Discussione:Spilamberto

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Emilia e Romagna
Comuni italiani
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CSeri problemi relativi all'accuratezza dei contenuti. Importanti aspetti del tema non sono trattati o solo superficialmente. Altri aspetti non sono direttamente attinenti. Alcune informazioni importanti risultano controverse. Potrebbero essere presenti uno o più avvisi. (che significa?)
CSeri problemi di scrittura. Linguaggio comprensibile, ma con stile poco scorrevole. Strutturazione in paragrafi carente. (che significa?)
DGravi problemi relativi alla verificabilità della voce. Molti aspetti del tema sono completamente privi di fonti attendibili a supporto. Presenza o necessità del template {{F}}. (che significa?)
DGravi problemi relativi alla dotazione di immagini e altri supporti grafici nella voce. Mancano molti file importanti per la comprensione del tema, alcuni essenziali. (che significa?)
Monitoraggio effettuato nel dicembre 2007

La parte storica introduttiva è scritta in polemica fra due utenti in maniera poco comprensibile, Chi non è daccordo può modificare il testo precedente, magari contattando prima l'autore e accordandosi con lui per le modifiche, ma non può inserire commenti ironici e interloquire privatamente con l'altro utente come se fosse al Bar. Inoltre l'ortografia è molto carente ("sù" e anche "su'", "secolo XIIX", "dipendette"), la punteggiatura è spesso assente, gli spazi dopo il punto o prima e dopo le parentesi non sono considerati. Si dovrebbe impiegare più di un'ora a rimettere tutto a posto! Sarà meglio che lo faccia chi ha scritto il testo? Non può intervenire un Amministratore??Liopac (msg)

Ho rimosso l'intera sezione Storia (questo è il diff) poiché ridotta in uno stato pietoso e totalmente senza fonti. A questo punto, meglio rifare da capo. --CavalloRazzo (talk) 18:53, 11 mar 2009 (CET)[rispondi]

Desidero precisare che nella storia religiosa di Spilamberto anche egregi storici e insigni canonisti hanno preso abbagli nel giudicare le relazioni canoniche delle due parrocchie di S.Adriano III° papa e S.Giovanni Battista. Il territorio appartenne già dal '776 all'Abbazia di Nonantola dove, nel " Viridarium Domini Regis ", vi era già il giardino reale del Re, il longobardo Astolfo, cognato del fondatore dell'Abbazia di Nonantola, Anselmo. Nel territorio nell'885 morì papa Adriano III°. Secondo il liber pontificalis nei "pressi di Wilzacara" oggi S.Cesario, mentre invece secondo i monaci nonantolani che conoscevano meglio la località, che non quelli a seguito del papa, indicano Spilamberto: "Lamberti campo vitam finivit in amplo" (codice nonantolano, Acta Sancti Silvestri). Circa la costruzione delle due chiese castellane ritengo indispensabile si debbano consultare i documenti esistenti presso l'archivio abbaziale di Nonantola di cui ne è degnissimo archivista il canonico don Riccardo Fangarezzi. Quando nel 1518 vi fu il trasferimento della parrocchialità di S.Vito in S.Giovanni (fino ad allora "cappella") questa assunse maggior importanza, ma non alterando i rapporti con la vicina parrocchia nonantolana di S.Adriano (altra diocesi), parrocchiale, cioè con cura d'anime, fin dal 1314. Ecco perchè sul portale della medesima sta scritto "Antiquior ecclesia parociae spilamb. S.Adriane III° pont. dicata". Nel 1628 la chiesa di S.Giovanni divenne indicata come chiesa "plebana", ma limitatamente alle chiese che appartenevano prima a S.Vito. Infatti il parroco di S.Adriano, da allora con il titolo di Prevosto, equivalente all'altro di Arciprete, andava direttamente dall'Ordinario diocesano e non dal plebano, a ricevere gli Olii Santi. Ad onor del vero, i sacerdoti di S.Maria di Denzano e S.Maria del Tiepido (diocesi di Nonantola) dovevano recarsi a Spilamberto in S.Adriano per la rinnovazione del Fonte già nel XV°sec. Circa l'unione delle due parrocchie è bene precisare che si tratta di "Unità Pastorale" che significa che entrambe mantengono le loro prerogative e dignità. Soltanto che al posto di due parroci ve ne è uno soltanto che contemporaneamente, a seconda del territorio (giurisdizione) in cui si trova, è arciprete o prevosto. Circa l'antica chiesa di S.Bartolomeo, tutti i giorni emergono ritrovamenti importantissimi (Senti Soprintendenza Archeologica e prossimo convegno il 17 settembre 2009): L'anno scorso i basamenti della chiesa, quest'anno il cimitero. Da qui la conferma che si tratta dell'Ecclesia de Spinalamberti di cui parlano i documenti nonantolani e pontifici. Tale chiesa continuò l'ufficiatura (come documentato) fino al 1550 circa. Rimanendo sempre a disposizione per eventuali ulteriori approfondimenti porgo i miei più cordiali saluti. Penso di fare cosa gradita nell'indicare un testo molto importante per la storia di Splammberto, ai più sconosciuto, che è: Storia della chiesa di S.Adriano III° papa scritta sui documenti dal canonico dott.Giuseppe Quatrini - Roma Tipografia Vaticana 1895. Buon lavoro Graziano Giacobazzi

Edit war tra anonimi[modifica wikitesto]

Ho appena richiesto la (semi)protezione della pagina (alla versione sbagliata) a causa del perdurare della edit-war tra i due anonimi:

  • 194.177.100.210, il quale se non altro ha avuto cura di scrivere qualcosa nella presente pagina di discussione;
  • 151.51.*, che invece modifica senza motivare.

--CavalloRazzo (talk) 13:34, 18 nov 2009 (CET)[rispondi]

finalmente...--DD (msg) 14:59, 18 nov 2009 (CET)[rispondi]

In risposta al Giacobazzi: i documenti nonantolani sono stati scritti secoli dopo la morte di S.Adriano III° papa. Riguardo la costruzione delle due chiese dica chiaramente quale è stata costruita per prima(non ci sono solo i documenti nonantolani ma anche i dizionari). Quando morì S.Adriano III° papa, Spilamberto non esisteva ne come corte ne come paese. Nel 1568 la parrocchia di S.Adriano era diventata della Diocesi di Modena. Nel 1628 dopo la visita dopo la visita pastorale del conte Alessandro Rangone Vescovo di Modena , decretò solennemente che il titolo di arciprete doveva darsi ai parroci di S.Giavanni Battista solamente e non al rettore di S.Adriano: e che l' arciprete habbia la precedenza per la terra di Spilamberto. Sempre nei dizionari c'è scritto che S.Adriano era parrocchiale col titolo di Prevostura soggetta a .Giavanni Battista. Al Giacobazzi voglio ricordare che il titolo di Prevostura nel rito Ambrosiano è superiore ad Arcipretura ma, noi siamo nel rito Romano e l' Arcipretura è superiore alla Prevostura. L' oratorio di S.Bartolomeo già nel XIII secolo era in piena decadenza. Il Giacobazzi faccia il piacere di citare uno dico uno che dica che S.Bartolomeo era un Plebanato. Grazie

Spilamberto,voce Fiere\manifestazioni[modifica wikitesto]

Salve, spero di scrivere nel posto giusto,non voglio intervenire nella pagina principale di Spilamberto e\o modificare nessun testo. Vorrei solo chidere di aggiungere,se puo' essere utile,una manifestazione che si terra' in paese la prossima primavera a Spazio Eventi: Mostra\mercato Pipemakers,artigiani costruttori di pipe.Le date sono in via di definizione,la mostra puo' essere particolare perché in Italia ce ne sono solo altre 2:Cagli(una delle piu' grandi a livello Europeo) e Corinaldo. Il sito web dell'evento e' www.neverathome.it Per qualsiasi informazione non esitate a contattarmi,un saluto e grazie mille, Manuele Cavani.