Discussione:Larne

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E' fuorviante sovrapporre l'emigrazione, avvenuta verso la fine del XVIII Secolo ,di popolazioni anglofone e protestanti dalla zona di Larne verso gli Stati Uniti d'America con quella successiva, posteriore al 1840,fatta di autoctoni cattolici e largamente di lingua gaelica.Infatti,mentre i primi giunsero in America sulla scia degli inglesi e gallesi che avevano formato nei precedenti 150 anni la base etnica e culturale degli Stati Uniti e discendevano largamente da quegli scozzesi del Sud Ovest che in epoca orangiana si erano insediati nell'Ulster Nord Orientale e che erano culturalmente abbastanza affini al resto degli americani ,i secondi erano allora completamente diversi dal resto della popolazione, tanto da essere spesso considerati più affini agli italoamericani che agli angloamericani.E' altresì vero che i cattolici dell'Ulster Nord Orientale avevano già subito un processo di anglicizzazione culturale che li rendevano molto diversi dagli irlandesi del Sud.Per esempio la maggior parte di loro conosceva la lingua inglese già prima di imbarcarsi per l'America mentre questo era molto raro fra gli irlandesi del Sud (fuori dalla "Pale" di Dublino e l'arcaica sacca anglosassone dello Wexford Meridionale).E' comunque da notare che mentre la maggioranza degli odierni bostoniani di origine irlandese sia originaria del Sud dell'isola ,la forte presenza dei discendenti di cattolici di Larne e comunque dell'Ulster Nord Orientale ha innescato un maggiore sentimento antibritannico di quanto avvenga nelle altre comunità "irlandesi" negli Stati Uniti,nel Canada,in Australia e nella stessa Gran Bretagna.