Erich Lüdke

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Erich Lüdke
NascitaNaumburg, 20 ottobre 1882
MorteTorgau, 13 febbraio 1946
Dati militari
Paese servitoBandiera della Germania Impero tedesco
Bandiera della Germania Repubblica di Weimar
Bandiera della Germania Germania nazista
Forza armata Deutsches Heer
Reichswehr
Wehrmacht
ArmaHeer
Anni di servizio1900-1944
GradoGeneral der Infanterie
GuerrePrima guerra mondiale
Seconda guerra mondiale
Comandante diWehrmachtbefehlshaber Dänemark
X. Armeekorps
34. Infanterie-Division
9. Infaterie-Division
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Erich Lüdke (Naumburg, 20 ottobre 1882Torgau, 13 febbraio 1946) è stato un generale tedesco, comandante supremo delle forze armate naziste in Danimarca (durante l’occupazione del Paese) dal 1º giugno 1940 al 29 settembre 1942.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Lüdke entra nell'esercito tedesco nel 1900 e nel 1910 viene promosso Oberleutnant. Allo scoppio della prima guerra mondiale viene promosso Hauptmann e diventa comandante di compagnia.

La prima guerra mondiale[modifica | modifica wikitesto]

Durante la prima guerra mondiale viene decorato con la croce di ferro di seconda classe e con la croce dell’Ordine degli Hohenzollern.

Dopo la sconfitta della Germania Lüdke lavora nel Ministero della Reichswehr e viene promosso Oberstleutnant.

Nel periodo tra le due guerre[modifica | modifica wikitesto]

Nel giugno 1935 Lüdke viene promosso Generalleutnant e gli viene conferito il comando della 9ª Divisione di Fanteria. L'anno dopo viene assegnato al comando della 34ª Divisione di Fanteria e nel 1937 viene assegnato al X Corpo di Armata ad Amburgo di cui diventa comandante dopo la morte del generale Wilhelm Knochenhauer.

La seconda guerra mondiale[modifica | modifica wikitesto]

Il 1º giugno 1940 Lüdke sostituisce Leonhard Kaupisch come comandante delle forze d'occupazione tedesche in Danimarca e sei mesi dopo viene promosso generale di fanteria.

La crisi del telegramma e la crescente resistenza della popolazione danese contro l'occupazione nazista, convinsero Hitler ad adottare nei confronti della Danimarca una linea ancor più dura. Lüdke venne sostituito con Hermann von Hanneken.

Dopo la fine della seconda guerra mondiale Lüdke venne arrestato dai sovietici.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Fritz Petrick: Die Okkupationspolitik des deutschen Faschismus in Dänemark und Norwegen (1940–1945). Hüthig, Berlin u. a. 1992, ISBN 3-8226-1992-2 (Europa unterm Hakenkreuz 7)

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

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