Ernesto Vitetti

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Ernesto Vitetti

Prefetto di Messina
Durata mandato16 settembre 1927
1º luglio 1928
PredecessoreBonaventura Graziani
SuccessoreAgostino Guerresi

Prefetto di Piacenza
Durata mandato16 dicembre 1926
16 settembre 1927
PredecessoreCesare Giovara
SuccessoreCarlo Tiengo

Prefetto di Treviso
Durata mandato7 luglio 1919
20 agosto 1920
PredecessoreVittorio Bordesono di Rigras
SuccessorePietro Carponi

Dati generali
Titolo di studioLaurea in Giurisprudenza

Ernesto Vitetti (Crotone, 3 dicembre 1867Roma, 11 aprile 1948) è stato un funzionario e prefetto italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureato in Giurisprudenza, vinse un concorso pubblico il 25 febbraio 1893; cominciò a prestare servizio nelle sedi di Gerace, Catanzaro, Salerno e Reggio Calabria. Venne in seguito nominato prefetto di 2ª classe il 7 luglio 1919 e prefetto di 1ª classe il 5 marzo 1926.

Il 7 luglio 1919 venne nominato prefetto di Treviso; dal 20 agosto 1920 fino al maggio 1922 rimase a disposizione dei vari organi dello Stato.

Nel luglio 1921 fu Capo di gabinetto del Sottosegretario di Stato per la Presidenza del Consiglio dei ministri.

Nel maggio 1922 ricevette l'incarico di presidente ad interim del CDA del Pio Istituto di Santo Spirito ed Ospedali riuniti di Roma e, nel dicembre 1924, ne assunse a tutti gli effetti la presidenza.

Il 16 dicembre 1926 venne nominato prefetto di Piacenza e, in seguito, prefetto di Messina il 16 settembre 1927.

Nel luglio 1928 ricevette la nomina a Consigliere di Stato.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Grand'Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN252266659 · ISNI (EN0000 0003 7593 8215 · BAV 495/318176