Emanuele Crestini
| Emanuele Crestini | |
|---|---|
| Sindaco di Rocca di Papa | |
| Durata mandato | 20 giugno 2016 – 20 giugno 2019 |
| Predecessore | Pasquale Boccia |
| Successore | Veronica Cimino (Vicesindaco f.f.) |
| Dati generali | |
| Partito politico | Indipendente |
| Titolo di studio | Laurea in scienze politiche |
| Università | Libera Università Maria Santissima Assunta |
| Professione | Imprenditore |
Emanuele Crestini (Roma, 24 giugno 1972 – Roma, 20 giugno 2019) è stato un politico italiano, sindaco del comune di Rocca di Papa dal 2016 alla sua morte nel 2019.
Il 10 marzo 2021 gli è stata conferita la Medaglia d'oro al valor civile.[1]
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Laureatosi in Scienze Politiche presso la Libera Università Maria Santissima Assunta a Roma nel 2013, Crestini intraprende la carriera politica nel 2011, venendo eletto consigliere comunale di Rocca di Papa.[2] Dopo la laurea aveva lavorato come commerciante.
Sindacatura[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2016, Crestini si candida a sindaco di Rocca di Papa a capo di una coalizione di liste civiche, venendo in seguito eletto al ballottaggio (il primo nella storia del comune), sconfiggendo la candidata del Partito Democratico.[3]
Nel 2018, a seguito dell'attracco di Nave Diciotti al porto di Catania con a bordo 177 migranti, il comune di Rocca di Papa accoglie nel centro di accoglienza Mondo migliore un gruppo di migranti.[4] La faccenda porta a tensioni tra cittadini contrari ad accogliere i rifugiati e militanti dei centri sociali; il sindaco Crestini procede all'accoglienza dei profughi, sottolineando come la scelta di tale trasferimento fosse stata compiuta dal ministro dell'interno Matteo Salvini.[5][6]
Morte[modifica | modifica wikitesto]
Il 10 giugno 2019, a seguito di una fuga di gas, una terribile esplosione devasta parte del municipio di Rocca di Papa e degli edifici confinanti: l'esplosione provoca 16 feriti, tra cui Crestini, trattenutosi per far evacuare l'edificio.[7] Trasferito all'Ospedale Sant'Eugenio di Roma con ustioni sul 35% del corpo, Crestini muore la sera del 20 giugno 2019, 4 giorni prima di compiere 47 anni.[8] Il 16 giugno era deceduto il delegato comunale Vincenzo Eleuteri, rimasto anche lui gravemente ferito nell'esplosione.[8]
Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
— 10 giugno 2019 – Rocca di Papa (RM)
Il 28 luglio 2019 gli è stato intitolato "Largo Crestini" a Borgosesia[9].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Quirinale.it
- ^ Emanuele Crestini: carriera e vita privata del sindaco di Rocca di Papa, su viagginews.com, 10 giugno 2019. URL consultato il 21 giugno 2019.
- ^ Rocca di Papa: Emanuele Crestini batte il PD, vittoria con oltre il 60% dei voti, su castelli.romatoday.it, romatoday.it, 20 giugno 2016. URL consultato il 21 giugno 2019.
- ^ Chi è il sindaco di Rocca di Papa, rimasto gravemente ferito nell’esplosione del palazzo Comunale, su tpi.it, The Post Internazionale, 10 giugno 2019. URL consultato il 21 giugno 2019.
- ^ Tra saluti e proteste sono arrivati a Rocca di Papa tutti e cento i migranti della nave Diciotti, su lastampa.it, La Stampa, 29 agosto 2018. URL consultato il 21 giugno 2019.
- ^ Migranti a Rocca di Papa, il sindaco replica ai cittadini: "Li ha mandati Salvini", su romatoday.it, 28 agosto 2018. URL consultato il 21 giugno 2019.
- ^ Rocca di Papa, esplosione Municipio: gli aggiornamenti su feriti, ispezioni, zone interdette, cause dell’incidente, su ilmamilio.it, 10 giugno 2019. URL consultato il 21 giugno 2019.
- ^ a b Esplosione a Rocca di Papa: morto il sindaco Emanuele Crestini, lutto ai Castelli Romani, su roma.fanpage.it, Fanpage.it, 21 giugno 2019. URL consultato il 21 giugno 2019.
- ^ E sulle Alpi ecco Largo Crestini in memoria del sindaco eroe, su ilmessaggero.it. URL consultato il 4 giugno 2021.
