Discussione:Rilievi italiani

Una domanda, cosa significa "L'estensione in larghezza degli Appennini varia da un minimo di 30 km ad un massimo di 250 km dove, tra Ancona ed il Monte Argentario, la penisola italiana si dilata maggiormente"?

A riguardo, avrei alcune precisazioni da fare.

1. Ancona e il Monte Argentario non si trovano alla stessa latitudine, la prima si trova grosso modo a pari di Pisa, il secondo è più a sud di Pescara.
2. Il Monte Argentario non è da considerarsi un rilievo appenninico, in quanto originariamente era un'isola (il Tombolo della Giannella e il Tombolo della Feniglia lo hanno unito in seguito alla terra ferma), e conserva tuttora le caratteristiche d'insularità, sia dal punto di vista geologico che climatico. Inoltre, da lì il punto più vicino della dorsale degli Appennini si trova tra il Lazio e l'Umbria centro-orientale (200 km?) e, nell'avvicinamento, prima si trova la pianura meridionale della Maremma grossetana (la cosiddetta Piana dell'Albegna che risale per diversi km verso monte il corso del fiume Albegna), poi le varie colline dell'Area del Tufo (annoverabili, al più, nell'Antiappennino), quindi i rilievi collinari dell'Antiappennino umbro e laziale.

Credo che quella frase dovrebbe essere rielaborata, in base al significato che avrebbe dovuto lasciare intendere. --217.202.173.249 (msg) 23:08, 18 giu 2008 (CEST)

ciao come va tuttu bene?