Discussione:Arcidiocesi di Reims

Periodo 717-744[modifica wikitesto]

Nell'annullare la modifica che inseriva Milone di Treviri in questa voce, Croberto68 scrive, nel campo oggetto, «la nota 11 già spiega tutto», ma non è un buon motivo per eliminare la presenza di Milone di Treviri dall'elenco, semmai le note aggiuntive, peraltro citanti ottime fonti. A riprova, vedasi quanto compare nell'elenco in fr.wiki, in quello di de.wiki e in quello di en.wiki. Inoltre è contraddittorio avere una voce come Milone di Treviri, ove si dice che è stato vescovo di Reims, e non trovarlo nell'elenco della voce Arcidiocesi di Reims, ove si dice per quel periodo, per di più erroneamente, sede vacante.--K.Weise (msg) 15:42, 20 set 2017 (CEST)[rispondi]

Milone (come dice [1]: Die Priester- und Bischofsweihe hat er nie empfangen) non era né prete né vescovo, ma semplicemente un intruso laico che fu imposto su due sedi episcopali dal re. Tecnicamente non fu mai "vescovo", ma solo un amministratore laico delle due diocesi. E da quel che ho capito era interessato alle entrate che gli provenivano... Dal punto di vista canonico era cmq impossibile essere vescovi contemporaneamente di due diocesi. Per questo mi fido poco delle traduzioni da altre wiki. Nella voce di Milone si dice inoltre che fu deposto dal concilio di Soissons, ma l'unico concilio di Soissons di quel periodo (nel 744; cfr. [2]) non ne parla affatto.--Croberto68 (msg) 15:53, 20 set 2017 (CEST)[rispondi]

Si può eventualmente scrivere (con il doppio rientro **)

Milone † (circa 717 - 744 deposto) (intruso)

Può essere una soluzione?--Croberto68 (msg) 16:07, 20 set 2017 (CEST)[rispondi]

Certo, ma viste le premesse (persona priva dei requisiti per essere nominato vescovo), la stessa cosa si dovrebbe fare x la cronotassi dei vescovi di Treviri. Il fatto + importante è che non fosse stato ordinato prete, poiché spesso la consacrazione episcopale era successiva alla nomina. Se ciò vale per Reims, deve valere anche per Treviri. Il fatto che non potesse essere contemporaneamente vescovo di due diocesi non mi pare molto significativo: a quei tempi ne succedevano di tutti i colori e gli imperatori si arrogavano il diritto di nomina dei vescovi. Può benissimo tuttavia essere che in una delle due la carica ufficiale fosse quella di amministratore. In ogni caso la documentazione citata (Die Priester- und Bischofsweihe hat er nie empfangen) dà la possibilità di una doppia carica ([...], der M. wahrscheinlich gleichzeitig mit der Nachfolge in Trier auch die Leitung des Bistums Reims übertrug.)--K.Weise (msg) 16:21, 20 set 2017 (CEST)[rispondi]

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