Discussione:Ovidio Bompressi

Sulla grazia e in genere sulla voce

Potrei sapere perchè sono state cancellate le mie precisazioni sulla grazia ? Erano della aggiunte serie e ragionate, moderate, non estremiste, devo mettere il segnale di POV e di errori perchè la voce così non stà in piedi.--Democrazia 19:17, 28 feb 2008 (CET)

Erano la copia esatta di quanto già inserito alla voce Sofri. Pur riconoscendo che le vicende politiche e giudiziarie delle due persone sono abbastanza correlate, sembra improbabile che si utilizzino le stesse esatte parole in due voci diverse. Da qui la mia cautela. L'affermazione cambiata la maggioranza parlamentare, in seguito alle lezioni del 2001, la domanda fu ripresentata. ha un taglio politico e POV; non sembra apportare alcun significativo miglioramento alla voce sapere che la maggioranza parlamentare è cambiata. Gac 19:27, 28 feb 2008 (CET)

• Su un punto sono d'accordo, tanto è vero che io ho scritto una volta sola il testo, poi l'ho trasportato nelle altre due voci con TAGLIA/INCOLLA, occorrerebbe un link automatico in cui pezzi comuni potessere essere richiamati automaticamente quando servono.
• Quanto alla maggioranza parlamentare la mia descrizione è valida, tra l'altro credo che l'abbinata Berlusconi-Castelli fosse più benevola della precedente. Almeno Berlusconi ondeggiava.
• Il blocco poi fu sempre lo stesso e non lo vedo accennato: qualsiasi domanda di grazia deve avere il parere dell'ufficio locale competente, nel caso speficico MILANO, e fu sempre negativo. Castelli lo sostenne.--Democrazia 19:46, 28 feb 2008 (CET)

Quindi stai dicendo che Castelli era favorevole alla grazia, ma non volle opporsi al parere di un suo ufficio legale? Interessante prospettiva, mi era sfuggita. Gac 19:51, 28 feb 2008 (CET)

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• Io non ho detto che Castelli era favorevole.
• Ho detto e lo si capisce dal contesto, che il ministro di Grazia e Giustizia, non può inoltrare autonomamente la domanda ma deve farla istruire da appositi uffici i quali sono obbligati a sentire sempre il parere dell'ufficio territoriale competente, credo quello di Milano.
• Il parere di tale ufficio fu sempre lo stesso e credo sia tuttora lo stesso, siamo nel 2008 e le prime richieste furono nel 1997, sono passati 11 anni, non credo che Castelli sia stato ministro della giustizia per 11 anni.
• Tutti i ministri dal 1997 al 2008 hanno avuto questo problema.
• Nel caso di Bompressi non so se sia stata una forzatura del MINISTRO contro i suoi uffici o se l'ufficio competente abbia dato parere favorevole per malattia o perchè Bompressi mostrò maggiore moderazione.
• Assolutamente stupido farne una personalizzazione sul nome del ministro.
• Tuttavia io come possibile vittima dei terroristi mi sento tutelato da Castelli, se avessi simpatia per i terroristi lo criticherei. Quì stà il punto--Democrazia 20:06, 28 feb 2008 (CET).

a GAC una tabella di date - ho faticato uin pò ma credo possa essere utile a tutti

Mi pare che avevi proposto di discutere, io sono dell'idea che esponendo con calma le ragioni si arriva ad una conclusione ragionevole. Cominciamo dal punto della grazia: Ci sono stati vari abbinamenti Presidente della Repubblica, Ministro della Giustizia, nel periodo 1997, inizio delle domande di grazia, ad oggi, 2008. Salvo l'opposizione, talvolta decisiva, delle due buracrazie, Ministeriale (centrale) o Giuridizionale (locale), una sola accoppiata Presidente+Ministro, sarebbe bastata per la grazia. Ci furono nel periodo considerato le seguenti accoppiate: Scalfaro 28 maggio 1992 15 maggio 1999 Ciampi 18 maggio 1999 10 maggio 2006 Napolitano 10 maggio 2006 in carica Ministri della giutizia dal 1997 Giovanni Maria Flick (Indipendente) 17 maggio 1996 - 21 ottobre 1998 Oliviero Diliberto (PdCI) 21 ottobre 1998 - 25 aprile 2000 Piero Fassino (DS) 25 aprile 2000 - 11 giugno 2001 Roberto Castelli (LN) 11 giugno 2001 - 07 maggio 2006 Clemente Mastella(UDEUR) 17 maggio 2006 - 17 gennaio 2008

Gli abbinamenti Presidente-Ministro furono i seguenti: 1-Scalfaro - Flick  : unanimi : grazia non 2-Scalfaro - Diliberto  : unanimi : grazia non 3-Ciampi - Diliberto  : unanimi : grazia non 4-Ciampi - Fassino  : unanimi : grazia non 5-Ciampi - Castelli  : divergenze : grazia si/no 6-Napolitano - Mastella  ? unanimi : grazia al solo Bompressi, Sofri-Pietrostefani no

Degli abbinamenti sopracitati uno solo ebbe delle divergenze, fu l'abbinamnero Ciampi-Castelli. Gli altri 5 non ebbero alcuna divergenza, unanimi nel non concedere la grazia (salvo a Bompressi)

• Nel periodo della Presidenza della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro, ministri della giustizia Giovanni maaria Flick (17 maggio 1996 - 21 ottobre 1998), Oliviero Diliberto (21 ottobre 1998 - 25 aprile 2000) e Piero Fassino (25 aprile 2000 - 11 giugno 2001) (Nota:solo una parte del ministero Fassino ricade nella presidenza SCalfaro ), la grazia non fu concessa.

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• Nel periodo iniziale della Presidenza della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, ministri della giustizia Oliviero Diliberto (21 ottobre 1998 - 25 aprile 2000) e Piero Fassino (25 aprile 2000 - 11 giugno 2001) la grazia non fu concessa.

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• Nel periodo finale della Presidenza della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, ministro della giustizia Roberto Castelli la grazia non fu concessa.

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• Ciò nonostante Ciampi avesse più volte manifestato la volontà di concederla, tanto da giungere a un conflitto con il guardasigilli risolto poi dalla Corte Costituzionale che, con sentenza n.200 del 18/05/2006, ha stabilito che non spetta al Ministro della giustizia di impedire la prosecuzione del procedimento di grazia; in poche parole Ciampi avrebbe potuto concedere la grazia anche senza la firma del guardasigilli.

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Alla fine la grazia non fu concessa perché la sentenza fu emessa tre giorni dopo che Ciampi si dimise dalla carica di Presidente della Repubblica.

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• Bompressi è stato alfine graziato il 31 maggio 2006 dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ministro della Giustzia Clemente Mastella, per gravi motivi di salute

Incipit

Propongo la modifica dell'incipit, per renderla più completa:

Ovidio Bompressi (Massa, 16 gennaio 1947) è un ex terrorista italiano. Condannato con sentenza definitiva passata in giudicato per l'omicidio materiale del Commissario Calabresi, fu in seguito graziato per gravi motivi di salute, il 31 maggio 2006 dalPresidente della Repubblica Giorgio Napolitano. 87.16.154.37 (msg) 23:12, 14 mag 2009 (CEST)

No, non è mai stato un terrorista, punto.--Marte77 21:10, 15 lug 2010 (CEST)

sei così perentorio per aver letto e meditato l'intera sentenza? io non l'ho fatto, ma direi che in attività ci può stare "attivista" anziché "politico".--Riccardo.fabris (msg) 21:12, 19 lug 2010 (CEST)

Non credo proprio che Bompressi sia un personaggio tale da avere la biografia in una enciclopedia, ma di certo non è stato un politico ! 82.51.172.86 (msg) 18:39, 6 ott 2010 (CEST)

Avevo corretto, ma è stata ripristinata la voce "politico" !! Ma davvero per wikipedia è un politico, come Nilde Jotti?!  :) Contenti voi... 82.51.172.86 (msg) 18:46, 6 ott 2010 (CEST)

Ho annullato perché avevi scritto "omicida". Si può certamente discutere su "politico" che non piace neppure a me, ma evitiamo di farci denunciare da Bompressi che, vista la grazia ricevuta, è un cittadino libero... Attivista politico può andare? Bisognerebbe però discuterne in generale per tutti i casi del genere, magari in altra sede. --Amarvudol (msg) 18:53, 6 ott 2010 (CEST)

scusate ma è stato condannato per omicidio ... ex terrorista, no? --ignis Fammi un fischio 18:54, 6 ott 2010 (CEST)

qual'è la differenza tra Bompressi e Valerio_Fioravanti? --ignis Fammi un fischio 18:57, 6 ott 2010 (CEST)

mi pare più appropriato "attivista e omicida" cmq --ignis Fammi un fischio 18:58, 6 ott 2010 (CEST)

di certo per uno che ricorda la vicenda leggere che Bompressi (e pure Marino !!) sono politici in un'enciclopedia anche se on line fa molto, ma molto strano! Credo comunque che qualunque definizione sia meglio di politico (perché omicida no? la grazia estingue la pena non il reato: ve lo dice un giurista). Comunque buon lavoro. 82.51.172.86 (msg) 19:03, 6 ott 2010 (CEST)

Il voler artatamente categorizzare qualcuno in base ad un'azione compiuta - quand'anche questa sia giudizialmente provata - lo trovo riduttivo. Dal momento che il campo del quale stiamo parlando è utilizzato per descrivere l'"attività" (e di conseguenza categorizzare) di un determinato personaggio, trovo, per l'appunto, riduttivo classificare sic et simpliciter qualcuno come omicida. Siccome - d'altro canto - nessuno vuole nascondersi dietro un dito, il fatto che i personaggi in questione siano stati condannati per omicidio con sentenza passata in giudicato è (deve essere) correttamente espresso nell'incipit stesso. Di conseguenza ho effettuato il rollback delle modifiche dell'utente non registrato. --Pap3rinik (msg) 15:50, 7 ott 2010 (CEST)
P.S. inoltre, visto che il problema dell'incipit delle voci relative alle persone coinvolte nel processo per l'omicidio Calabresi ricorre ciclicamente, auspico che si trovi una soluzione - quale che sia - e che la stessa venga applicata in maniera uniforme su tutte le voci (e che il tutto sia chiarito esplicitamente nelle pagine di discussione di ciascuna delle voci in modo da evitare il ripetersi di questo tormentone). --Pap3rinik (msg) 15:55, 7 ott 2010 (CEST)

intanto ho messo attivista, visto che di "politico" non mi pare abbia fatto nulla. Circa la portata generale della cosa, condivido --ignis Fammi un fischio 21:35, 7 ott 2010 (CEST)

Se non in attività, almeno categoria omicidi. 79.51.206.45 (msg) 20:25, 5 gen 2011 (CET)

senza template bio

per questa voce propongo di declinare il vantaggio classificatorio del template BIO per cercare un incipit che meglio faccia risaltare chi è Bompressi. Ecco la mia proposta:

«Ovidio Bompressi (Massa, 16 gennaio 1947) è noto per essere stato un militante di Lotta Continua condannato con sentenza definitiva passata in giudicato a 22 anni per l'omicidio materiale del commissario Calabresi (del quale si dichiara innocente, come gli altri imputati, con l'eccezione di Leonardo Marino); fu in seguito graziato per gravi motivi di salute, il 31 maggio 2006 dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.»

---ignis scrivimi qui 11:42, 14 gen 2019 (CET)

Sono d'accordo, oggi la voce dice:

Ovidio Bompressi (Massa, 16 gennaio 1947) è un criminale italiano, ex militante di Lotta continua, condannato con sentenza definitiva passata in giudicato a 22 anni per l'omicidio materiale del commissario Calabresi;

è serio ddefinire qualcuno un criminale italiano? e chi altri? Saluti. --151.43.101.92 (msg) 21:59, 2 ago 2019 (CEST)