Discussione:Aldo Bartocci

Spiegazioni

L'ing. Aldo Bartocci è stato nel dopoguerra una figura di spicco della managerialità italiana portando una azienda pubblica come la "Terni" oggi Thyssenkrupp Acciai Speciali Terni da un livello regionale ad un livello internazionale come meglio descritto nella voce. Probabilmente la gestione Bartocci è una delle più difficili ma anche una delle migliori gestioni di questa società.

Il tono "celebrativo" che qui qualcuno intende trovare non è voluto ma probabilmente risalta dalle sue gesta che furono OGGETTIVAMENTE ED INCONFUTABILMENTE di livello molto alto sia in campo lavorativo sia in campo umano infatti seppe coniugare la direzione dell'acciaieria di Terni con una notevole attività didattica e scientifica formando decine di nuovi ingegneri e tecnici.

Non c'è bisogno di difendere la sua persona o il suo operato in quanto i risultati parlano per lui. Il fatto che il suo nome non sia noto come altri suoi "colleghi" (si veda per esempio il ben più famoso Enrico Mattei) non è da attribuirsi ad una vita in tono minore ma ad una voluta lontananza dal clamore e dalla fama. Era, infatti, persona molto schiva e molto molto riservata e umile.

Consiglio caldamente di eliminare ogni riserva sulla voce. Grazie

Luca Giusti --Luca Giusti (msg) 13:48, 26 ago 2009 (CEST)

Aggiunta

A prova dello "spessore" dell'ing. Bartocci posso portare anche alcuni dati oggettivi:

1) Il comune di Terni ha dedicato ad Aldo Bartocci una via della città 2) In febbraio del 2009 è stato pubblicato un libro dal titolo "Il direttore nostro da un quintale. Ricordo di Aldo Bartocci nel centenario della sua nascita" edito da Edimond e scritto da Alberto freddi 3) Il 23 agosto 2009 è stata posta una lapide commemorativa sulla casa materna nell'abitato di Torreorsina (TR)

Luca Giusti --Luca Giusti (msg) 13:48, 26 ago 2009 (CEST)