Dorothy Uhnak

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Dorothy Uhnak, nata Dorothy Goldstein (The Bronx, 24 aprile 1930Greenport West, 8 luglio 2006), è stata una scrittrice statunitense di romanzi gialli.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dorothy Goldstein nasce il 24 aprile 1930 nel Bronx e compie gli studi al City College di New York[1].

Entra nella New York City Transit Police nel 1953 e ci rimane fino al 1967 lavorando come detective prima di ritirarsi e completare gli studi al John Jay College of Criminal Justice[2].

La sua esperienza come poliziotta le fornisce il materiale per l'esordio del 1964, Policewoman, e per i gialli successivi premiati con l'Edgar Award nel 1969[3] e il Grand prix de littérature policière nel 1971[4] e spesso utilizzati in ambito televisivo.

Muore l'8 luglio 2006 a Greenport West in seguito ad una deliberata overdose di droga[5].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Serie Christie Opara[modifica | modifica wikitesto]

Altri romanzi[modifica | modifica wikitesto]

  • Policewoman (1964)
  • Law and Order (1973)
  • L'inchiesta (The Investigation, 1977), Milano, Mondadori, 1978 traduzione di Bruno Oddera
  • Falsa testimonianza (False Witness, 1981), Milano, Sperling & Kupfer, 1983 ISBN 88-200-0315-5.
  • Vittime (Victims, 1986), Milano, Interno giallo, 1994 traduzione di Annamaria Raffo ISBN 88-04-37762-3. - Nuova ed., Milano, Il Giallo Mondadori dal 2401 al 2500 N. 2472
  • The Ryer Avenue Story (1993)
  • Codes of Betrayal (1997)

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

  • Get Christie Love! (Serie TV) (1974-1975) (soggetto)
  • Kojak: Scatole cinesi (Kojak: The Price of Justice) (Film TV) (1987), regia di Alan Metzger (soggetto)
  • Le regole del gioco (False Witness) (Film TV), regia di Arthur Allan Seidelman (1989) (soggetto)

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Michael Carlson, Necrologio, su theguardian.com, 27 luglio 2006. URL consultato il 17 novembre 2018.
  2. ^ (EN) Douglas Martin, Dorothy Uhnak, 76, Novelist Inspired by Police Experience, Is Dead, su nytimes.com, 12 luglio 2006. URL consultato il 17 novembre 2018.
  3. ^ (EN) Edwin McDowell, Behind the Best Sellers: Dorothy Uhnak, su nytimes.com, 25 ottobre 1981. URL consultato il 17 novembre 2018.
  4. ^ (FR) Albo d'oro, su polars.org. URL consultato il 17 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2019).
  5. ^ (EN) Sarah Weinman, Forgotten Writers: Dorothy Uhnak, su edrants.com, 17 gennaio 2012. URL consultato il 17 novembre 2018.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN79172413 · ISNI (EN0000 0001 1678 3060 · SBN CFIV001323 · LCCN (ENn50046810 · BNF (FRcb11927317h (data) · J9U (ENHE987007275933105171 · NDL (ENJA00459341 · WorldCat Identities (ENlccn-n50046810