Discussione:Battaglia di Monte Suello

Controstoria

Per cortesia niente ricerche originali o contro storia. --Bramfab Discorriamo 10:23, 27 lug 2012 (CEST)

per correttezza storica ho di nuovo consultato il testo del generale Ugo Zaniboni Ferino relativo alla campagna garibaldina del 1866 e, per quanto concerne la battaglia di Monte Suello, cita testualmente la stessa Relazione militare austriaca che attribuisce al comando del capitano Gredler ben tre compagnie di Kaisejager: la 31^, 32^ e 36^ del VI Battaglione che disponevano di 400 e più uomini ciascuna, quindi il totale delle forze consisteva in circa 1.300 uomini. Gredler fu rinforzato con una quarta compagnia di Jager, la 35^ proveniente da Brentonico e da una Compagnia di tiragliatori viennesi-tirolesi impegnate in retroguardia. Gli austriaci accusarono alla fine della giornata di battaglia 10 morti e 18 feriti. --Cadria (msg) 22:49, 27 lug 2012 (CEST)

Nella voce si parla di 15 morti austriaci ??!! --Bramfab Discorriamo 15:31, 30 lug 2012 (CEST)

Non quadrano, a parte i numeri, anche alcune affermazioni sull'andamento e l'esito della battaglia. Esistono ulteriori fonti con cui incrociare dati e informazioni? -- Theirrules yourrules 09:19, 31 lug 2012 (CEST)

Descrizioni con ricchi dettagli della battaglia non ne ho trovate, solitamente viene menzionata in una pagina o meno, praticamente sempre dando per vincenti i garibaldini.

Fra le descrizioni piu' critiche, ossia quello che non apertamente parlano di vittoria Garibaldina riporto:

In almanacco militare illustrato Tip. G. Cassone e comp., 1867, per l'anno 1867"

"Il 3 luglio la brigata Corte (1° e 3° reggimento volontari), avuto ordine dal generale Garibaldi di avanzarsi dalla parte di Anfo e del Lago, di occupare poi la posizione importante di Monte Suello, v'incontrò l'inimico in forza. Non esitò però ad attaccarlo e gagliardamente.

Gli Austriaci essendo favoriti dal terreno ed anche dalla preponderanza delle forze, ed una dirotta pioggia sopravvenuta durante il combattimento avendo reso inservibili le munizioni, i volontari dovettero desistere dall'attacco. e si ritirarono ordinatamente nella primitiva posizione, dopo perdite assai sensibili e ferito Garibaldi alla coscia, ma leggermente.

L'indomani però gli Austriaci pensarono di sgombrare Monte Suello e perfino Caffaro."

Nel libro "Garibaldi: Invention of a Hero" (2007) della Lucy Riall, apprezzata dai nostri filoborbonici, si legge (a pag 347) a proposito delle operazioni in Tirolo: "There they engaged in two battles, at Monte Suello and Bezzecca, neither of which was a clear victory". Di Suello la Riall nulla altro aggiunge, di Bezzecca aggiunge che Garibaldi gravemente ferito diresse la battaglia da una carrozza e la sua armata ebbe forti perdite.

Se valutiamo che l'ordine partito il 3 luglio mattina era di occupare il monte e ciò avvenne nel giro di 24 ore non avrei dubbi su chi vinse la giornata: al termine dei combattimenti la linea del fronte si era spostata entro il territorio austriaco. Perche' gli austriaci si ritirarono? Siamo e saremo sempre nel campo delle ipotesi, ma e' legittimo, fra le possibili ipotesi, pensare che reputarono impossibile resistere ad un secondo attacco (tutte le descrizioni concordano nella determinatezza dei volontari di combattere ed aprirsi la strada anche con la baionetta) e non credo che le ritirate strategiche siano state inventate da Mussolini. In ogni anche non volendo parlare di vittoria per i garibaldini, mi viene ancor più difficile affermare che vinsero quelli che lasciarono le posizioni (e posizioni chiave). In ogni caso le voci dobbiamo scriverle non in base a nostre valutazioni, ma secondo quanto valutarono gli storici.--Bramfab Discorriamo 17:28, 31 lug 2012 (CEST)

Effettivamente, al di là delle fonti che suggeriscono tale esito, verosimilmente mi risulta azzardato correlare la ritirata con perdita di territorio (e di -in misura pur molto minore- di uomini) con una vittoria, qualora la parte in causa costretta a retrocedere lasciando le posizioni, conta in partenza su forze consistenti. -- Theirrules yourrules 17:35, 31 lug 2012 (CEST)

Più che altro l'errore e' parlare di battaglia, fu una battaglia fermata a meta' dal ritiro di uno dei contendenti, scontro e' forse un termine piu' adatto. Sarebbe anche da inserirlo nel suo contesto storico: l'evento bellico si posiziona entro l'avanzata che Garibaldi stava effettuando verso Trento e che certamente non venne non solamente bloccata, ma neppure rallentata da questo scontro. A dar retta ai vari contro storici: Suello, Bezzecca, ecc.. viene da chiedersi cosa impedì agli austriaci di entrare nuovamente in Lombardia. --Bramfab Discorriamo 17:59, 31 lug 2012 (CEST)

Concordo. Mi sono accorto che più su mi sono espresso in modo ambiguo. Intendevo osservare che mi sembra azzardato correlare la ritirata con perdita di territorio (e di -in misura pur molto minore- di uomini) degli austriaci con una loro vittoria: erano meglio organizzati e furono costretti a retrocedere lasciando le posizioni; molto difficile parlare di vittoria austriaca, sia che si consideri l'evento una battaglia sia che lo si definisca scontro. -- Theirrules yourrules 18:13, 31 lug 2012 (CEST)

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