Elly Joenara

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Yunara in una scena del film Tjioeng Wanara (1941)

Elly Joenara (Perfected Spelling: Elly Yunara; Stabilimenti dello Stretto, 3 novembre 1923Giacarta, 30 maggio 1992) è stata un'attrice e produttrice cinematografica indonesiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Elly Joenara nacque negli Stabilimenti dello Stretto (l'odierna Singapore) il 3 novembre 1923. Ebbe un'istruzione elementare che completò in una Hollandsch-Inlandsche, una scuola a conduzione olandese per studenti pribumi (nativi) nelle Indie orientali olandesi.[1]

Debuttò come attrice in Pah Wongso Pendekar Boediman, un film poliziesco del 1940 prodotto e diretto da Jo Eng Sek per la sua Star Film, in cui interpretò Siti, la donna innamorata del protagonista, Mohamad Arief.[2] Decise poi di rimanere fissa alla casa di produzione, prendendo parte a tutte le pellicole successive, ovvero Tjioeng Wanara, Lintah Darat e Ajah Berdosa.[1] Nel 1942 probabilmente era passata alla Tan's Film di Tan Khoen Yauw, per Aladin dengan Lampu Wasiat.[3]

Quando l'Impero del Giappone occupò le Indie nel marzo dello stesso anno, facendo chiudere tutti gli studi cinematografici (a parte uno), la lavorazione di Aladin dengan Lampu Wasiat venne bloccata; il film sarebbe potuto uscire soltanto nel 1950, dopo la fine dell'occupazione e della Guerra d'indipendenza indonesiana.[4] Sotto i giapponesi, Yunara aveva ripiegato come molti colleghi sul teatro, passando da compagnia a compagnia (tra cui Warnasari, Matahari e Jawa Ehai).[1] Inoltre dal 1949, quando gli olandesi riconobbero l'indipendenza della neo-repubblica d'Indonesia, risultava sposata con il manager teatrale (poi produttore cinematografico) Djamaluddin Malik.[5]

Yunara, con due dei suoi figli, nel 1954

Nel 1950 il marito fondò la sua casa di produzione, Persari.[5] Yunara recitò in due sue pellicole, Si Mientje (1952) e Siapa Ajahku (1954), prima di concentrarsi sul management.[6] Tuttavia, la maggior parte del tempo la spese come casalinga.[7]

Djamaluddin morì l'8 giugno 1970[8] e l'attrice ben presto decise di aprire un suo studio cinematografico, il Remaja Ellyanda Film, e nel 1972 incominciò a produrre film, a partire da Malin Kundang.[1] Diretto da D. Djajakusuma ed ispirato all'omonima favola malese, fu interpretato da Rano Karno e Putu Wijaya (nel ruolo di Malin Kundang, un giovane che dimentica le sue radici dopo aver speso la sua infanzia in mare).[9] Proseguendo con Jembatan Merah (1973), Petualang Cilik (1977) e Halimun (1979), la compagnia realizzò anche due lungometraggi televisivi produced two non-feature films.[6] Nel 1974 Yunara ricevette un premio dal Governatore di Giakarta Ali Sadikin per i suoi contributi al cinema.[1]

Yunara morì a Giacarta il 30 maggio 1992.[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e Biran, p. 159.
  2. ^ Biran, p. 246.
  3. ^ (ID) Aladin dengan Lampoe Wasiat, su filmindonesia.or.id, Konfiden Foundation. URL consultato il 21 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 27 luglio 2012).
  4. ^ Biran, p. 214.
  5. ^ a b Apa Siapa, p. 154.
  6. ^ a b c Apa Siapa, p. 175.
  7. ^ Anwar, p. 148.
  8. ^ Biran 1979, p. 139.
  9. ^ (ID) Kredit Lengkap, su filmindonesia.or.id, Konfiden Foundation. URL consultato il 21 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2012).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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