Dodô (calciatore 1998)

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Dodô
Dodô nel 2017 con la maglia della nazionale Under-20 brasiliana
Nazionalità Bandiera del Brasile Brasile
Altezza 166 cm
Peso 68 kg
Calcio
Ruolo Difensore
Squadra Fiorentina
Carriera
Giovanili
2009-2014Taubaté
2014-2016Coritiba
Squadre di club1
2016-2017Coritiba45 (0)[1]
2018Šachtar2 (0)
2018-2019Vitória Guimarães9 (1)
2019-2022Šachtar60 (3)
2022-Fiorentina39 (1)
Nazionale
2015Bandiera del Brasile Brasile U-172 (0)
2016-2017Bandiera del Brasile Brasile U-2011 (0)
2019-2020Bandiera del Brasile Brasile U-235 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 30 marzo 2024

Domilson Cordeiro dos Santos, noto come Dodô[2] (Taubaté, 17 novembre 1998), è un calciatore brasiliano, difensore della Fiorentina.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Brevilineo ed estremamente rapido, è un terzino destro[3][4] bravo in fase di spinta.[5] È stato paragonato al connazionale Fagner.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Da bambino si dedica all'atletica leggera, nella specialità dei 100 metri,[3] fino a quando, a 11 anni, decidere di cambiare sport. Inizia giocando come attaccante[3] nel club della sua città natale, il Taubaté, ma ben presto si sposta in difesa. Nel corso del 2014 viene notato da alcuni osservatori[3] e si trasferisce nelle giovanili del Coritiba.[3]

Coritiba[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2016 viene promosso in prima squadra[3] dal tecnico Gilson Kleina[6] e fa il suo esordio in Série A il 14 maggio contro il Cruzeiro.[7] Chiude la prima stagione con 26 partite in massima serie, oltre a una presenza nella neonata Primeira Liga[8] e 2 in Coppa. Fa il suo esordio anche in campo internazionale con due gettoni nella Coppa Sudamericana 2016.

Nella seconda stagione da professionista continua a farsi notare,[9] registrando 19 presenze in Série A e vincendo il Campionato Paranaense 2017, manifestazione in cui scende in campo 4 volte.

L'arrivo in Ucraina e il prestito in Portogallo[modifica | modifica wikitesto]

Il 4 gennaio 2018 viene acquistato dalla società ucraina dello Shakhtar, militante in Prem"jer-liha, per 2 milioni di euro[10]. Chiude la prima stagione in Europa con due trofei, il primo posto in campionato e la vittoria nella Coppa d'Ucraina, totalizzando appena tre presenze in totale.

Per giocare maggiormente, ad agosto dello stesso anno, va in Portogallo per una stagione in prestito con il Vitória Guimarães. Nella Taça de Portugal 2018-2019, contro il Boavista, segna il primo gol da professionista, portando ai quarti di finale la propria squadra.[11] Chiude la parentesi portoghese con 12 partite totali in cui ha realizzato 2 reti e 2 assist.

Shakhtar[modifica | modifica wikitesto]

Nell'estate 2019 torna a giocare con la società ucraina di cui diventa titolare e protagonista anche nelle coppe europee.[12] Il 1º ottobre 2019 fa il suo esordio in Champions League contro l' Atalanta, fornendo l'assist del gol vittoria;[13] il seguente 22 ottobre segna la sua prima rete in assoluto con la maglia dello Shakhtar, realizzando il definitivo 2-2 contro la Dinamo Zagabria.[14] A fine stagione vince il secondo scudetto ucraino totalizzando 34 presenze tra Prem"jer-liha, competizioni UEFA e coppa nazionale, arricchite da 3 reti e 7 assist totali.

Nella stagione 2020-2021, pur registrando due secondi posti in campionato e nella Supercoppa nazionale, si conferma ad alti livelli in tutte le manifestazioni.[15] In Prem"jer-liha realizza 2 reti e 7 assist in 23 partite, mentre in campo internazionale gioca da titolare tutte le 10 gare in cui è impegnato tra la fase a gironi di Champions e l'eliminazione diretta in Europa League.

Confermato dallo Shaktar che ha ignorato le sirene del calciomercato,[16] nella nuova stagione (interrottasi a dicembre 2021 in concomitanza della pausa invernale)[N 1][N 2] diventa subito uno dei perni del gioco del nuovo allenatore Roberto De Zerbi.[17][18] A causa del conflitto russo-ucraino, a febbraio 2022, lascia l'Ucraina.[19][20]

Fiorentina[modifica | modifica wikitesto]

Dodô (nella foto, con la maglia numero 2) poco prima della finale di UEFA Europa Conference League contro il West Ham Utd nel giugno del 2023.

Il 22 luglio 2022, Dodô viene acquistato a titolo definitivo dalla Fiorentina, in Serie A.[21][22] Nonostante sia arrivato solo nei giorni conclusivi del ritiro estivo[23] e abbia giocato l'ultima partita ufficiale nove mesi prima,[20] riesce a esordire in maglia viola in massima serie e nel turno preliminare di Conference League già nel seguente mese di agosto.[24] Fermato da un infortunio nella trasferta dell'11 settembre a Bologna,[25] torna in campo il 10 ottobre[26] e da allora diventa uno dei giocatori più importanti negli schemi del tecnico Vincenzo Italiano.[27][28] Nel girone di ritorno trova più continuità tanto da ricevere apprezzamenti pubblici da parte dell'allenatore;[29] il 30 aprile 2023 segna il suo primo gol in maglia viola nel successo per 5-0 contro la Sampdoria.[30] Conclude la stagione giocando nell'undici titolare in tutte le competizioni,[31] comprese le finali di Coppa Italia e di Conference League.[32] Nel primo anno in viola mette a referto un gol e quattro assist con 50 presenze totali.

Nella stagione successiva, all'inizio della partita della quinta giornata di campionato contro l'Udinese, subisce una lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, che lo costringe a un intervento chirurgico e a un lungo periodo fuori dal campo.[33][34] Dopo aver giocato un match nel campionato Primavera,[35] rientra in gruppo[36] e il 14 marzo 2024 torna a giocare in prima squadra nell'ottavo di finale di ritorno di Conference League contro il Maccabi Haifa;[37] il successivo 30 marzo, contro il Milan gioca da titolare la sua prima partita del 2024.[38]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Ha esordito con la Nazionale Under-17 di calcio del Brasile giocando la fase finale del Campionato mondiale di calcio Under-17.[2][3] Successivamente ha indossato la maglia della Under 20 scendendo in campo nel Campionato sudamericano di calcio Under-20 2017. Ha giocato 5 partite anche nella selezione Under 23, di cui due gare per la qualificazione olimpica 2020.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 30 marzo 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2016 Bandiera del Brasile Coritiba A+PL 26+1 0 CB 2 0 CS 2 0 - - - 31 0
2017 A+CP 19+4 0 CB 4 0 CS 0 0 - - - 27 0
Totale Coritiba 50 0 6 0 2 0 - - 58 0
gen.-giu. 2018 Bandiera dell'Ucraina Šachtar PL 2[39] 0 KU 1 0 UCL 0 0 - - - 3 0
2018-2019 Bandiera del Portogallo Vitória Guimarães PL 9 1 TP+TL 2+1 1+0 - - - - - - 12 2
2019-2020 Bandiera dell'Ucraina Šachtar PL 15+8[39] 1+0 KU 1 0 UCL+UEL 5+5 1+1 - - - 34 3
2020-2021 PL 23 2 KU 0 0 UCL+UEL 6+4 0 SU 1 0 34 2
2021-2022 PL 14 0 KU 1 0 UCL 10[40] 0 SU 1 0 26 0
Totale Šachtar 62 3 3 0 30 2 2 0 97 5
2022-2023 Bandiera dell'Italia Fiorentina A 33 1 CI 5 0 UECL 12[41] 0 - - - 50 1
2023-2024 A 7 0 CI 0 0 UECL 3[42] 0 SI 0 0 10 0
Totale Fiorentina 40 1 5 0 15 0 0 0 60 1
Totale carriera 158 5 17 1 45 2 2 0 222 8

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Brasile Under-23
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
14-11-2019 Las Palmas de Gran Canaria Brasile Under-23 Bandiera del Brasile 1 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Under-23 Torneo di Tenerife - Ingresso al 81’ 81’
01-02-2020 Armenia Brasile Under-23 Bandiera del Brasile 2 – 1 Bandiera della Colombia Colombia Under-23 Qualificazioni Olimpiadi -
04-02-2020 Bucaramanga Brasile Under-23 Bandiera del Brasile 1 – 1 Bandiera del Paraguay Paraguay Under-23 Qualificazioni Olimpiadi - Uscita al 75’ 75’
14-11-2020 Il Cairo Brasile Under-23 Bandiera del Brasile 3 – 1 Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud Under-23 Amichevole - Ingresso al 81’ 81’
16-11-2020 Il Cairo Egitto Under-23 Bandiera dell'Egitto 2 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Under-23 Amichevole - Ingresso al 74’ 74’
Totale Presenze 5 Reti 0
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Brasile Under-20
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
01-09-2016 Burton-upon-Trent Inghilterra Under-20 Bandiera dell'Inghilterra 1 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Under-20 Amichevole -
04-09-2016 Kidderminster Inghilterra Under-20 Bandiera dell'Inghilterra 1 – 2 Bandiera del Brasile Brasile Under-20 Amichevole - Uscita al 75’ 75’
19-01-2017 Riobamba Ecuador Under-20 Bandiera dell'Ecuador 0 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Under-20 Campionato sudamericano -
20-01-2017 Riobamba Brasile Under-20 Bandiera del Brasile 0 – 0 Bandiera del Cile Cile Under-20 Campionato sudamericano -
22-01-2017 Ambato Brasile Under-20 Bandiera del Brasile 3 – 2 Bandiera del Paraguay Paraguay Under-20 Campionato sudamericano -
25-01-2017 Riobamba Colombia Under-20 Bandiera della Colombia 1 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Under-20 Campionato sudamericano - Ingresso al 62’ 62’
31-01-2017 Quito Ecuador Under-20 Bandiera dell'Ecuador 2 – 2 Bandiera del Brasile Brasile Under-20 Campionato sudamericano - Ammonizione al 82’ 82’
03-02-2017 Quito Uruguay Under-20 Bandiera dell'Uruguay 2 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Under-20 Campionato sudamericano -
05-02-2017 Quito Brasile Under-20 Bandiera del Brasile 1 – 0 Bandiera del Venezuela Venezuela Under-20 Campionato sudamericano -
09-02-2017 Quito Brasile Under-20 Bandiera del Brasile 2 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Under-20 Campionato sudamericano -
11-02-2017 Quito Colombia Under-20 Bandiera della Colombia 0 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Under-20 Campionato sudamericano - Ammonizione al 53’ 53’
Totale Presenze 11 Reti 0
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Brasile Under-17
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
23-10-2015 Viña del Mar Guinea Under-17 Bandiera della Guinea 1 – 3 Bandiera del Brasile Brasile Under-17 Mondiali Under-17 2015 - 1º turno - Ingresso al 65’ 65’
01-11-2015 Viña del Mar Brasile Under-17 Bandiera del Brasile 0 – 3 Bandiera della Nigeria Nigeria Under-17 Mondiali Under-17 2015 - Quarti di finale -
Totale Presenze 2 Reti 0

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni statali[modifica | modifica wikitesto]

Coritiba: 2017

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Šachtar: 2017-2018
Šachtar: 2017-2018, 2019-2020
Šachtar: 2021

Note[modifica | modifica wikitesto]

Annotazioni
  1. ^ La fine del campionato era prevista originariamente per il 21 maggio 2022 ma, a causa del conflitto tra Russia e Ucraina, il torneo è stato dapprima sospeso e poi cancellato il 26 aprile 2022. Il titolo non è stato assegnato e le retrocessioni sono state bloccate.
  2. ^ La Kubok Ukraïny 2021-2022 è terminata in anticipo, senza alcun vincitore, a causa dell'invasione russa del territorio ucraino.
Fonti
  1. ^ 50 (0) se si comprendono le partite disputate nella Primeria Liga e nel Campionato Paranaense.
  2. ^ a b (PT) Marcelo Hespana, Após Mundial Sub-17 em 2015, Dodô sonha com profissional do Coritiba [Dopo la Coppa del Mondo Under 17, Dodô sogna da professionista del Coritiba], su Blog resenha, Grupo Globo, 12 febbraio 2016. URL consultato il 26 maggio 2019 (archiviato il 26 maggio 2019).
  3. ^ a b c d e f g (PT) Ficha Técnica: Dodô, lateral-direito, 18 anos [Scheda tecnica: Dodô, terzino destro, 18 anni], su cbf.com.br, Confederação Brasileira de Futebol, 12 febbraio 2016. URL consultato il 16 aprile 2023 (archiviato il 20 aprile 2023).
  4. ^ Dodò alla Fiorentina: un altro terzino brasiliano in Italia?, su sport.sky.it, Sky Italia, 7 luglio 2022. URL consultato l'8 luglio 2022 (archiviato il 28 settembre 2022).
  5. ^ DODO, LA VIOLA CORRE, su alfredopedulla.com, 8 luglio 2022. URL consultato l'8 luglio 2022 (archiviato il 1º aprile 2024).
  6. ^ (PT) Luiz Felipe Fagunde, Garotos do Coxa aproveitam bem chance dada por Kleina, su gazetaesportiva.com, 11 marzo 2016. URL consultato il 16 aprile 2023 (archiviato il 16 aprile 2023).
  7. ^ (PT) Enrico Bruno, Cruzeiro tem dois expulsos, joga mal e estreia com derrota para o Coritiba, su uol.com.br, 14 maggio 2016. URL consultato il 16 aprile 2023.
  8. ^ (PT) Gazeta Press, Coritiba se despede da Primeira Liga com vitória tanquila sobre o Avaí no Couto Pereira, su Superesportes, 10 marzo 2016. URL consultato il 16 aprile 2023 (archiviato il 16 aprile 2023).
  9. ^ Simone Lorini, Un talento al giorno, Dodò: questo gioca sulla destra, su TuttoMercatoWeb, 17 febbraio 2017. URL consultato il 16 aprile 2023 (archiviato il 16 aprile 2023).
  10. ^ Stefano Chioffi, Dodò, ecco il nono brasiliano dello Shakhtar, su Corriere dello Sport, 9 febbraio 2018. URL consultato il 7 luglio 2022 (archiviato il 7 luglio 2022).
  11. ^ Filmato audio (PT) Golo Dodô: Boavista 0-(1) Vitória SC (Taça de Portugal 18/19 1/8 Final), VSPORTS, 19 dicembre 2018. URL consultato il 16 aprile 2023. Ospitato su YouTube.
  12. ^ Matteo Bellan, Milan, scout presenti in Benfica-Shakhtar: gli osservati speciali, su milanlive.it, 28 febbraio 2020. URL consultato il 16 aprile 2023.
  13. ^ Champions, Atalanta beffata al 95' dallo Shakhtar Donetsk, su Tuttosport, 1º ottobre 2022. URL consultato il 16 aprile 2023.
  14. ^ Shakhtar Donetsk-Dinamo Zagabria 2-2, su raisport.rai.it, Rai, 22 ottobre 2022. URL consultato il 16 aprile 2023 (archiviato il 21 aprile 2023).
  15. ^ (EN) CSmith1919, Report: Bayern Munich’s €25 million bid for Dodo rejected, su bavarianfootballworks.com, SB Nation, 21 marzo 2021. URL consultato il 16 aprile 2023 (archiviato il 21 marzo 2021).
  16. ^ Shakhtar Donetsk: due big europee su Dodo, su calciomercato.com, 14 agosto 2021. URL consultato il 16 aprile 2023.
  17. ^ (EN) Mak Pakhei, Dodo: Roberto De Zerbi’s Swiss army knife at Shakhtar, su totalfootballanalysis.com, settembre 2021. URL consultato il 16 aprile 2023.
  18. ^ Lorenzo Sandri, Analisi Tattica: lo Shakhtar Donetsk di Roberto De Zerbi, su assoanalisti.it, 21 settembre 2021. URL consultato il 16 aprile 2023.
  19. ^ (EN) Adriana Garcia, Brazilian football players arrive home after escaping Ukraine, su ESPN, 2 marzo 2022 (archiviato il 1º aprile 2024).
  20. ^ a b Dimitri Conti, Fiorentina, Dodô: "Dopo lo scoppio della guerra in Ucraina sono tornato in Brasile ad allenarmi", su tuttomercatoweb.com, 22 luglio 2022. URL consultato il 16 aprile 2023.
  21. ^ (UK) Додо перейшов у «Фіорентину», su shakhtar.com. URL consultato il 28 luglio 2022.
  22. ^ Dodô è viola, su acffiorentina.com, 22 luglio 2022.
  23. ^ Fiorentina, ci siamo: Dodò ha raggiunto il ritiro di Moena, su Tuttosport, 22 luglio 2022. URL consultato il 16 aprile 2023.
  24. ^ Giorgetti: “La Fiorentina sta faticando a evolversi. Dodò non è questo”, su violanews.com, 22 agosto 2022. URL consultato il 16 aprile 2023.
  25. ^ Infortunio Dodo: quando torna e quante partite salta, su goal.com, 12 settembre 2022. URL consultato il 16 aprile 2023.
  26. ^ Fiorentina-Lazio, le formazioni ufficiali: torna Dodo dal 1′. Fuori Barak e Milenkovic, su fiorentina.it, 10 ottobre 2022. URL consultato il 16 aprile 2023.
  27. ^ Alberto Polverosi, Fiorentina, il mese della rinascita, su Corriere dello Sport, 13 marzo 2023. URL consultato il 16 aprile 2023.
  28. ^ Marco Zanini, Finalmente Dodo! Dopo mesi difficili, il terzino brasiliano è diventato un fattore imprescindibile, su fiorentina.it, 21 marzo 2023. URL consultato il 16 aprile 2023.
  29. ^ Italiano: “Dopo Roma con Dodô abbiamo parlato molto, ora è esploso e ce lo godiamo”, su fiorentinanews.com, 30 aprile 2023. URL consultato il 1º maggio 2023.
  30. ^ FIORENTINA-SAMPDORIA 5-0 (Castrovilli, Dodo, Duncan, Kouame, Terzic), su acffiorentina.com, 30 aprile 2023. URL consultato il 1º maggio 2023.
  31. ^ Violamania: la risposta delle seconde linee. E Dodò è il miglior terzino destro in Serie A, su calciomercato.com, 1º maggio 2023. URL consultato il 5 settembre 2023.
  32. ^ Praga amara, West Ham vince al 90°. Solo lacrime per la Fiorentina, su calciotoscano.it, 7 giugno 2023. URL consultato il 1° aprile 2024 (archiviato il 1º aprile 2024).
  33. ^ Report medico Dodo, su acffiorentina.com, 25 settembre 2023. URL consultato il 26 settembre 2023.
  34. ^ Lelio Donato, Infortunio Dodô, è rottura del crociato: fuori 5-6 mesi, su goal.com, 25 settembre 2023. URL consultato il 26 settembre 2023.
  35. ^ DODO, Protagonista nel primo gol ma poi poco altro, su firenzeviola.it, 26 febbraio 2024 (archiviato il 26 febbraio 2024).
  36. ^ Alessandro Latini, La nota positiva: il ritorno (in panchina) del brasiliano 160 giorni dopo l’infortunio. Dal crack ai timori, Dodo adesso sorride, su la Nazione, 3 marzo 2024 (archiviato il 1º aprile 2024).
  37. ^ Fiorentina-Maccabi Haifa, torna in campo Dodò 6 mesi dopo la rottura del crociato, su sportface.it, 14 marzo 2024 (archiviato il 1º aprile 2024).
  38. ^ Stefano Francesco Utzeri, Fiorentina-Milan 1-2: Loftus-Cheek e Leao lanciano il Milan, su Sportitalia, 30 marzo 2024 (archiviato il 1º aprile 2024).
  39. ^ a b Nella fase finale.
  40. ^ 4 presenze nei turni preliminari.
  41. ^ Una presenza nel turno preliminare.
  42. ^ 2 presenze nel turno preliminare.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Dodô, su UEFA.com, UEFA. Modifica su Wikidata
  • (DEENIT) Dodô, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • Dodô, su it.soccerway.com, Perform Group. Modifica su Wikidata
  • Dodô, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH. Modifica su Wikidata
  • (FR) Dodô, su lequipe.fr, L'Équipe 24/24. Modifica su Wikidata
  • (ENPT) Dodô, su ForaDeJogo.net (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2021). Modifica su Wikidata
  • (RU) Dodô, su FootballFacts, FootballFacts.ru. Modifica su Wikidata
  • (ES) Dodô, su AS.com. Modifica su Wikidata