Emily Shinner

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Il Quartetto d'archi di Emily Shinner: Shinner (1° violino), Lucy Stone (2° violino), Cecilia Gates (viola), Florence Hemmings (violoncello)

Emily Shinner (Cheltenham, 7 luglio 186217 luglio 1901) è stata una violinista inglese, fondatrice di un quartetto d'archi composto da tutte donne.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Suo padre, Arthur Shinner, era a capo della Cheltenham Original Brewery e musicista dilettante e sostenne la sua educazione musicale. Dall'età di sette anni prese lezioni di musica. Studiò alla Royal Academy of Music, e nel 1874 andò a Berlino per studiare con Heinrich Jacobsen, allievo di Joseph Joachim. In seguito studiò con lo stesso Joachim, la prima donna a farlo.[1][2]

Il debutto a Londra, dopo aver completato i suoi studi, avvenne nel 1882 alla Kensington Town Hall, suonando le Sonata per violino n. 1 di Brahms e altre opere. Un critico scrisse: "Il suo modo di suonare, oltre ad essere perfetto sotto ogni aspetto tecnico, è caratterizzato da uno straordinario grado di intelligenza e di vera raffinatezza artistica" (The Pall Mall Gazette, 12 giugno 1882).[1]

Nel febbraio 1884 sostituì Wilma Norman-Neruda, che non stava bene, in un quartetto in un concerto "Pops" del sabato nella St James's Hall; l'evento ebbe successo e la fece conoscere al pubblico. [1][2] Suonò a Londra al Crystal Palace, alla Prince's Hall e alla Queen's Hall e tenne concerti in altre città dell'Inghilterra.[1]

Quartetto d'archi[modifica | modifica wikitesto]

Insegnò violino al Ladies' Department del King's College di Londra. Con le colleghe del King's College, fondò un quartetto d'archi nel 1886. The Musical World riferì: "Una novità unica nel suo genere a Londra, e probabilmente altrove, ha aggiunto una nuova fase alla nostra vita musicale sotto forma di un quartetto d'archi composto interamente da donne".[3] Un critico scrisse nel 1889: "Lo 'Shinner Quartet' è ambizioso; il suo repertorio sembra includere le opere più moderne e quelle standard dei grandi maestri" [4]. Il quartetto si esibì a Londra e altrove in Inghilterra. Nel giugno 1897 la Shinner cedette la guida del quartetto a Gabriele Wietrowetz.[1]

Famiglia[modifica | modifica wikitesto]

La Shinner sposò, nel 1888, il capitano Augustus Frederick Liddell. Ebbero tre figli: Cecil Frederick Joseph Liddell (1890-1952), David Edward Liddell (1891-1961) e Guy Maynard Liddell (1892-1958).[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f "Shinner, Emily" Sophie Drinker Institut. Accesso 26 ottobre 2020.
  2. ^ a b Henry Charles Lahee. Famous Violinists of To-day and Yesterday (1899) Progetto Gutenberg.
  3. ^ The Musical World 1887, pagina 277
  4. ^ The Musical Standard 1889 I, pagina 335
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