Discussione:Cinquecentina

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Ma chi ha scritto questa voce? è assolutamente indecente. A partire dall'inizio (i libri stampati fino al 1520 sarebbero incunaboli...) per concludere con la stima delle edizioni totale: numeri "sparati" a caso.

E allora migliorala: aspettiamo solo te. --Sentruper (msg) 10:21, 11 mag 2017 (CEST) La prossima volta, per favore, firmati.[rispondi]
In effetti, con tutto il rispetto per i compilatori che hanno comunque dedicato tempo ed energie per scriverla, la voce era poco strutturata e priva di fonti. Ho provato a sistemarla un poco, ma ho solo iniziato: ci lavorerò ancora --Rakolnikov (msg) 21:24, 21 ott 2017 (CEST)[rispondi]
[@ Rakolnikov] - Ottimo lavoro. Qualche domanda, anzi: richieste di delucidazioni.
  1. Hai lasciato quasi intatta la definizione precedente. Secondo me potevi cambiarla. Prima c'era scritto: "Una cinquecentina è un'edizione a stampa del XVI secolo". Adesso "Con cinquecentina s'intende un'edizione stampata nel XVI secolo". Approfondiamo il concetto. Un lettore potrebbe essere incuriosito dal termine "edizione" e cercarlo qui dentro. Troverebbe una voce che comincia così: "In filologia, l'edizione di un testo è il principale obiettivo della critica testuale. Si intende con questo termine la sua pubblicazione al fine di...". Quindi riscrivo l'incipit in questo modo: "Con cinquecentina s'intende un testo stampato nel XVI secolo";
  2. Ho cliccato sulla nota: scrivi che nel Grande dizionario della lingua italiana il termine compare solo nel Supplemento 2004. Sono rimasto perplesso: è così recente? Facendo una rapida ricerca nel catalogo OPAC ho trovato alcuni titoli di oltre quarant'anni fa: 1) La tipografia cinquecentina in Italia (1953); 2) Le cinquecentine romane: censimento delle edizioni romane del XVI secolo possedute dalle biblioteche romane (1972). Sono entrambi di Fernanda Ascarelli. Tra l'altro questo secondo titolo dimostra la correttezza formale dell'incipit della voce (però questo non modifica la mia proposta: anzi sono convinto che la definizione sia solo "per addetti ai lavori"). --Sentruper (msg) 11:10, 25 ott 2017 (CEST)[rispondi]
[@ Sentruper] - Giuste osservazioni:
  1. nella mia mente di bibliotecario l'espressione "edizione a stampa" mi sembrava cristallina (la usa anche il vocabolario Treccani, per dire), ma comprendo molto bene la tua obiezione da "wikipediano"; forse il tuo "testo stampato" può suonare troppo generico: magari "libro stampato"?;
  2. Il riferimento al Grande dizionario della lingua italiana in effetti può risultare distorsivo: è l'opera di riferimento in ambito linguistico, ma la sua lunga gestazione (il vol. comprendente CIN è uscito nel 1964, la Z nel 2003: ecco che i "neologismi" precedenti entrano solo nel supplemento 2004). Il fatto è che "cinquecentino" appare originariamente (già nell'Ottocento) esclusivamente come aggettivo sinonimo di "cinquecentesco", anche l'esempio della Ascarelli tipografia cinquecentina va in questo senso: è solo dagli anni Settanta che il termine subisce una "conversione" diventando sostantivo tout court. Infine, a differenza di "incunabolo" che ha corrispettivi in tutte le lingue europee (Inkunabel, incunable, incunábulo...) "cinquecentina" è usato solo in italia, nelle altre nazioni si parla sempre di "edizioni del XVI secolo". Provo a riformulare in nota --Rakolnikov (msg) 09:33, 26 ott 2017 (CEST)[rispondi]

(rientro) [@ Rakolnikov] Sì, secondo me adesso l'incipit è migliorato. Sono intervenuto sul resto della voce. Puoi dare un'occhiata? Ultima cosa: hai espunto delle parti e le hai sostituite con delle altre. Non ho capito perché. Comunque su Wikipedia non si butta via niente: le ho inserite nella voce Stampa a caratteri mobili. Ciao, --Sentruper (msg) 09:46, 30 ott 2017 (CET)[rispondi]

[@ Sentruper] Mi sembra ben fatto. Ora vedo di sistemare anche quel 'recentemente' (e, ovviamente, tutto è perfettibile e migliorabile: la voce è ancora un poco stringata). Posso dirti che ho tolto il passaggio 'Dai torchi uscivano volumi di differenti tipologie: testi antichi di diritto, libri di medicina, messali finemente decorati e libri liturgici, classici della letteratura latina, testi universitari, opuscoli d'occasione, fogli volanti e testi sui più vari argomenti, sia in latino che in volgare.' perché non mi pareva per nulla identificativo della stampa del Cinquecento rispetto a quella del secolo precedente o successivo, mentre ho espunto il passaggio sull'arrivo a Venezia di molti tipografi da varie parti d'Italia e d'Europa, perché in realtà questo è un fenomeno tipico del Quattrocento (Manuzio arriva nel 1490; Nicolas Jenson addirittura muore nel 1480]. Ciao e buon lavoro! --Rakolnikov (msg) 16:14, 30 ott 2017 (CET)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento esterno sulla pagina Cinquecentina. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 09:48, 25 mag 2019 (CEST)[rispondi]