sentinel, Grand Junction, CO, 1º agosto 1959, p. 4.
  25. ^ (EN) Guard Units Begin Duty, in Fort Collins Coloradoan, Fort Collins, CO, 1º ottobre 1961, p. 12.
  26. ^ (EN) William H. Nelson, Construction Could Begin In Second Half of 1963, in The Daily Sentinel, Grand Junction, Colorado, 13 giugno 1962, p. 1.
  27. ^ (EN) Sparks In New Post, in The Daily Sentinel, Grand Junction, Colorado, 12 luglio 1962, p. 1.
  28. ^ (EN) General Retires, in Fort Collins Coloradoan, Fort Collins, Colorado, 1º agosto 1968, p. 11.
  29. ^ (EN) Glenn Urban, Nonstop General Ready To Wind Down, in Colorado Springs Gazette-Telegraph, Colorado Springs, Colorado, 25 giugno 1977, p. 8.
  30. ^ (EN) Obituary, Felix Sparks, su Denver Post, 28 settembre 2007.
  31. ^ New Chaplain Saluted By Judge Who Rescued Him From Dachau, in The Daily Sentinel, Grand Junction, Colorado, 2 settembre 1956, p. 9.
  32. ^ (EN) Dachau, su 45th Infantry Division.com. URL consultato il 25 dicembre 2023 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2011).
  33. ^ (EN) Howard Cowan, Notorious Nazi Prison Camp is Liberated, 32,000 are Freed, in The Evening Times, Sayre, Pennsylvania, 30 aprile 1945, p. 7.
  34. ^ (EN) Col. Richard Goldenberg, NY's 42nd Infantry Division liberated Dachau 75 years ago, su U.S. Army, 27 aprile 2020.
  35. ^ (EN) Ron Jensen, First Through the Gates of Hell, su National Guard, Aprile 2013, p. 74.
  36. ^ (EN) Marguerite Higgins, Historical Dictionary of the 1950s, su Google Libri.
  37. ^ (EN) Joe Wilson, The 761st "Black Panther" Tank Battalion in World War II, su books.google.it, 1999, p. 185.
  38. ^ (EN) Sam Dann, Dachau 29 April 1945: The Rainbow Liberation Memoirs, su Google Libri.
  39. ^ Press Releases and Related Records, 1942–1945, Entry for Felix L. Sparks, in U.S. War Department, Lehi, 29 luglio 1944, p. 430.
  40. ^ (EN) Todd South, The story behind Netflix’s WWII series ‘The Liberator’ — 500 days of combat from Sicily to Dachau, su Military Times, 13 novembre 2020.
  41. ^ The Liberator: One World War II Soldier's 500-Day Odyssey from the Beaches of Sicily to the Gates of Dachau, su Google Libri.
  42. ^ (EN) United States House of Representatives, Flix Sparks Post Office Building, su Congressional Record, 7 maggio 2008.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN60735380 · ISNI (EN0000 0000 2948 461X · LCCN (ENn92026789 · GND (DE1049422945 · WorldCat Identities (ENlccn-n92026789