Donnie Andrews

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In piedi da sinistra: Donnie Andrews, Fran Boyd, gli attori del cast di The Wire Jamie Hector, Sonja Sohn e Jim True-Frost. Il secondo seduto è Andre Royo)

Donnie Andrews, all'anagrafe Larry Donnell Andrews (Baltimora, 29 aprile 1954Manhattan, 13 dicembre 2012[1][2]), è stato un criminale statunitense; spacciatore di droga e rapinatore negli anni settanta e ottanta, ha ispirato agli autori della serie HBO The Wire il personaggio di Omar Little interpretato da Michael K. Williams.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato e cresciuto nelle case popolari della zona ovest di Baltimora, da bambino fu vittima di abusi da parte della madre. All'età di dieci anni fu testimone, nascosto dietro una lavatrice, dell'aggressione a un uomo che venne ucciso per rapinarlo di quindici centesimi. Negli anni settanta e nei primi anni ottanta, divenne noto alla polizia di Baltimora come spacciatore di droga e per le audaci rapine ai danni degli spacciatori rivali. Nel 1986 Warren Boardley, un signore della droga locale, convinse Andrews, dipendente da eroina, e Reggie Gross, a uccidere su commissione Zachary Roach e Rodney "Touche" Young. I rivali di Broadley vennero poi uccisi in una sparatoria su Gold Street. Spinto dal senso di colpa, Andrews si consegnò al detective della polizia di Baltimora Ed Burns[3] e collaborò all'arresto di Boardley e Gross.[2]

Nel 1987 Andrews fu condannato all'ergastolo per gli omicidi commessi. Malgrado le richieste, gli venne sempre negata la condizionale. In carcere avviò il processo di disintossicazione e partecipò ad alcuni progetti rivolti al recupero di detenuti.[2][4] Nel 1998, Burns, David Simon e Charles P. Scheeler, pubblico ministero che ottenne la sua condanna, iniziarono a lavorare per la sua scarcerazione.[2][4] Andrews fu infine rilasciato nel 2005.[5][6]

Dopo il rilascio, Andrews creò l'associazione "Why Murder?" con l'intento di allontanare i giovani dalla criminalità.[2]

Nel gennaio 1993, Burns gli presentò Fran Boyd, a cui è ispirato il personaggio omonimo di The Corner: A Year in the Life of an Inner-City Neighborhood.[3] Andrews spinse Boyd a disintossicarsi e infine la sposò l'11 agosto 2007.[4] Al matrimonio furono invitati Simon, gli attori Dominic West, Sonja Sohn e Andre Royo.[3]

Malato di dissecazione aortica, Andrews è morto all'età di 58 anni il 13 dicembre 2012 a Manhattan.[2]

Influenza culturale[modifica | modifica wikitesto]

In carcere, Ed Burns fece conoscere ad Andrews il giornalista del The Baltimore Sun, David Simon. Burns e Simon stavano scrivendo il libro The Corner: A Year in the Life of an Inner-City Neighborhood, un racconto di una città devastata dalla droga e dalla violenza che venne poi adattato per una miniserie della HBO alla quale seguì poi la serie The Wire. Ispirato alla vita di Andrews, il personaggio di Omar Little è un omosessuale che vive di rapine agli spacciatori di West Baltimore. Andrews partecipò alla scrittura dello show e apparve in alcuni episodi come uno degli alleati di Omar.[2][7][8]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ New York Times obituary for Andrews
  2. ^ a b c d e f g Justin Fenton, Donnie Andrews, inspiration for Omar character on "The Wire," dies, in The Baltimore Sun, 14 dicembre 2012. URL consultato il 20 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2012).
  3. ^ a b c Vincent M. Mallozzi e Sarah Abruzzese, Vows: Donnie Andrews and Fran Boyd, in The New York Times, 19 agosto 2007. URL consultato il 20 dicembre 2012.
  4. ^ a b c Ian Urbina, From Two Broken Lives to One New Beginning, in The New York Times, 9 agosto 2007. URL consultato il 20 dicembre 2012.
  5. ^ Evanka Williamson, Donnie Andrews, The Real-Life Omar Little, Dies at 58, in Global Grind, 15 dicembre 2012. URL consultato il 18 dicembre 2012.
  6. ^ Joan Jacobson, Donnie Andrews: an appreciation of the real Omar Little, in Baltimore Brew, 17 dicembre 2012. URL consultato il 18 dicembre 2012.
  7. ^ Seth Abramovitch, Reformed Hitman Who Inspired 'The Wire's' Omar Dies at 58, in The Hollywood Reporter, 15 dicembre 2012. URL consultato il 18 dicembre 2012.
  8. ^ Kate Stanhope, Hitman who inspired The Wire's Omar dies at 58, in WMBF News, 17 dicembre 2012. URL consultato il 18 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2020).

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