Erik Israelsson
| Erik Israelsson | ||
|---|---|---|
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| Nazionalità |  Svezia
| |
| Altezza | 183 cm | |
| Peso | 79 kg | |
Calcio  |
||
| Ruolo | Centrocampista, attaccante | |
| Termine carriera | 2022 | |
| Carriera | ||
| Giovanili | ||
 Lindsdals IF | ||
| 2005-2007 |  Kalmar | |
| Squadre di club1 | ||
| 2007-2013 | Kalmar | 89 (12) |
| 2014-2017 |  Hammarby | 76 (20) |
| 2017-2018 |  PEC Zwolle | 17 (1) |
| 2018-2019 | →  Vålerenga | 15 (0) |
| 2019-2020 | Vålerenga | 1 (0) |
| 2020-2022 | Kalmar | 35 (4) |
| Nazionale | ||
| 2006 | Svezia U-17 | 4 (0) |
| 2008 | Svezia U-19 | 4 (0) |
| 2008 | Svezia U-21 | 1 (0) |
| 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. |
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Erik Gustav Roger Israelsson (Kalmar, 25 febbraio 1989) è un ex calciatore svedese, di ruolo centrocampista o attaccante.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
È entrato a far parte del Kalmar all'età di 16 anni, inizialmente solo a livello di settore giovanile. Il suo debutto in Allsvenskan è avvenuto 3 anni più tardi, nel 2008, nella stagione del primo scudetto del club biancorosso. Durante quest'annata Israelsson ha collezionato 3 presenze, così come ha poi fatto l'anno seguente. Nel 2010 ha trovato maggiore spazio, partendo titolare in 21 partite sulle 24 da lui giocate. L'anno successivo è il miglior marcatore della sua squadra, con 7 reti segnate.[1] Nel 2013 è stato costretto a perdere gran parte della stagione per una frattura ad un piede già infortunato in precedenza.[2]
A partire dalla stagione 2014 è passato dal Kalmar all'Hammarby insieme al tecnico Nanne Bergstrand, contribuendo alla promozione dalla Superettan alla Allsvenskan con 4 gol e 4 assist in 25 partite. Il 27 settembre 2015 ha deciso il derby Hammarby-AIK (1-0) con un colpo di testa all'88' minuto, ma nell'occasione ha sbattuto il capo contro un avversario e contro il suolo, rimanendo a terra privo di sensi: la partita è stata sospesa per oltre 20 minuti, mentre il giorno dopo è stato comunicato che Israelsson ha riportato una grave commozione cerebrale e una frattura alla caviglia.[3] Nell'occasione, i cori di morte da parte dei tifosi avversari avevano suscitato numerose polemiche.[4]
Prima dell'inizio della stagione 2016 ha firmato un nuovo contratto che lo lega al club biancoverde fino al 2018.[5] Con 10 reti è stato il miglior marcatore dell'Hammarby nell'Allsvenskan 2016.[6]
Nel gennaio 2017 l'Hammarby ha trovato un accordo con gli olandesi del PEC Zwolle per la cessione del giocatore.[7] Il 5 febbraio ha debuttato ufficialmente con la nuova maglia, in occasione della sfida vinta per 2-3 sul campo dello Sparta Rotterdam. In questa partita, Israelsson è entrato in campo all'82' minuto e ha segnato la rete del temporaneo 0-3 quattro minuti dopo.[8]
Nei Paesi Bassi è rimasto in realtà solo per una stagione e mezzo, visto che il 31 luglio 2018 è stato presentato dai norvegesi del Vålerenga: l'accordo prevedeva un prestito iniziale per un anno – fino alla scadenza del contratto con il club olandese – ma allo stesso tempo è stato reso noto il suo ingaggio a titolo definitivo a partire dall'estate seguente.[9]
Il 16 marzo 2020 è stato invece il Kalmar ad annunciare l'ingaggio di Israelsson, trasferimento che si sarebbe concretizzato a tutti gli effetti il successivo 1º agosto una volta raggiunta la scadenza contrattuale con il Vålerenga.[10] Il giocatore dunque ha fatto ritorno al club biancorosso a 6 stagioni e mezzo dall'ultima parentesi, ritrovando nuovamente il tecnico Nanne Bergstrand. Alcuni problemi fisici hanno tuttavia limitato il suo utilizzo, tanto che nel campionato 2021 ha totalizzato solo un gol in 9 apparizioni, mentre nel campionato 2022 ha collezionato solo 7 presenze, tutte dalla panchina, senza mai andare in gol. Proprio a causa degli infortuni, nel settembre 2022 aveva comunicato che si sarebbe ritirato dopo l'ultima giornata dell'Allsvenskan 2022, in programma il successivo 6 novembre.[11]
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Ha giocato nelle nazionali giovanili svedesi Under-17, Under-19 ed Under-21.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (SV) Statistik/ligor, su svenskfotboll.se.
- ^ (SV) KFF-stjärnan måste sätta skruvar i foten, su expressen.se, 25 marzo 2013. URL consultato il 1º maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ (SV) Israelsson: "Det första jag hör är fansen sjunga", su aftonbladet.se, 28 settembre 2015.
- ^ (SV) Bank: Tusentals skrek: ”Låt han dö”. Fy fan., su aftonbladet.se, 27 settembre 2015.
- ^ (SV) Officiellt: Hammarby förlänger med Erik Israelsson, su fotbolltransfers.com, 1º febbraio 2016.
- ^ (SV) Allsvenskan, herrar, su svenskfotboll.se.
- ^ (SV) Officiellt: Israelsson lämnar för Zwolle, su expressen.se, 14 gennaio 2017. URL consultato il 1º maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2017).
- ^ (NL) PEC Zwolle pakt drie punten op Het Kasteel, su peczwolle.nl, 5 febbraio 2017. URL consultato il 15 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2017).
- ^ (NO) Midtbanespiller klar for Vålerenga, su vif-fotball.no, 31 luglio 2018.
- ^ (SV) Officiellt: Kalmar FF presenterar Israelsson - spelklar i sommar, su fotbollskanalen.se, 16 marzo 2020.
- ^ (SV) Erik Israelsson avslutar fotbollskarriären: ”Kan inte göra mig själv rättvisa”, su aftonbladet.se, 23 settembre 2022.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Erik Israelsson
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (DE, EN, IT) Erik Israelsson, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Erik Israelsson, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Erik Israelsson, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (SV) Erik Israelsson, su svenskfotboll.se, Federazione calcistica della Svezia.
- (NO) Erik Israelsson, su fotball.no, Norges Fotballforbund.
- (SV) Statistiche su Svenskfotboll.se, su svenskfotboll.se.
