Discussione:Maria Antonietta Macciocchi

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"Quando il movimento degli Autonomi scatena una serie di episodi di violenza a Bologna, suscitando l'intervento delle forze dell'ordine, Maria Antonietta prende un granchio colossale convincendosi, e convincendo altri membri della intelligentsia francese, che in Italia sia in atto una violenta repressione contro il movimento giovanile ad opera dello Stato borghese e del Pci."

Ma chi ve le scrive: il nipote di Pecchioli??? Negli anni '70 la polizia sparava a vista (e a volte tuttora), altro che violenze scatenate dagli "autonomi". E le ultime esternazioni di Cossiga sono lì a testimoniare che razza di soggetti governavano l'italia. (In realtà gran parte del testo è ripreso pari pari da un articolo di Miriam Mafai apparso sull'Unità, comportamento piuttosto scorretto per un wikipediano)

Nullo

Per una serie di motivi che sarebbe lungo elencare, spesso "visioni del mondo" che si autorappresentano "primi se non unici della classe" camminano negli stessi sentieri:

1) i gesuiti all'interno del mondo cattolico; 2) i monoteisti per ciò che concerne l'idea sul mondo; 3) i bolscevichi (e ..quasi tutti i rivoli che ne sono scaturiti) all'nterno dell'arcipelago del socialismo;

Quel che hanno in comune è......la superbia...e quindi l'arroganza...e poi la prepotenza.

I gesuiti intorno al 1773 erano stati espulsi da molti paesi d'Europa, la compagnia sciolta dal vescovo di Roma dell'epoca, ricostruita dopo il congresso di Vienna del 1814-15;

dei monoteismi oggi meglio non dire; sarebbe come sparare sulla croce rossa;

La signora Miriam Mafai all'epoca era esponente del PCI, di un rivolo del "bolscevismo" giunto fino al 1977. Oggi quasi tutte quelle persone sono finite nel retrottega della storia, i più da miseri individui rinnegati; mentre gli ideali del socialismo, delle moltitudini parigine del 1871, certo alla latitudine del 21° secolo, continuano ad essere il filo rosso che lega le presenti generazioni a quelle passate, del moderno quarto stato; gli esponenti dei vari capitalismi di stato spacciati per "socialismo" e le loro in parte appendici in Europa, per lo meno in Italia, continuano a prediligere per se medesimi per quanto riguarda il loro passato, uno sterile fango, spazzando il tappeto del mondiale modo di produzione capitalistico, come non sono riusciti a fare talvolta storici difensori del Capitale e suscitando in loro in fine non poco stupore.

Ernesto Sattaneo