Ernest Vaughan

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Ernest Vaughan

Ernest Vaughan (Saint-Germain-en-Laye, 10 gennaio 1841Parigi, 21 gennaio 1929) è stato un giornalista e scrittore francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Già apprendista tappezziere e poi imprenditore artigiano, vicino alle idee di Proudhon, aderì alla Prima Internazionale nel 1867 e fu favorevole alla Comune di Parigi. Alla sua caduta, dovette fuggire in Belgio per sottrarsi alla repressione del governo di Versailles. A Bruxelles fondò il giornale La Bombe.

Tornato a Parigi con l'amnistia del 1880, nel 1881 divenne il direttore responsabile de L'Intransigeant di Henri Rochefort e dal 1888 diresse il quotidiano socialista Le Petit Lyonnais.

Nell'ottobre del 1897 fondò L'Aurore con Urbain Gohier e Georges Clemenceau. Il quotidiano, schierato a favore dell'innocenza del maggiore Dreyfus, pubblicò il 13 gennaio 1898 il famoso J'accuse di Émile Zola e divenne uno dei giornali più letti di Francia.

Lasciata la stampa nel 1903, Vaughan divenne direttore dell'Istituto per ciechi Quinze-Vingts. Nel 1902 pubblicò le sue memorie.

Scritti[modifica | modifica wikitesto]

  • Frère Jean. Du neuf et du vieux, 1866
  • Satires politiques, 1870
  • Joyeusetés de Frère-Jean, 1875
  • Maison Cochery et Cie, postes et télégraphes, 1883
  • L'intermezzo, 1884
  • Le Pilori de l'Intransigeant, 1885
  • Souvenirs sans regrets, 1902
  • L'Assistance aux aveugles en Bohême, 1908
  • Notice historique sur les Quinze-vingts, 1909
  • Les Quinze-vingts, ce qu'ils sont, ce qu'ils devraient être, 1910

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Ernest Vaughan, Souvenirs sans regrets, Paris, Félix Jouven, 1902

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN14869734 · ISNI (EN0000 0000 0162 9119 · LCCN (ENn2014009872 · GND (DE1044284765 · BNF (FRcb12463183w (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n2014009872
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