Eugenio Bertuetti

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Eugenio Bertuetti davanti alla sua abitazione a Sopraponte

Eugenio Bertuetti (Gavardo, 14 luglio 189512 marzo 1964) è stato un giornalista, critico teatrale, commediografo e letterato italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo essersi trasferito a Torino nel 1914 per frequentare il Politecnico si dedica però al giornalismo diventando nel 1922 direttore de Il Maglio e dal 1924 vicedirettore del quotidiano piemontese Il Regno.

Dal 1939 al 1943, dopo essere stato vice direttore di Ermanno Amicucci alla Gazzetta del Popolo di Torino, passa alla direzione dello stesso quotidiano. Con la caduta del fascismo rassegnò le dimissioni trasferendosi nella natia Sopraponte sul lago di Garda.

Eugenio Bertuetti ha scritto tre commedie con Sergio Pugliese: Re Aroldo (1938), Il velo bianco (1939), e Scritto sull'acqua (1940).
Nel 1947 pubblicò il libro di racconti Miele Amaro e dal 1949 al 1964 diresse la rivista letteraria Lo Smerald, edita dalla casa farmaceutica Sigurtà.

Dal 1953 al 1960 ha diretto il settimanale Radiocorriere TV, svolgendo anche l'attività di consulente RAI.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Si sposò nel 1954 con Julie (Giulia) Gino vedova di Giovanni Garbarino e originaria di Nizza Monferrato. Dopo il lungo soggiorno torinese il Bertuetti ritornò nella casa di famiglia di Sovraponte, vicino a Gavardo.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Eugenio Bertuetti, La vita come un sogno - Attilio Mazza 2003
Predecessore Direttore della Gazzetta del Popolo Successore
Ermanno Amicucci 8 novembre 1939 - 25 luglio 1943 Tullio Giordana
Predecessore Direttore del Radiocorriere TV Successore
Vittorio Malinverni 1º gennaio 1953 - 31 dicembre 1960 Michele Serra