Ernst Riedlsperger

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Ernst Riedlsperger
Nazionalità Bandiera dell'Austria Austria
Sci alpino
Specialità Discesa libera, supergigante, slalom gigante, slalom speciale, combinata
Squadra SK Maishofen[1]
Termine carriera 1988
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali 0 1 0
Europei juniores 0 1 0

Trofeo Vittorie
Coppa Europa 1 trofeo

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Ernst Riedlsperger (9 gennaio 1963) è un ex sciatore alpino austriaco, vincitore della Coppa Europa nel 1981 e di una medaglia d'argento iridata.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Sciatore polivalente oiginario di Zell am See, Riedlsperger ottenne il primo successo in campo internazionale in occasione degli Europei juniores di Madonna di Campiglio 1980, dove vinse la medaglia d'argento nella combinata[senza fonte], e nella successiva stagione 1980-1981 conquistò la Coppa Europa generale e si piazzò 3º nella classifica di discesa libera[1]. In Coppa del Mondo ottenne il primo piazzamento l'8 dicembre 1981 ad Aprica in slalom gigante arrivando 6º e tale risultato sarebbe rimasto il migliore di Riedlsperger nel massimo circuito; ai successivi Mondiali di Schladming 1982 fu 8º nella combinata, mentre nella Coppa Europa 1982-1983 fu 3º sia nella classifica generale, sia in quella di slalom gigante[1]. Ai Mondiali di Bormio 1985 conquistò la medaglia d'argento nella combinata, suo ultimo piazzamento iridato, e il 17 marzo dello stesso anno ottenne a Panorama in supergigante l'ultimo piazzamento in Coppa del Mondo (11º); ai Campionati austriaci 1988 conquistò la medaglia d'oro nella combinata[senza fonte], suo ultimo piazzamento agonistico. Non prese parte a rassegne olimpiche.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Europei juniores[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 45º nel 1985

Coppa Europa[modifica | modifica wikitesto]

Campionati austriaci[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e (DE) ÖSV-Siegertafel, su oesv.at, Federazione sciistica dell'Austria. URL consultato il 28 maggio 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]