FIA Hill Climb Masters

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Il FIA Hill Climb Masters è una cronoscalata automobilistica biennale organizzata dalla FIA in diverse sedi alla fine della stagione. Creata nel 2014, essa riunisce in un unico evento i migliori piloti della specialità e prevede l'assegnazione di medaglie per ciascuna categoria e la Nations Cup.[1]

FIA Hill Climb Masters
CategoriaCronoscalata
NazioneVariabile
Prima edizione2014
Pilota campione
(2021)
Bandiera dell'Italia Christian Merli (Cat.2)

Bandiera della Francia Geoffrey Schatz (Cat.4)

Bandiera della Polonia Szymon Lukaszczyk (Cat.1)

Bandiera della Svizzera Reto Meisel (Cat.3)

Squadra campione
(2021)
Bandiera della Francia Francia

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La prima edizione si è tenuta nel 2014 ad Eschdorf (Lussemburgo) sul tracciato che annualmente ospita la European Hill Race.[2] In seguito il Consiglio Mondiale della FIA tenutosi a dicembre dello stesso anno ha deciso di trasformare l'evento in biennale.[3]

Così nel 2016 si è disputata la seconda edizione nella Repubblica Ceca a Šternberk, sfruttando la prima parte del tracciato della cronoscalata Ecce Homo Sternberk valida per il Campionato Europeo della Montagna.[4] Gubbio è stata invece scelta per l'edizione 2018, con la partenza spostata più avanti rispetto a quella consueta adoperata nel Trofeo Luigi Fagioli.[5]

Nel 2020 la città portoghese di Braga avrebbe dovuto ospitare l'evento su un tratto della Rampa da Falperra,[6] anch'essa prova del CEM, ma a causa della pandemia di COVID-19 la FIA ha rinviato la gara al 10 ottobre 2021.[7][8]

Regolamento[modifica | modifica wikitesto]

Piloti ammessi[modifica | modifica wikitesto]

Sulla base delle classifiche finali o provvisorie (se a tre settimane dall'evento i vari campionati non si sono ancora conclusi) dei campionati internazionali e nazionali dell'anno corrente, possono partecipare i piloti classificati:

  • tra i primi 12 nella Categoria 1 o 2 del Campionato Europeo della Montagna;
  • tra i primi 12 nella Categoria 1, 2 o 3 del FIA International Hill Climb Cup;
  • tra i primi 3 del FIA Central European Zone;
  • tra i primi 5 di una Categoria del proprio campionato nazionale;
  • tra i primi 3 di un gruppo del proprio campionato nazionale (oppure al primo posto se vi sono meno di sei classificati).

Se però uno o più piloti che soddisfano i primi due criteri si qualificano anche a livello nazionale, la federazione nazionale può chiedere alla FIA di ammettere un numero corrispondente di piloti aggiuntivi, selezionati nell'ordine della classificazione nazionale. Ciascuna federazione nazionale può poi designare il miglior Under 25 e la migliore pilota donna, a condizione che nessun altro pilota di età inferiore ai 25 anni e/o donna già soddisfi uno dei criteri di idoneità. Inoltre la Commissione Salita della FIA può rilasciare delle wild-card per quei piloti che non rientrano nei requisiti di classificazione, ma hanno comunque conseguito dei risultati eccellenti durante la loro carriera.

Classificazione delle vetture[modifica | modifica wikitesto]

Fino al 2016, le vetture ammesse erano suddivise in tre categorie.[9] La Categoria 1 "Production Cars" rispecchiava fedelmente quella del Campionato Europeo e del FIA International Hill Climb Cup, includendo le vetture di Gruppo N, A, S20 (Super 2000, R4 e R5) e GT (GT3 e RGT insieme); la Categoria 2 "Competition Cars", quella delle vetture che lottano per l'assoluta, era anch'essa analoga a quella di entrambi i campionati continentali, con la partecipazione delle E2-SH (silhouette), E2-SC (prototipi biposto), CN (prototipi con motore Gruppo N, nel 2014 inclusi nella E2-SC) ed E2-SS (monoposto); la Categoria 3 "Open" invece raggruppava le E1 (turismo preparate) e tutte le vetture che non rispettano la regolamentazione internazionale FIA, divise in OpTCGT (turismo e GT), OpSC (prototipi) ed OpSS (monoposto). Successivamente nel 2018 le OpSC e le OpSS sono state confluite nella nuova Categoria 4 "Open - Competition Cars" imponendo quindi la modifica della denominazione della Categoria 3 in "Open - Production Cars".[10] Dal 2021 poi, con l'introduzione del Performance Factor che classifica le vetture turismo e GT in funzione delle loro prestazioni,[11] la Categoria 1 viene suddivisa in cinque gruppi con l'eliminazione di quelli precedenti, mentre la Categoria 3 viene identificata da un unico gruppo OpTCGT riservato a coloro che non hanno mai partecipato ad una competizione FIA, nazionale o di zona in uno dei cinque nuovi gruppi nel corso dell'anno; inoltre nella Categoria 2 viene cancellato il gruppo E2-SH, le cui vetture ora gareggiano nella Categoria 1.[12]

Categoria 2014 2016 2018 2021
Categoria 1 Gr.N Gr.N Gr.N Gr.5
Gr.4
Gr.A Gr.A Gr.A Gr.3
S20 S20 S20 Gr.2
GT GT GT Gr.1
Categoria 2 E2-SH E2-SH E2-SH CN
E2-SC CN CN E2-SC
E2-SC E2-SC
E2-SS E2-SS E2-SS E2-SS
Categoria 3 E1 E1 E1 OpTCGT
OpTCGT OpTCGT
OpSC OpSC OpTCGT
OpSS OpSS
Categoria 4 - - OpSC OpSC
OpSS OpSS

Svolgimento della manifestazione[modifica | modifica wikitesto]

L'evento ha inizio il venerdì con le verifiche sportive e tecniche, a cui segue la cerimonia di presentazione dei piloti e delle nazioni in gara. Il sabato hanno luogo due manches di prove ufficiali (tre dal 2021), con le quali i piloti possono familiarizzare con il tracciato di gara. La domenica infine si disputa la gara in tre manches, con la classifica finale che viene redatta per ogni categoria sulla base del miglior tempo realizzato; in caso di parità, fa fede il secondo miglior tempo conseguito nella giornata. Al primo, al secondo e al terzo vengono assegnate medaglie d'oro, d'argento e di bronzo.

In aggiunta a quelle individuali, viene compilata anche una classifica riservata alle nazioni (Nations Cup): ciascuna è composta da quattro piloti selezionati dalla propria federazione che designa anche un capitano, responsabile del coordinamento e della comunicazione tra i piloti della squadra, la federazione stessa e gli organizzatori. In questo caso la classifica viene redatta prendendo in considerazione per ciascun pilota della squadra lo scarto più piccolo tra i tempi registrati in gara (esclusi quelli superiori del 130% del miglior tempo di gruppo); queste differenze di tempo poi vengono sommate ad esclusione di quella più alta, e a vincere è la nazione con la differenza totale più bassa. Anche in questo caso alle prime tre squadre vengono assegnate medaglie d'oro, d'argento e di bronzo.

È prevista inoltre l'assegnazione di trofei speciali riservati al migliore Under 25 e alla vincitrice della classifica femminile.

Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]

Anno Luogo Cat. Oro Oro Argento Argento Bronzo Bronzo
2014[13][14] Bandiera del Lussemburgo Eschdorf Categoria 1 Bandiera del Belgio Yanick Bodson Bandiera della Rep. Ceca Jaromir Maly Bandiera della Francia Nicolas Werver
Categoria 2 Bandiera della Svizzera Eric Berguerand Bandiera dell'Italia Simone Faggioli Bandiera del Lussemburgo David Hauser
Categoria 3 Bandiera della Francia Nicolas Schatz Bandiera del Regno Unito Scott Moran Bandiera del Regno Unito Will Hall
Nations Cup Bandiera dell'Italia Italia Bandiera della Svizzera Svizzera Bandiera dell'Austria Austria
2016[15] Bandiera della Rep. Ceca Šternberk Categoria 1 Bandiera dell'Italia Lucio Peruggini Bandiera della Francia Philippe Schmitter Frey Bandiera della Francia Nicolas Werver
Categoria 2 Bandiera dell'Italia Simone Faggioli Bandiera dell'Italia Christian Merli Bandiera della Francia Sebastien Petit
Categoria 3 Bandiera del Regno Unito Scott Moran Bandiera del Regno Unito Trevor Willis Bandiera del Regno Unito Wallace Menzies
Nations Cup Bandiera della Slovacchia Slovacchia Bandiera della Svizzera Svizzera Bandiera dell'Austria Austria
2018[16] Bandiera dell'Italia Gubbio Categoria 1 Bandiera dell'Italia Lucio Peruggini Bandiera dell'Italia Marco Iacoangeli Bandiera dell'Italia Luca Gaetani
Categoria 2 Bandiera dell'Italia Christian Merli Bandiera dell'Italia Simone Faggioli Bandiera della Francia Sebastien Petit
Categoria 3 Bandiera della Svizzera Roger Schnellmann Bandiera della Polonia Michal Ratajczyk Bandiera della Polonia Szymon Lukaszczyk
Categoria 4 Bandiera del Regno Unito Will Hall Bandiera del Regno Unito Scott Moran Bandiera del Regno Unito Trevor Willis
Nations Cup Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo Bandiera dell'Italia Italia Bandiera della Slovenia Slovenia
2021[17] Bandiera del Portogallo Braga Categoria 1 Bandiera della Polonia Szymon Lukaszczyk Bandiera della Polonia Michal Ratajczyk Bandiera della Polonia Daniel Stawiarski
Categoria 2 Bandiera dell'Italia Christian Merli Bandiera dell'Italia Simone Faggioli Bandiera della Rep. Ceca Petr Trnka
Categoria 3 Bandiera della Svizzera Reto Meisel Bandiera del Regno Unito Damien Bradley Bandiera della Francia Sarah Bernard
Categoria 4 Bandiera della Francia Geoffrey Schatz Bandiera del Regno Unito Alex Summers Bandiera del Regno Unito Wallace Menzies
Nations Cup Bandiera della Francia Francia Bandiera della Slovacchia Slovacchia Bandiera del Belgio Belgio

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) New in 2014: the FIA Hill Climb Masters, su Federation Internationale de l'Automobile, 6 agosto 2013. URL consultato il 18 luglio 2020.
  2. ^ (EN) The FIA Hill Climb Masters will head to Luxembourg, su Federation Internationale de l'Automobile, 11 dicembre 2013. URL consultato il 18 luglio 2020.
  3. ^ (FR) Les Masters de Course de Côte de la FIA (Hill Climb Masters) ne seront pas organisés en 2015, su Sport-Auto.ch. URL consultato il 18 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2020).
  4. ^ (EN) THE SECOND EDITION OF THE FIA HILL CLIMB MASTERS AT STERNBERK IN 2016, su Federation Internationale de l'Automobile, 16 gennaio 2016. URL consultato il 18 luglio 2020.
  5. ^ (EN) THE THIRD EDITION OF THE FIA HILL CLIMB MASTERS AT GUBBIO ON 14 OCTOBER, su Federation Internationale de l'Automobile, 13 giugno 2018. URL consultato il 18 luglio 2020.
  6. ^ (EN) FIA ANNOUNCES WORLD MOTOR SPORT COUNCIL DECISIONS, su Federation Internationale de l'Automobile, 5 dicembre 2019. URL consultato il 18 luglio 2020.
  7. ^ (EN) 4th EDITION OF THE FIA HILL CLIMB MASTERS POSTPONED TO 2021, su Federation Internationale de l'Automobile, 28 aprile 2020. URL consultato il 18 luglio 2020.
  8. ^ (DE) Thomas Bubel, Termin fürs Hillclimb Masters 2021 steht – Bergrennen in Deutschland, su berg-meisterschaft.de. URL consultato il 7 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2020).
  9. ^ Regolamento 2016, su fia.com.
  10. ^ Erste News zum FIA Hillclimb Masters 2018 - HILLCLIMBFANS, su hillclimbfans.com. URL consultato il 19 luglio 2020.
  11. ^ (EN) Performance Factor, su Federation Internationale de l'Automobile, 19 febbraio 2018. URL consultato il 19 luglio 2020.
  12. ^ Regolamento 2021 (PDF), su fia.com.
  13. ^ (EN) Classifiche individuali 2014, su Federation Internationale de l'Automobile, 9 ottobre 2014. URL consultato il 12 ottobre 2021.
  14. ^ (EN) Classifica Nations Cup 2014, su Federation Internationale de l'Automobile, 22 marzo 2014. URL consultato il 12 ottobre 2021.
  15. ^ (EN) Classifiche 2016, su Federation Internationale de l'Automobile, 15 febbraio 2017. URL consultato il 12 ottobre 2021.
  16. ^ (EN) Classifiche 2018, su Federation Internationale de l'Automobile, 16 agosto 2016. URL consultato il 12 ottobre 2021.
  17. ^ Classifiche 2021, su chronomoto.hu. URL consultato il 12 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2021).

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