Fatih Tekke

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Fatih Tekke
Fatih Tekke veste la maglia del Trabzonspor.
Nazionalità Bandiera della Turchia Turchia
Altezza 178 cm
Peso 75 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex attaccante)
Squadra Alanyaspor
Termine carriera 22 maggio 2012 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1994-1997Trabzonspor45 (6)
1997-1998Altay24 (8)
1998-2000Trabzonspor38 (6)
2000-2002Gaziantepspor57 (28)
2002-2006Trabzonspor114 (77)
2006-2010 Zenit San Pietroburgo73 (24)
2010Rubin5 (0)
2010-2011Beşiktaş2 (0)
2011Ankaragücü9 (3)
2011-2012Orduspor15 (3)
Nazionale
1998-2007Bandiera della Turchia Turchia25 (9)
Carriera da allenatore
2015Bandiera della Turchia Turchia U-23Vice
2015K. Erciyesspor
2016Boluspor
2017-2018Manisaspor
2018Denizlispor
2018-2019İstanbulspor
2020-2021İstanbulspor
2021Bursaspor
2021-2022Denizlispor
2022-2023İstanbulspor
2023-Alanyaspor
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 3 novembre 2023

Fatih Tekke (Sürmene, 9 settembre 1977) è un allenatore di calcio ed ex calciatore turco, di ruolo attaccante, tecnico dell'Alanyaspor.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Centravanti, discontinuo[1] ma prolifico e con un grande senso del gol, abile tanto di piede quanto di testa.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Gli anni in patria[modifica | modifica wikitesto]

Nato nei pressi di Trebisonda, Tekke inizia a giocare nel professionismo con la maglia del Trabzonspor, praticamente il club della sua città natale. Dopo diverse stagioni, a 21 anni è mandato a fare esperienza all'Altay: dopo 8 gol in 24 giornate di campionato (alla media di 1/3 reti a partita), fa ritorno al Trabzonspor. Con la maglia bordeaux-blu continua a non convincere (appena 6 in 41 sfide tra campionato e coppa) e l'11 luglio 2000 è ceduto a titolo definitivo al Gaziatepspor in cambio dell'equivalente odierno di € 1 milione. Con il suo nuovo club, Tekke riesce a esprimersi al meglio segnando 15 reti nella prima annata e 12 nella seconda, risultando al decimo posto nelle classifiche marcatori dei campionati turchi 2001 e 2002. Dopo aver realizzato 30 gol in 64 partite (0,47 reti/partita), il Trabzonspor lo acquista per € 500.000, mettendolo titolare in attacco. Tekke ripaga la fiducia, segnando subito 13 reti al primo anno, 11 nel secondo: in questa stagione diviene il capitano del Trabzonspor. Esplode nella sua nona stagione a Trebisonda, quando mette a segno 31 marcature in 34 incontri di campionato, andando in gol anche in Coppa di Turchia e in Champions, terminando la stagione con 34 gol in 44 sfide. L'annata record gli vale il titolo di capocannoniere del torneo, sfiorando anche la vittoria del campionato (il Trabzonspor conclude secondo per soli 3 punti nei confronti del Fenerbahçe) e arrivando sesto nella graduatoria per la Scarpa d'oro pur essendo il miglior marcatore d'Europa della stagione e il secondo mondiale, alle spalle di Araújo.[2][3] Nella stagione seguente sigla 22 realizzazioni in 28 giornate, arrivando al secondo posto tra i marcatori del campionato turco.

Zenit e declino[modifica | modifica wikitesto]

Il 4 agosto 2006, dopo aver segnato 105 gol in 238 partite ufficiali con la maglia del Trabzonspor (0,44 reti/partita), Tekke passa allo Zenit San Pietroburgo in cambio di € 7,5 milioni (circa $ 13,6 milioni il costo complessivo dell'operazione[4]), andando a giocare nella massima divisione russa. Diviene così il sedicesimo trasferimento più costoso del 2006.[5] All'approdo in Russia il nome sulla maglia resta "Tekke": nel campionato russo, il suo cognome viene scritto sempre Tekke, poiché sia in cirillico sia in latino queste tre lettere, la T, la E e la K corrispondono. Questa particolarità fa di Tekke l'unico calciatore della storia del calcio russo ad avere il nome scritto alla stessa maniera sia in cirillico sia in latino.[6]

Dopo una stagione sottotono (18 partite e 5 reti), nella seconda annata Tekke conquista la Coppa UEFA 2007-2008 da comprimario: gioca poche partite, segna un solo gol (il 2-3 che decide l'incontro sul Larissa e consente allo Zenit di conquistare l'unica vittoria del girone e di qualificarsi grazie ai 5 punti e al terzo posto nel raggruppamento alle spalle di Everton e Norimberga), e non gioca alcun incontro della fase a eliminazione diretta; lo Zenit, trascinato soprattutto dal talento di Andrej Aršavin e dai gol dell'ariete Pavel Pogrebnjak, raggiunge la finale dopo aver eliminato Villareal, Olympique Marsiglia, Bayer Leverkusen e Bayern Monaco ma in finale il club deve fare a meno di Pogrebnjak, che aveva rimediato due gialli nelle partite ad eliminazione diretta e quindi doveva saltare la finale. Dick Advocaat è allora costretto a schierare Tekke come centravanti nel suo 4-3-3 e nella finale contro i Rangers i russi vincono 2-0 aggiudicandosi la prima Coppa UEFA della loro storia: l'attaccante turco si rende protagonista della rete del 2-0, servendo l'assist vincente per Konstantin Zyrjanov.[7] Nell'agosto seguente lo Zenit si gioca la Supercoppa UEFA: Advocaat manda in panchina Tekke e lo Zenit batte i campioni d'Europa del Manchester United per 1-2. Dopo altre due annate a discreti livelli, Tekke termina la sua esperienza a San Pietroburgo con 29 marcature in 91 presenze (0,32 reti/partita). Durante la sua esperienza allo Zenit sia Advocaat prima sia Luciano Spalletti poi l'hanno messo sovente fuori squadra perché non s'impegnava.[6] Nel gennaio 2010 si accasa al Rubin Kazan' per € 2 milioni ma gioca solamente 7 incontri tra campionato e coppa prima fare ritorno in patria al Beşiktaş. La società turca gioca l'Europa League ma Tekke, ormai trentatreenne non trova più spazio neanche in campionato. Dopo quattro mesi si trasferisce ad Ankara prima di concludere la propria carriera con la maglia dell'Orduspor.

Totalizza 188 gol in 479 partite tra club e nazionale.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Gioca anche nella Nazionale turca per quasi un decennio. Esordisce il 21 gennaio 1998 giocando contro l'Albania (1-4). Si ritira con 9 gol in 25 incontri internazionali.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 2012.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1994-1995 Bandiera della Turchia Trabzonspor 1.L 4 0 CT 2 0 - - - - - - 6 0
1995-1996 1.L 20 3 CT 2 1 CdC 2 0 - - - 24 4
1996-1997 1.L 19 3 CT 3 1 CU 3 0 - - - 25 4
1997-1998 1.L 2 0 CT 0 0 - - - - - - 2 0
1997-1998 Bandiera della Turchia Altay 1.L 24 8 CT 2 1 - - - - - - 25 9
1998-1999 Bandiera della Turchia Trabzonspor 1.L 16 4 CT 0 0 - - - - - - 16 4
1999-2000 1.L 22 2 CT 3 0 CI ? ? - - - 25 2
2000-2001 Bandiera della Turchia Gaziantepspor 1.L 31 15 CT 2 0 - - - - - - 33 15
2001-2002 1.L 24 12 CT 3 2 CU 2 0 - - - 29 14
2002-2003 1.L 2 1 CT 0 0 - - - - - - 2 1
Totale Gaziantepspor 57 28 5 2 2 0 - - 64 30
2002-2003 Bandiera della Turchia Trabzonspor 1.L 28 13 CT 5 4 - - - - - - 33 17
2003-2004 1.L 24 11 CT 4 1 CU 2 1 - - - 30 13
2004-2005 1.L 34 31 CT 4 2 UCL+CU 4+2 1+0 - - - 44 34
2005-2006 SL 28 22 CT 3 3 UCL 2 2 - - - 33 27
Totale Trabzonspor 197 89 26 12 15 4 - - 238 105
ago.-dic. 2006 Bandiera della Russia Zenit PL 15 4 CR 3 1 - - - - - - 18 5
2007 PL 16 4 CR 2 0 CU 4 1 - - - 22 5
2008 PL 22 8 CR 1 0 UCL+CU 3+3 1+0 SU 0 0 29 9
2009 PL 20 8 CR 0 0 UEL 2 2 - - - 22 10
Totale Zenit 73 24 6 1 12 4 0 0 91 29
gen.-set. 2010 Bandiera della Russia Rubin Kazan PL 5 0 CR 1 0 - - - SR 1 0 7 0
set. 2010-gen. 2011 Bandiera della Turchia Beşiktaş SL 2 0 CT 1 0 UEL 0 0 - - - 3 0
gen.-giu. 2011 Bandiera della Turchia MKE Ankaragücü SL 9 3 CT 1 0 - - - - - - 10 3
2011-2012 Bandiera della Turchia Orduspor SL 15 3 - - - - - - - - - 15 3
Totale carriera 382 155 42 16 29 8 1 0 454 179

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Turchia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
21-1-1998 Antalya Turchia Bandiera della Turchia 1 – 4 Bandiera dell'Albania Albania Amichevole - Ingresso al 78’ 78’
18-2-1998 Tel Aviv Israele Bandiera d'Israele 4 – 0 Bandiera della Turchia Turchia Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
15-11-2000 Istanbul Turchia Bandiera della Turchia 0 – 4 Bandiera della Francia Francia Amichevole - Uscita al 46’ 46’
25-4-2001 Gaziantep Turchia Bandiera della Turchia 0 – 2 Bandiera dell'Albania Albania Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
12-2-2003 Smirne Turchia Bandiera della Turchia 0 – 0 Bandiera dell'Ucraina Ucraina Amichevole - Ingresso al 77’ 77’
30-4-2003 Teplice Rep. Ceca Bandiera della Rep. Ceca 4 – 0 Bandiera della Turchia Turchia Amichevole - Ingresso al 44’ 44’
4-9-2004 Trebisonda Turchia Bandiera della Turchia 1 – 1 Bandiera della Georgia Georgia Qual. Mondiali 2006 1 Uscita al 71’ 71’
8-9-2004 Il Pireo Grecia Bandiera della Grecia 0 – 0 Bandiera della Turchia Turchia Qual. Mondiali 2006 - Uscita al 88’ 88’
9-10-2004 Istanbul Turchia Bandiera della Turchia 4 – 0 Bandiera del Kazakistan Kazakistan Qual. Mondiali 2006 2
13-10-2004 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 1 – 1 Bandiera della Turchia Turchia Qual. Mondiali 2006 - Ammonizione al 64’ 64’
17-11-2004 Istanbul Turchia Bandiera della Turchia 0 – 3 Bandiera dell'Ucraina Ucraina Qual. Mondiali 2006 -
26-3-2005 Istanbul Turchia Bandiera della Turchia 2 – 0 Bandiera dell'Albania Albania Qual. Mondiali 2006 - Uscita al 61’ 61’
30-3-2005 Tbilisi Georgia Bandiera della Georgia 2 – 5 Bandiera della Turchia Turchia Qual. Mondiali 2006 2 Uscita al 87’ 87’
4-6-2005 Istanbul Turchia Bandiera della Turchia 0 – 0 Bandiera della Grecia Grecia Qual. Mondiali 2006 -
8-6-2005 Almaty Kazakistan Bandiera del Kazakistan 0 – 6 Bandiera della Turchia Turchia Qual. Mondiali 2006 2
17-8-2005 Sofia Bulgaria Bandiera della Bulgaria 3 – 1 Bandiera della Turchia Turchia Amichevole 1 Uscita al 46’ 46’
3-9-2005 Istanbul Turchia Bandiera della Turchia 2 – 2 Bandiera della Danimarca Danimarca Qual. Mondiali 2006 1
7-9-2005 Kiev Ucraina Bandiera dell'Ucraina 0 – 1 Bandiera della Turchia Turchia Qual. Mondiali 2006 - Uscita al 82’ 82’
16-11-2005 Istanbul Turchia Bandiera della Turchia 4 – 2 Bandiera della Svizzera Svizzera Qual. Mondiali 2006 - Ingresso al 80’ 80’
24-5-2006 Genk Belgio Bandiera del Belgio 3 – 3 Bandiera della Turchia Turchia Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
26-5-2006 Bochum Turchia Bandiera della Turchia 1 – 1 Bandiera del Ghana Ghana Amichevole - Ingresso al 72’ 72’
16-8-2006 Lussemburgo Lussemburgo Bandiera del Lussemburgo 0 – 1 Bandiera della Turchia Turchia Amichevole - Uscita al 46’ 46’
6-9-2006 Francoforte Turchia Bandiera della Turchia 2 – 0 Bandiera di Malta Malta Qual. Euro 2008 - Uscita al 46’ 46’
15-11-2006 Bergamo Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera della Turchia Turchia Amichevole - Ingresso al 84’ 84’
7-2-2007 Tbilisi Georgia Bandiera della Georgia 1 – 0 Bandiera della Turchia Turchia Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
Totale Presenze 25 Reti 9

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
Trabzonspor: 2002-2003, 2003-2004
Beşiktaş: 2010-2011
Zenit: 2007
Zenit: 2008
Rubin Kazan': 2010
Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]
Zenit: 2007-2008
Zenit: 2008

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

1994

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

2004-2005 (31 gol)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Alessandro Grassi, Il campionato è appena iniziato ma le trattative sono in continuo divenire. E allora attendiamoci qualche colpo a suon di "petrol-dollari"., in La Repubblica. URL consultato il 18 gennaio 2015.
  2. ^ (EN) RSSSF - IFFHS' World's Best Top Division Goal Scorer of the Year 2005, su rsssf.com. URL consultato il 18 gennaio 2015.
  3. ^ Calcio, IFFHS: Araujo miglior attaccante del mondo, in La Repubblica, 30 gennaio 2006. URL consultato il 18 gennaio 2015.
  4. ^ Trasferimento di Fatih Tekke allo Zenit, su footballtransfers.net. URL consultato l'11 maggio 2007 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2006).
  5. ^ Le cifre più alte spese in nuovi acquisti nel 2006, su footballtransfers.net. URL consultato l'11 maggio 2007 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2007).
  6. ^ a b Michael Braga, Il pupillo di… Michael Braga, su mondopallone.it. URL consultato il 18 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2015).
  7. ^ Coppa Uefa, lo Zenit fa festa Successo storico sui Rangers, in la Repubblica, 14 maggio 2008. URL consultato il 18 gennaio 2015.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]