Eugenio Plaja

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Eugenio Plaja

Rappresentante Permanente per l'Italia presso le Nazioni Unite a New York
Durata mandato1973 –
1975
Capo di StatoGiovanni Leone
PredecessorePiero Vinci
SuccessorePiero Vinci

Eugenio Plaja (Roma, 26 aprile 19147 maggio 1991) è stato un diplomatico italiano. Laureatosi in giurisprudenza, presso l'Università di Palermo nel luglio 1953, iniziò la carriera diplomatica nel luglio 1937[1]. Venne assegnato all'Ufficio III della Direzione Generale Affari Commerciali e, in questo ruolo, prese parte alle negoziazioni commerciali italo-americane e italo-argentine, nell'ottobre 1937[1]. Divenne successivamente Addetto Consolare (gennaio 1938) e venne inviato in Giappone e nel Manciukuò come parte della delegazione commerciale tra aprile ed agosto 1938 [1]. Dopo una serie di posizioni consolari in Francia tra il 1938 e il 1942, venne internato dalle autorità d'occupazione[1].

A partire dal luglio 1944 prese servizio presso la Direzione Generale Affari Politici, Ufficio I, al Ministero degli Affari Esteri[1]. Seguirono altri incarichi importanti: Secondo Segretario a Buenos Aires (1946) e Primo Segretario a Santiago (1950)[1]. A seguito di assegnazione presso la Direzione Generale Cooperazione Internazionale (1952-53), partecipa a varie conferenze e delegazioni impegnate nella ricostruzione in chiave multilaterale dell'ordine internazionale:

  • X, XII, XIII e XIV sessioni del Consiglio Atlantico;
  • varie conferenze dei sei Ministri degli Esteri della Comunità Europea (1952-54);
  • preparazione del Trattato della Comunità Politica Europea (1953);
  • conferenza intergovernativa per la Comunità Politica Europea (1953-54)
  • conferenza per la costruzione dell'Unione Europea occidentale[1].

Successivamente partecipa come membro della delegazione italiana al Comitato di Disarmo ONU a Ginevra nel marzo 1962.

Inizia la sua esperienza presso le Nazioni Unite a New York come Consigliere, nel maggio 1955. Poi Consigliere di Legazione (1956) e Consigliere d'Ambasciata (1956). Tra il 1959 e il 1960, diviene rappresentante sostituto al Consiglio di Sicurezza. Dal 1973 al 1975 ha svolto il ruolo di Rappresentante Permanente per l'Italia presso le Nazioni Unite a New York; nel luglio 1975 ha altresì ricoperto l'incarico di Presidente del Consiglio di sicurezza.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g Ministero degli Affari Esteri, Annuario diplomatico della Repubblica italiana, 1963, p. 522.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Rappresentante permanente per l'Italia presso l'ONU Bandiera delle Nazioni Unite Successore
Piero Vinci 1973 - 1975 Piero Vinci