Dobroslav Chrobák

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Dobroslav Chrobák

Dobroslav Chrobák (Hybe, 16 febbraio 1907Bratislava, 16 maggio 1951) è stato uno scrittore slovacco, noto anche come critico letterario, saggista e pubblicista.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque come secondogenito in una famiglia del ceto medio composta da quattro figli: suo fratello Vladimir (1909 - † 1984) è stato un ingegnere civile, architetto, autore di testi universitari; suo padre O. Beetle non era solo un sarto, ma anche un operatore culturale.[1]

Dobroslav Chrobák si sposò con Herta Chrobáková: hanno avuto un figlio insieme.[1]

Il suo percorso di studi seguì le tappe fondamentali del ginnasio di Rožňava e la scuola tecnica-industriale di Bratislava. Completò gli studi nell'anno 1934 presso la scuola superiore di Praga.[1]

Al suo rientro a Bratislava intraprese la carriera di insegnante di storia della letteratura.

La sua attività che lo rese maggiormente noto fu però quella di prosatore, appassionato di argomenti a tematica rurale, capace di descrivere rappresentazioni campagnoli con lo scopo di evidenziare i contrasti sociali ed etico-morali tra la vita dei contadini e quella degli abitanti delle moderne città.[2]

L'autore spesso mostra un tono commosso e nostalgico nell'affresco di panorami montani e campestri.[2]

Successivamente lavorò come redattore al Radiogiornale della radio ceca di Bratislava, prima di gestire per cinque anni la rivista Slovakia.

Tra le sue opere fondamentali si annoverano la raccolta di novelle Kamarát Jašek ("L'amico Jašek") del 1937, costituita da otto novelle caratterizzate da elementi naturisti, espressionisti oltre che da un grande vitalismo,[1] e il breve romanzo intitolato Drak sa vracia ("Il drago ritorna") del 1943, opera nella quale Chrobák indicò la via da percorrere per raggiungere il desiderato mondo di pace e giustizia, confermando il suo amore per la patria ed il rispetto per le tradizioni degli antenati.[2] Attraverso uno sviluppo favolistico e popolaresco, l'autore insistette sullo spirito solidaristico, su quello fraterno e sull'abnegazione.[2][3]

Assieme a Štefan Letz, fondò la Slovenský literárny almanach e la Rukoväť dejín slovenskej literatúry.

Il suo impegno letterario lo portò anche ad occuparsi di traduzioni di autori europei, tra i quali Hermann Hesse e Henri Pourrat.

Morì di cancro il 16 maggio 1951.[1]

Opere principali[modifica | modifica wikitesto]

  • 1924 - Les ("Il Bosco")
  • 1925 - Náraz priam centrický
  • 1930 - Holé steny, schizzo
  • 1931 - Dva kamenné dni ("Due giorni di pietra")
  • 1931 - Ábel Orphanides
  • 1931 - Slovenský literárny almanach ("Almanacco letterario slovacco")
  • 1932 - Rukoväť dejín slovenskej literatúry ("Prontuario di storia della letteratura slovacca")
  • 1932 - Ábel Jariabek
  • 1934 - Šľachtické hniezdo ("Nido di nobili")
  • 1937 - Kamarát Jašek ("L'amico Jašek")
  • 1943 - Drak sa vracia ("Il drago ritorna")

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e (SK) Dobroslav Chrobák (* 16. 1. 1907 Hybe – † 16. 5. 1951 Bratislava, pochovaný je v Hybe), su literarny-tyzdennik.sk. URL consultato il 24 giugno 2018.
  2. ^ a b c d le muse, III, Novara, De Agostini, 1964, p. 271.
  3. ^ (SK) Dobroslav Chrobák (1907 - 1951), su referaty.aktuality.sk. URL consultato il 24 giugno 2018.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (SK) Michal Beňadik, Dobroslav Chrobák : Po strmých cestách (Život a dielo v dokumentoch), Osveta, 1988.
  • (SK) Augustín Maťovčík, Chrobák Dobroslav, in Dizionario degli scrittori slovacchi del XX secolo, SSS e SNK, Bratislava, 2001, p. 182.
  • (SK) Chrobák Dobroslav, in Dizionario biografico slovacco (dall'833 al 1990), II, J. Martin, 1987, pp. 476-477.
  • (SK) Valér Mikula, Chrobák Dobroslav, in Dizionario degli scrittori slovacchi, vol. 1, Kaligram & Institute of Slovak Literature, 2005, pp. 239-241.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN13101099 · ISNI (EN0000 0001 1597 5423 · LCCN (ENn84140507 · GND (DE11866932X · BNF (FRcb12076152v (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n84140507