Discussione:Luni Editrice
Enciclopedicità[modifica wikitesto]
Sulla base del template inerente i criteri preventivi di enciclopedicità, procedo alla verifica dei singoli punti proposti: 1 – Sì. Luni Editrice, in quanto distribuita da Messaggerie, è sempre stata presente con i suoi titoli su Internet Bookshop, sugli altri principali multistore on line (bol.it, hoepli.it, webster.it, unilibro.it eccetera) e nelle principali catene di librerie e magazzini di prodotti culturali (Fnac, La Feltrinelli, Librerie Mondadori eccetera). 2 – No. Luni Editrice non ha pubblicato libri per esordienti o pagati dagli autori, il suo catalogo essendo costituito perlopiù da antichi testi tradizionali o da saggi firmati da autori non più viventi. 4 – Sì. Luni Editrice è stata attiva per quasi un quarto di secolo, pubblicando circa alcune centinaia di titoli, organizzati in una decina di collane. Prescindendo dall’esito (positivo) della verifica, l’enciclopedicità della voce mi sembra che si possa attestare dal fatto che Luni Editrice ha costituito il punto di riferimento in Italia per tutti gli studiosi, a livello individuale o in ambito accademico, impegnati nella ricerca in materia di studi tradizionali, medievalistica e orientalismo, raccogliendo testi rari, assenti da tempo nel panorama editoriale italiano, precedentemente pubblicati da Edizioni Studi Tradizionali, Rusconi Libri e Pratiche Editrice, affiancandoli a nuove curatele e traduzioni inedite, successivamente riprese da Carocci Editore, Arnoldo Mondadori Editore e altri. René Guénon, Ananda Coomaraswamy, Matgioï, Giuseppe Tucci, Luigi Valli, Yamamoto Tsunetomo, Itsuo Tsuda, Janusz Korczak sono gli autori di maggiore rilevanza, a livello internazionale, pubblicati da questo editore. Resta inteso che si tratta di firme costituenti un’eccellenza dal punto di vista intellettuale, ma una nicchia dal punto di vista mediatico. Ciò nonostante, alcuni volumi preparati in seno a Luni Editrice, quali Vita di Milarepa, I Padri del Taoismo, Parole di Sufi, hanno successivamente goduto di una notevole diffusione per essere stati ripubblicati in contesti editoriali di grande popolarità, come la collana Oscar della Mondadori. --Ramsay