Edda Ducci

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Edda Ducci (Arezzo, 5 gennaio 1929Roma, 19 maggio 2007) è stata una filosofa italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

La Ducci ha insegnato per quasi cinquant'anni discipline filosofiche e pedagogiche nelle università italiane (Bari, La Sapienza, Roma Tre, LUMSA),[1] e per altrettanti anni ha pubblicato libri e articoli in volume e in rivista. Ha anche tradotto alcuni testi di Ferdinand Ebner dal tedesco e di san Tommaso d'Aquino dal latino.

La sua ricerca sulla filosofia dell'educazione si è ispirata a Platone, Sofocle, Aristotele, Kierkegaard, Buber e alla Pneumatologia della parola di Ebner.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • La maieutica kierkegaardiana, Torino, 1967.
  • Introduzione alla dottrina dell'intersoggettività, Bari, 1971.
  • Pedagogia dell'intersoggettività, Bari, 1972.
  • Essere e comunicare, Bari, 1974.
  • L'uomo umano, Roma, 1979.
  • La parola nell'uomo, Brescia, 1983.
  • Approdi dell'umano, Roma, 1992.
  • Libertà liberata, Roma, 1994.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Andrea Muni, Il rapporto tra scienza e pedagogia nel pensiero pedagogico di Edda Ducci, in (a cura di) Mauro Murzi, 150 anni di scienza e filosofia nell'Italia unita, Limina Mentis, 2011, p. 430

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Andrea Muni, Legge e libertà. La filosofia dell'educazione in Edda Ducci, Limina Mentis, 2012.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Recensioni: Legge e libertà. La filosofia dell'educazione in Edda Ducci Archiviato il 9 luglio 2013 in Internet Archive. di Agnese Rosati, Vega journal, Università degli Studi di Perugia.

Controllo di autoritàVIAF (EN11004319 · ISNI (EN0000 0001 0869 8421 · SBN CFIV000417 · BAV 495/91488 · LCCN (ENn84084152 · GND (DE132339285 · BNE (ESXX1720125 (data) · BNF (FRcb12971279h (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n84084152