Dorothy Morrison

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Dorothy Morrison (Los Angeles, 3 gennaio 191918 ottobre 2017[1]) è stata un'attrice statunitense, attiva come attrice bambina dal 1923 al 1929 (tra i 4 e i 10 anni d'età), una delle prime bambine afroamericane ad avere un ruolo di un qualche rilievo nel cinema di Hollywood.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dorothy Morrison nasce a Los Angeles nel 1919. Sono gli anni della segregazione e ben poche opportunità si offrivano allora agli attori afroamericani, costretti a ruoli stereotipati ed umilianti.[2] Specialmente per le bambine il modello esclusivo era quello di "Topsy", la piccola schiava de La capanna dello zio Tom (1853), personaggio che al di là delle buone intenzioni dell'autore abolizionista Harriet Beecher Stowe si era trasformato in una pietosa caricatura.[3] Solo in When Little Lindy Sang (1916), la piccola Ernestine Jones aveva trovato un ruolo di protagonista grazie alla sensibilità di due donne: Lule Warrenton, una delle primissime donne regista del cinema di Hollywood, e Olga Printzlau, autrice della sceneggiatura.[4]

Negli anni venti agli attori bambini afroamericani si offre un qualche spazio nel contesto molto particolare delle Simpatiche canaglie, il fortunato serial prodotto da Hal Roach, dove pur in ruoli fortemente stereotipizzati essi possono interagire su un piano di sostanziale parità con gli altri bambini del gruppo.[5]

Dorothy è la sorella minore di Ernest Morrison, primo attore bambino afroamericano ad acquisire notorietà nel cinema e tra i protagonisti nel cast originario della serie. Anche la sorella Florence Morrison aveva avuto nel 1922 un’unica ma significativa esperienza attoriale assieme al fratello nel film Penrod. Seguendo il loro esempio, tra il 1923 e il 1925 Dorothy prende parte a tre episodi della serie delle Simpatiche canaglie, in ruoli che la vedono sempre nei panni di un’amichetta di un altro piccolo attore afroamericano della serie, Allen Hoskins (“Farina”).[6]

Nel 1925 Dorothy compare anche, non accreditata, in un cortometraggio con Charley Chase, sempre prodotto da Hal Roach. Ha quindi nel 1929 il suo ruolo più importante nel film Hearts in Dixie (1929), assieme a Eugene Jackson, come lei proveniente dall’esperienza delle Simpatiche canaglie.

Come per le altre attrici bambine afroamericane della sua generazione (Jannie Hoskins e Hannah Washington), non c’è molto altro che il cinema di Hollywood del tempo sia in grado di offrirle. La carriera cinematografica di Dorothy Morrison termina praticamente qui, se si eccettua la partecipazione, ormai da adolescente, ad un cortometraggio nel 1936. Occorrerà aspettare diversi decenni, e la lotta per i diritti civili, per vedere alla fine degli anni settanta due attrici bambine afroamericane, Janet Jackson e Kim Fields, affermarsi con successo e continuità in televisione per la prima volta in ruoli non stereotipati.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cortometraggi[modifica | modifica wikitesto]

Lungometraggi[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dorothy Morrison lordheath.com
  2. ^ Donald Bogle, Toms, Coons, Mulattoes, Mammies & Bucks: An Interpretive History of Blacks in American Films, New York: Continuum, 1973 (rev. 2001).
  3. ^ Robin Bernstein, Racial Innocence: Performing American Childhood from Slavery to Civil Rights, New York University Press, 2011.
  4. ^ Lule Warrenton Archiviato il 21 dicembre 2018 in Internet Archive., in Women Film Pioneers Project.
  5. ^ Leonard Maltin, The Little Rascals: Remastered and Uncut, Volume 22 (Introduction) [Videorecording] (New York: Cabin Fever Entertainment/Hallmark Entertainment, 1994).
  6. ^ Dorothy Morrison” in Our Gang Wiki.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]