Domenico Verile
| Domenico Verile | |
|---|---|
| Sindaco di Foggia | |
| Durata mandato | 3 agosto 1990 – 23 giugno 1992 |
| Predecessore | Carmine Tavano |
| Successore | Salvatore Chirolli |
| Dati generali | |
| Partito politico | Democrazia Cristiana Partito Popolare Italiano Unione di Centro Il Popolo della Libertà Forza Italia Conservatori e Riformisti |
| Titolo di studio | Laurea |
| Professione | Dirigente |
Domenico Verile, detto Mimmo (Foggia, 5 agosto 1942), è un politico italiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nato a Foggia nel 1942, ha militato politicamente nelle file della Democrazia Cristiana, partito con il quale è stato più volte eletto al consiglio comunale della sua città.[1] Il 3 agosto 1990 venne eletto sindaco di Foggia, rimanendo in carica fino al giugno 1992, quando rassegnò le dimissioni a causa di un processo intentatogli per concussione[1][2] nel quale venne poi assolto.[3]
Dopo la dissoluzione della DC, aderì in un primo momento al Partito Popolare Italiano, risultando eletto consigliere alle amministrative del 1995.[1] Dal 1999 al 2001 fu assessore nella seconda giunta presieduta dal sindaco Paolo Agostinacchio.[1] Rieletto nel 2004 nella lista dell'Unione di Centro, venne riconfermato nel 2009 dopo essere passato al Popolo della Libertà.[1] Nel 2014 fu rieletto per un ultimo mandato da consigliere per Forza Italia, passando poi l'anno successivo nel gruppo dei Conservatori e Riformisti, e ricoprì per pochi mesi l'incarico di assessore al bilancio nella giunta di Franco Landella.[4]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e Domenico Verile, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.
- ^ Foggia, manette al sindaco, su la Repubblica, 27 giugno 1992. URL consultato il 18 gennaio 2022.
- ^ Verile, l'ex sindaco di Foggia assolto dall'accusa di mazzette, su la Repubblica, 19 febbraio 2004. URL consultato il 18 gennaio 2022.
- ^ Foggia, Domenico Verile querela il sindaco Landella, su La Gazzetta Meridionale, 13 settembre 2015. URL consultato il 18 gennaio 2022.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Domenico Verile, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.
- Domenico Verile, su Openpolis, Associazione Openpolis.
- Domenico Verile, su amicidomenica.altervista.org. URL consultato il 17 gennaio 2022.
