Federico Guglielmo Fortini
Federico Guglielmo Fortini | |
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Nascita | Montevarchi, 1900 |
Morte | Teruel, 5 gennaio 1938 |
Cause della morte | Caduto in combattimento |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Forza armata | Regio Esercito Milizia Volontaria Sicurezza Nazionale |
Arma | Fanteria |
Anni di servizio | 1918-1938 |
Grado | Capitano |
Guerre | Prima guerra mondiale Guerra di Spagna |
Campagne | Fronte italiano (1915-1918) |
Battaglie | Battaglia del solstizio Battaglia di Vittorio Veneto |
Decorazioni | vedi qui |
dati tratti da Le medaglie d'oro al valor militare volume primo (1929-1941)[1] | |
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Federico Guglielmo Fortini (Montevarchi, 1900 – Teruel, 5 gennaio 1938) è stato un militare italiano, decorato di medaglia d'oro al valor militare alla memoria nel corso della guerra di Spagna.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nacque a Montevarchi nel 1900.[2] Chiamato a prestare servizio militare nel Regio Esercito con la sua classe, dal giugno al novembre 1918 partecipò alle battaglie del Montello sul Piave e di Vittorio Veneto con la 1294ª Compagnia mitraglieri Fiat.[3] Ritornato alla vita civile dopo la fine della prima guerra mondiale riprese gli studi interrotti, laureandosi nel 1932 presso l'Istituto di scienze sociali e politiche ed economiche a Firenze. Mentre lavorava come dirigente negli uffici amministrativi della Confederazione lavoratori dell'industria, dapprima a Pesaro e poi ad Ancona, dove rimase fino al 1936, assunse anche incarichi politici. Arruolatosi volontariamente nella Milizia Volontaria Sicurezza Nazionale con il grado di centurione, chiese di entrare a far parte delle formazioni franchiste e fu arruolato con il grado di capitano nella 4ª bandera della Legione del Tercio il 6 gennaio 1937.[3] Durante la sua permanenza in Spagna venne ferito tre volte, tra gli oliveti del Jarama, nella sierra de Albaraccin, e sul fronte di Toledo.[3] Cadde in combattimento presso il cimitero di Teruel il 5 gennaio 1938 e fu poi insignito della medaglia d'oro al valor militare alla memoria.[3]
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
— Regio Decreto 16 novembre 1940.[5]
Onorificenze estere[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Gruppo Medaglie d'Oro al Valore Militare 1965, p. 277.
- ^ Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia n.35 del 10 febbraio 1941, pag.662.
- ^ a b c d Combattenti Liberazione.
- ^ Medaglie d'oro al valor militare sul sito della Presidenza della Repubblica
- ^ Registrato alla Corte dei Conti il 10 dicembre 1940, registro 45 guerra, foglio 463.
- ^ a b Trove.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Gruppo Medaglie d'Oro al Valore Militare, Le medaglie d'oro al valor militare volume primo (1929-1941), Roma, Tipografia regionale, 1965, p. 363.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
- Gaetano Amoroso (militare)
- Roberto Boselli
- Mario Fabbriani
- Alessandro Lingiardi
- Adolfo Moltedo
- Lorenzo Lorenzetti
- Giuseppe Meridda
- Adolfo Moltedo
- Giuseppe Borghese
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Fortini, Federico Guglielmo, su Combattenti Liberazione. URL consultato il 31 gennaio 2023.
- Fortini, Federico Guglielmo, su MOVM. URL consultato il 31 gennaio 2023.
- Legionari in Spagna. Un italiano nel Tercio, su Trove. URL consultato il 31 gennaio 2023.
- Militari italiani del XX secolo
- Nati nel 1900
- Morti nel 1938
- Morti il 5 gennaio
- Nati a Montevarchi
- Morti a Teruel
- Medaglie d'oro al valor militare
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- Militari italiani della guerra civile spagnola
- Ufficiali della Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale