Elisabeth Rehn
| Elisabeth Rehn | |
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| Rappresentante speciale e coordinatore della Missione delle Nazioni Unite in Bosnia ed Erzegovina | |
| Durata mandato | 16 gennaio 1998 – 15 luglio 1999 |
| Predecessore | Kai Eide |
| Relatore speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani nella ex Jugoslavia | |
| Durata mandato | 27 settembre 1995 – 15 gennaio 1998 |
| Predecessore | Tadeusz Mazowiecki |
| Successore | Jiří Dienstbier |
| Europarlamentare | |
| Durata mandato | 1º gennaio 1995 – 10 novembre 1996 |
| Predecessore | carica istituita |
| Ministro della Difesa della Finlandia | |
| Durata mandato | 13 giugno 1990 – 1º gennaio 1995 |
| Capo del governo | Harri Holkeri Esko Aho |
| Predecessore | Ole Norrback |
| Successore | Jan-Erik Enestam |
| Membro del Parlamento finlandese | |
| Durata mandato | 24 marzo 1979 – 23 marzo 1995 |
| Collegio | Uusimaa |
| Dati generali | |
| Partito politico | Partito Popolare Svedese di Finlandia |
Märta Elisabeth Rehn (Helsinki, 6 aprile 1935) è una politica finlandese, esponente del Partito Popolare Svedese di Finlandia.
Si presentò alle elezioni presidenziali del 1994 ottenendo inaspettatamente il 22,0% dei voti e giungendo al ballottaggio con Martti Ahtisaari, esponente del Partito Socialdemocratico Finlandese; fu sconfitta al secondo turno fermandosi al 46%. Alle successive elezioni presidenziali del 2000, Rehn non confermò il risultato che aveva raggiunto ottenendo l'8%.
Rehn è stata la prima donna a divenire Ministro della Difesa in Finlandia; nel 1995 promosse una legge con cui fu avviato il reclutamento del personale femminile all'interno delle forze armate.
Recentemente, Rehn ha ricevuto diversi riconoscimenti internazionali, come Sottosegretario generale delle Nazioni Unite e Inviato Speciale per i diritti umani in Bosnia ed Erzegovina. È membro della Global Leadership Foundation, organizzazione il cui obiettivo e promuovere il buon governo nel mondo.
Sposata con Ove Rehn dal 1955, ha quattro figli.
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Elisabeth Rehn, su europarl.europa.eu, Parlamento europeo.
- (FI) Elisabeth Rehn, su eduskunta.fi, Parlamento finlandese.
- (EN) Elisabeth Rehn, su IMDb, IMDb.com.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 203972420 · ISNI (EN) 0000 0000 7871 3634 · LCCN (EN) n97044641 · GND (DE) 128467851 · NSK (HR) 000569435 · WorldCat Identities (EN) lccn-n97044641 |
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