Enrique Santos Montejo

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Enrique Santos Montejo, noto anche con lo pseudonimo di Calibán (Bogotà, 15 luglio 1886[1]Bogotà, 28 settembre 1971[2]), è stato un giornalista colombiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver vissuto a Bogotà e Caracas, dedicandosi alla cultura, ritornò a Tunja per lavorare come commerciante. Nel 1909, fondò il settimanale La Linterna, attraverso cui fece campagna attiva a favore del liberalismo in una delle città più conservatrici della Colombia.

Nel 1919, fu costretto a chiudere la rivista, ma nello stesso anno fu chiamato da suo fratello Eduardo, all'epoca proprietario di El Tiempo. Qui lavorò inizialmente come giornalista e traduttore, diventando poi capo-redazione e vice direttore fra il 1925 e il 1937.

Fra il 1919 e il 1923 e nuovamente dal 1932 fino al 1970, curò la rubrica La Danza de las Horas (in italiano, "La danza delle ore"), che divenne una delle più importanti del giornalismo d'opinione colombiano.[2]

Fu eletto senatore nel 1939 e fu successivamente nominato Ambasciatore in Cile nel 1949.

Premi[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) Roberto Garcia-Peña, 100 años de Calibán [collegamento interrotto], in El Tiempo, 15 luglio 1986, p. 4A. URL consultato il 10 maggio 2012.
  2. ^ a b (ES) Santiago Perez Mendoza, Calibán: con la pluma en la mano, in El Tiempo, 28 settembre 1996. URL consultato il 10 maggio 2012.
  3. ^ (EN) Cabot Prize Winners by Name, 1939-2009 (PDF), su journalism.columbia.edu, Columbia University Graduate School of Journalism. URL consultato il 10 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2013).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN252898896 · ISNI (EN0000 0000 4199 5017 · LCCN (ENno97038969 · BNF (FRcb11035167p (data)