Discussione:Antonio Castronuovo

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In data 15 agosto 2019 la voce Antonio Castronuovo è stata mantenuta, nell'ambito di una procedura di cancellazione, in seguito a decisione consensuale.
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Il testo è del tutto originale, non copiato da nessuna parte. È stato scritto insieme con lo stesso Castronuovo Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Antoniobagnoli (discussioni · contributi) 19:14, 26 lug 2019‎ (CEST).[rispondi]

[@ Antoniobagnoli] per favore, leggi WP:AUTOBIOGRAFIE. Inoltre, le utenze condivise sono probabilmente sconsigliate o vietate, quindi se siete veramente in due, è meglio che ciascuno si registri con un nome utente diverso. --Pop Op 15:14, 27 lug 2019 (CEST)[rispondi]

CHIAMATO in causa da una gentile persona tra voi, Castronuovo procura alcune recensioni critiche (solo alcune) ai suoi lavori:[modifica wikitesto]

“Suicidi d’autore”, prima edizione 2003 è stato recensito da: – Nico Orengo, «La Stampa – Tuttolibri» n. 1371, 19 luglio 2003, p. 2. – Corrado Augias, «Il Venerdì di Repubblica» n. 805, 22 agosto 2003, p. 134. – Paolo Di Stefano, Quando gli scrittori non trovano le parole, «Corriere della Sera», 16 settembre 2008, p. 36.


“Libri da ridere. La vita, i libri e il suicidio di Angelo Fortunato Formíggini”, prima edizione (Stampa Alternativa 2005) di “Formíggini: un editore piccino picciò” (2018) è stato recensito da: – Paolo Di Stefano, La sfida di Formiggini: beffò il regime con il suicidio, «Corriere della Sera», 5 febbraio 2005, p. 33. – Lidia De Federicis, L’educazione sentimentale, «L’Indice dei libri del mese», aprile 2005, a. XXII n. 4, p. 14. – Elena Löwenthal, «La Stampa – Tuttolibri» n. 1473, 23 luglio 2005, p. 3. – Gualtiero Vecellio, Una risata vi libererà, «L’Avanti della domenica», 31 Luglio 2005, p. IV. – Paolo Bianchi, Altro che comici, gli scrittori da ridere sono gli umoristi, «Il Giornale», 3 agosto 2005, p. 27. – Enrico Grandesso, Formiggini, umorista nella cultura dell’inquietudine, «L’Avvenire», 10 settembre 2005, p. 26.


“Ossa, cervelli, mummie e capelli”, Quodlibet 2016 è stato recensito da: – Luigi Mascheroni, Capelli, mummie e teschi. Il profumo laico di reliquia, «Il Giornale», 24 aprile 2016, p. 22. – Daniela Ranieri, La reliquia e il potere di ricomporre la vita e l’amore disperso, «Il Fatto Quotidiano», 16 maggio 2016, p. 21. – Giorgio Vasta, Ossa e mummie: caccia grossa alle reliquie, ma di genio, «Il Venerdì di Repubblica», 10 giugno 2016, p. 104. – Franco Gàbici, Per capire il genio non basta il cervello, «Il piacere della lettura – QN Giorno, Resto del Carlino, Nazione», 11 giugno 2016, pp. 10-11. – Paolo Martini, La testa dei comunisti? È diversa, «Corriere della Sera – Sette», 29 agosto 2016, p. 101. – Simonetta Sciandivasci, Capricci post mortem, «Il Foglio Quotidiano», 12-13 novembre 2016, p. VIII. – Alessandro Buttitta, “Ossa, cervelli, mummie e capelli”: nel suo nuovo libro, Castronuovo racconta le storie dietro le reliquie profane, «L’Huffington Post», 19 novembre 2016. – Roberto Giardina, Quella ciocca di capelli vale oro, «Il Resto del Carlino», 16 febbraio 2018, p. 26.

Collegamenti esterni interrotti[modifica wikitesto]

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