Domenico Bova

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Domenico Bova

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato1994 –
2006
LegislaturaXII, XIII, XIV
Gruppo
parlamentare
Progressisti-Federativo(XII), Democratici di Sinistra-l'Ulivo (XIII) (XIV)
CircoscrizioneCalabria
CollegioSiderno
Incarichi parlamentari
  • IX Commissione (trasporti, poste e telecomunicazioni)

Membro dal 25 maggio 1994 all'8 maggio 1996

  • IV Commissione (difesa)

Membro dal 4 giugno 1996 al 27 luglio 1998

  • IX Commissione (trasporti, poste e telecomunicazioni)

Membro dal 4 giugno 1996 al 27 luglio 1998 Sostituisce: Walter Veltroni

  • Commissione parlamentare per le questioni regionali

Membro dal 17 ottobre 1996 al 29 maggio 2001

  • Commissione parlamentare d'inchiesta sul fenomeno della mafia e sulle altre associazioni criminali similari

Membro dal 12 novembre 1996 al 29 maggio 2001

  • XIV Commissione (politiche dell'unione europea)

Membro dal 28 luglio 1998 al 29 maggio 2001

  • XIV Commissione (politiche dell'unione europea)

Membro dal 20 giugno 2001 al 27 aprile 2006 Capogruppo dal 21 giugno 2001 al 13 ottobre 2004 Vicepresidente dal 13 ottobre 2004 al 19 ottobre 2005 Vicepresidente dal 26 ottobre 2005 al 27 aprile 2006

  • Commissione parlamentare d'inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata mafiosa o similari

Membro dal 3 dicembre 2002 al 27 aprile 2006 Subentra a: Alessandro Maran

Sito istituzionale

Sindaco di Roccella Ionica
Durata mandato1993 –
1995

Dati generali
Partito politicoPartito Comunista Italiano (fino al 1991), Partito Democratico della Sinistra (1991-1998), Democratici di Sinistra (dal 1998)
Titolo di studiodiploma di ragioneria
ProfessioneFunzionario di partito

Domenico Francesco Maria Bova (Roccella Ionica, 22 novembre 1946Bologna, 9 luglio 2019[1]) è stato un politico italiano, già deputato della Repubblica Italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Diplomato ragioniere, è funzionario di partito. Nel 1990 viene eletto consigliere comunale per il PCI a Roccella Ionica e ricopre il ruolo di vicesindaco, dal 1993 al 1995 diventa sindaco del comune per il PDS.

Viene eletto per la prima volta deputato della Repubblica Italiana alle elezioni politiche del 1994 nel collegio uninominale di Siderno tra le file dei Progressisti. Viene poi confermato alla Camera, sempre nel collegio di Siderno, nelle due successive elezioni politiche del 1996 e 2001 tra le file de L'Ulivo. Termina il proprio mandato parlamentare nel 2006.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Deputato del Collegio Uninominale Siderno Successore
nuova legge elettorale 1994 - 2006 nuova legge elettorale