Ezio D'Errico

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Ezio D'Errico (Agrigento, 3 luglio 1892Roma, 19 aprile 1972) è stato uno scrittore e sceneggiatore italiano. Nella sua vita è stato anche pittore e drammaturgo. Ha scritto molti romanzi gialli, quasi tutti ambientati in Francia, con protagonista il commissario Emilio Richard. Dopo la guerra è stato direttore delle riviste Il Giallo e Crimen. Nel 2016, nella collana Fogli volanti, Falsopiano ha riproposto la serie di romanzi dedicata al commissario Richard.

Della riscoperta del suo lavoro teatrale si occupa da alcuni anni il critico cinematografico Beniamino Biondi, che lo cita come esempio paradigmatico di rimozione letteraria, soprattutto con riferimento alle opere di Teatro dell'assurdo, tra le esperienze più intense e radicali del '900 italiano.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • 1923, Quello che il carabiniere deve sapere, stampato dalla Orazio Fiorenza di Palermo.
  • 1933, Liriche + disegni, stampato dalle Edizioni Casa D'Arte della Spezia.
  • 1935, Chiaffredo Bergia o Del vivere pericolosamente, stampato da L'Impronta Editore di Torino.
  • 1936, Torino guida per gli oziosi e vagabondi stampato da L. Rattero Editore di Torino.
  • 1936, Qualcuno ha bussato alla porta, stampato nella collana Libri Gialli con il numero 152.
  • 1937, Il fatto di via delle Argonne, stampato nella collana Libri Gialli con il numero 163.
  • 1937, Parabole 1937, stampato dalla Sperling e Kupfer di Milano.
  • 1938, La famiglia Morel, stampato nella collana Libri Gialli con il numero 192.
  • 1938, Mistero dei caratteri, in «Graphicus», 7-9, luglio-settembre 1938
  • 1939, da Liberati, stampato dalla Guanda Editore di Modena.
  • 1939, Il trapezio d'argento, stampato nella collana Libri Gialli con il numero 205.
  • 1939, Il quaranta, tre sei, sei, non risponde, stampato nella collana Libri Gialli con il numero 213.
  • 1939, L'uomo dagli occhi malinconici, stampato nella collana Supergiallo con il numero 7.
  • 1939, Plenilunio allo zoo, stampato nella collana Libri Gialli con il numero 220.
  • 1940, La donna che ha visto, stampato nella collana Libri Gialli con il numero 226.
  • 1940, L'affare Jefferson, stampato nella collana Libri Gialli con il numero 233.
  • 1940, Un grido nella nebbia, stampato nella collana Supergiallo con il numero 8.
  • 1940, I superstiti dell'Hirondelle, stampato nella collana Libri Gialli con il numero 239.
  • 1940, Il naso di cartone, stampato nella collana Libri Gialli con il numero 242.
  • 1941, La notte del 14 luglio, stampato nella collana Libri Gialli con il numero 258.
  • 1941, Segni particolari nessuno, stampato nella collana Supergiallo con il numero 9.
  • 1941, Scomparsa del Delfino, stampato nella collana Libri Gialli con il numero 263.
  • 1941, La casa inabitabile, stampato nella collana Libri Gialli con il numero 266.
  • 1942, L'ospite inatteso, stampato nella collana I Romanzi Palma con il numero 168 dalla Mondadori.
  • 1942, L'uomo e la stella stampato nella collana I Romanzi di D'Errico con il numero 1 dalla Mondadori (Unico edito).
  • 1942, Quello del campeggio stampato nella collana I Romanzi Palma con il numero 176 dalla Mondadori.
  • 1942, La tipografia dei due orsi, stampato nella collana I Romanzi Palma con il numero 178 dalla Mondadori.
  • 1943, Il segreto, stampato nella collana I Romanzi Palma con il numero 181 dalla Mondadori.
  • 1943, La corona di carta, stampato nella collana I Romanzi Palma con il numero 185 dalla Mondadori.
  • 1944, Tutte Novelle, stampato dalla Casa Editrice Airone di Roma, s.d. [ma 1944]
  • 1945, L'uomo dell'isola, stampato dalla G. Darsena Editore di Roma.
  • 1946, Noi due disarmati, stampato dalla OET Edizioni del Secolo di Roma.
  • 1946, Non avrete la sua testa, stampato a puntate nel settimanale Giallo [1].
  • 1947, La nota della lavandaia, stampato nella collana Il Giallo Mondadori con il numero 21.
  • 1961, Storie di donne e di cani, stampato dalla Cappelli Editore di Bologna.
  • 1968, Teatro dell'assurdo, stampato dalle Edizioni dell'Albero di Torino.

Sceneggiature[modifica | modifica wikitesto]

Gialli per la radio[modifica | modifica wikitesto]

(trasmessi dalla RAI)

Squadra Mobile Iª Serie[modifica | modifica wikitesto]

  • Lo smeraldo del marajà, 2 gennaio 1950
  • Ponte degli Angeli, ore due, 9 gennaio 1950
  • Una biondina dal naso all'insù, 16 gennaio 1950
  • La scomparsa del notaio, 23 gennaio 1950
  • Un clacson ha suonato, 30 gennaio 1950
  • Il venditore di oggetti inutili, 6 febbraio 1950

Squadra Mobile IIª Serie[modifica | modifica wikitesto]

  • L'ultimo messaggio, 15 novembre 1950
  • Nessuno dei tre, 22 novembre 1950
  • L'amico di Stefano, 29 novembre 1950
  • La moglie del droghiere, 6 dicembre 1950
  • Castore e Polluce, 13 dicembre 1950
  • Porta e finestre chiuse, 20 dicembre 1950

Il mio amico commissario Iª Serie[modifica | modifica wikitesto]

  • L'uomo con gli occhiali neri, 25 marzo 1953
  • La scomparsa dell'inferma, 1º aprile 1953
  • La sirena assassinata, 8 aprile 1953
  • II delitto della maestrina, 15 aprile 1953
  • Sotto i nostri occhi, 22 aprile 1953
  • L'anello di congiunzione, 29 aprile 1953

Il mio amico commissario IIª Serie[modifica | modifica wikitesto]

  • Paolo e Francesca, 19 novembre 1953
  • II mìo delitto, 26 novembre 1953
  • Uno strano amore, 5 dicembre 1953
  • I segreti di Mastro Peppino, 10 dicembre 1953
  • Qualcuno ha suonato al cancello, 17 dicembre 1953
  • Una vecchia valigia di fibra, 7 gennaio 1954
  • Un signore dall'aspetto distinto, 14 gennaio 1954
  • Il canto del cigno, 21 gennaio 1954

Città Notte a puntate[modifica | modifica wikitesto]

  • L'ultimo bolero, il 4, l'11 e il 18 gennaio 1956
  • Lo spettacolo continua, il 25 gennaio, il 2 e l'8 febbraio 1956
  • L'uomo che viene da lontano, il 15, il 22 e il 29 febbraio 1956
  • La nota che uccide, il 14, il 21e il 28 marzo 1956

Scusi se la disturbo[modifica | modifica wikitesto]

  • Tre gocce di cera, 21 novembre 1958
  • Le africanelle, 28 novembre 1958
  • Battuti su tutta la linea, 5 dicembre 1958
  • La casa deserta, 12 dicembre 1958
  • II fantasma di Villa Smeraldo, 19 dicembre 1958
  • II grido nella notte, 26 dicembre 1958

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Prima pubblicazione in volume Fondazione Rosellini 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Francesco Savio, Ma l'amore no, Sonzogno, Milano 1975.
  • Martin Esslin, Il teatro dell'assurdo, Edizioni Abete, Roma 1975
  • Loris Rambelli, Storia del "giallo" italiano, Garzanti, Milano 1979
  • Sergio Torresani, D'Errico Ezio, in Dizionario della letteratura mondiale del '900, Edizioni Paoline, Roma 1980, vol. I (A-F)
  • «Ridotto», 1-2, gennaio-febbraio 1988 ("speciale Ezio d'Errico", con scritti di Ezio d'Errico, Giovanni Calendoli, Italo Alighiero Chiusano, Ruggero Jacobbi, Aldo Nicolaj, Emanuela Zurli, Armando Testa, Claudio Frosi)
  • Gianni Canova, Nel poliziesco irrompe l'inquietudine, in «Millelibri», II, 6, maggio 1988
  • Il giallo degli anni Trenta, LINT, Trieste 1988
  • Dizionario Bibliografico del giallo. I (A-I), a cura di Roberto Pirani, Monica Mare, Maria Grazia De Antoni, Pirani Ricerche Bibliografiche, Firenze 1994
  • Giorgio Di Genova, Storia dell'arte italiana del '900 per generazioni. Generazione dei maestri storici, Edizioni Bora, Bologna 1995, tomo terzo
  • «L'eternità, anche senza pubblico». Vita e opere dell'agrigentino Ezio D'Errico, scrittore, pittore e drammaturgo dimenticato, a cura di Alfonso Gueli, Labirinti, Agrigento 2002
  • Salvatore Ferlita, I soliti ignoti. Scritti sulla letteratura siciliana sommersa del Novecento, Flaccovio, Palermo 2005
  • Mauro Chiabrando, L'uomo del mistero. Ezio D'Errico, genio eclettico dimenticato, in «Charta», XIV, 77, luglio-agosto 2005
  • Maurizio Pistelli, Un secolo in giallo, Donzelli, Roma 2006
  • Loris Rambelli, Ezio D'Errico: paura e fascinazione, Pirani Bibliografica Editrice, Pontassieve 2012
  • Loris Rambelli, Il mio Richard, Compagnia dei santi bevitori, Pistoia 2020

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN25411547 · ISNI (EN0000 0000 2851 1866 · SBN CFIV104401 · LCCN (ENn90650533 · GND (DE119388340 · BNF (FRcb15457364b (data) · J9U (ENHE987007454072405171 · WorldCat Identities (ENlccn-n90650533