Discussione:78 giri

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Rimetto a posto l'interwiki, la voce inglese (pargrafi storia e velocità) tratta ampiamente -forse meglio- l'argomento e quindi ritengo che l'interwiki sia molto utile a chi voglia approfondire.--Demostene119 22:39, 29 ago 2007 (CEST)[rispondi]

Ho ritolto l'interwiki in quanto la voce inglese punta a dischi in vinile che pur con un tiytolo non corretto è la corripondente ns voce. Ricordo inoltre che è opportuno che la corrispondenza sia biunivoca per rendere possibile il lavoro di chi popola gli interwiki. Gvf 19:40, 14 nov 2007 (CET)[rispondi]

Fusione con disco fonografico[modifica wikitesto]

Questa pagina va fusa con Disco fonografico, non ha senso averne due --62.98.82.241 (msg) 22:58, 6 mag 2020 (CEST)[rispondi]

Secondo me è meglio mantenere separata la voce sul formato 78 giri (creata già nel lontano 2006) e che esiste anche in altre wiki, tra l'altro mi sembra assai più curata rispetto a "disco fonografico". Nella wiki in lingua inglese trattano tutti i tipi in "disco fonografico" (vedi p.e. disco in vinile) e chiaramente gli interlink non potranno mai corrispondere. --Scalorbio (msg) 02:20, 7 mag 2020 (CEST)[rispondi]

Rollback modifiche[modifica wikitesto]

Ciao. Ho visto che hai praticamente eliminato tutte le mie modifiche su questa pagina. Specifichi anche che alcune cose ti sono sembrate errate. Hai eliminato anche i riferimenti bibliografici da me inseriti. Non capisco il perchè. In più hai lasciato molte inesattezze sebbene abbiano una fonte citata. Mi riferisco a questo passaggio

"In Italia la prima registrazione documentata di un disco a 78 giri avvenne l'11 aprile 1902 all'Hotel Spaz di via Manzoni, a Milano, per l'azienda Gramophone Company; si trattava di dieci brani operistici cantati dal tenore italiano Enrico Caruso, con l'accompagnamento al pianoforte di Salvatore Cottone.[8]" Indipendentemente che ci sia una fonte citata, la frase è tutto un errore e spiego il perchè : - L'11 Aprile 1902 furono registrati i primi brani cantati da Enrico Caruso non la prima registrazione di un disco a 78 giri in Italia. - L'Hotel in cui avvenne la registrazione è l' ALBERGO MILANO (ora GRAND HOTEL ET DE MILAN, lo stesso dove morì Giuseppe Verdi l'anno prima). Spatz è il nome della famiglia proprietaria (tutt'oggi) dell'albergo. (Gli italiani guidano una FIAT non una AGNELLI, giusto??)


Il libro citato "Musica solida", se lo va a vedere, tra errori madornali (Nome dell'Hotel) ha anche affermazioni che dovrebbero far rimuovere la frase che ho citato prima. Infatti spiega che Gaisberg sbarcò a Milano nel 1899 per registrare.

Problema fonti. Capisco che le fonti da me citate non siano di facile reperimento ma sono piene di informazioni corrette .

"La musica è il disco" fu scritto da Fred Gaisberg colui che inizio come pianista per gli esperimenti di Emil Berliner nella sperimentazione del disco per poi diventare il responsabile di tutte le incisioni fatte dalla Berliner prima e dalla Gramophone dopo fino almeno al 1925.

Il libro di Alan Kelly "La voce del Padrone" lo ha scritto attingendo dai libri mastri originali che sono negli archivi della EMI a Londra. Consultandolo si evince che la prima registrazione fu quella da me citata nel Giugno 1899. (il giorno corretto l'ho aggiunto in quanto impresso nella matrice del disco di cui una copia è nella mia collezione privata)

Il libro di Henstock "Fonotipia A centennial survey" fu anch'esso redatto visionando direttamente i libri mastri delle registrazioni della Società Italiana di Fonotipia.

Accettate come fonte "attendibile" La pagina di tale Carlo Casale che menziona una dozzina di titoli di dischi Edison quando esistono decine di testi sul lavoro di registrazione di Edison e relativi cataloghi della sua produzione. Tenete valido il riferimento di un'articolo (introvabile) sulla rivista "Vinile".... (Il vinile stà ai 78 giri, come la FERRARI stà alla BURAGO. Tutte e due fanno oggetti con 4 ruote. I dischi di vinile e i 78 sono tondi.)

Ho fatto la prima modifica su wikipedia credendo che fosse un luogo dove dare indicazioni valide per approfondire meglio i temi e cancellare errori madornali di informazione. Lei crede che lo sia ? O forse è un luogo che basta citare per primi per assurgere a detentori del "verbo"? Con amicizia Sergio Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Sergio Alfonsi (discussioni · contributi) 17:10, 11 feb 2021‎ (CET).[rispondi]

Ho lasciato le info sui dischi doppia facciata che erano in parte corrette e le ho integrate con quelle sui Double disc Columbia. Per quanto riguarda le fonti capisco, però queste devono essere verificabili (vedi Wikipedia:Verificabilità), vedi se riesci a trovare fonti sul Web o libri che siano in qualche modo accessibili. Notifico questa discussione all'utente [@ Bieco blu] che ha inserito le precedenti info da te contestate per sentire un suo parere. --Scalorbio (msg) 23:00, 11 feb 2021 (CET)[rispondi]
Ciao Scalorbio e ciao Sergio, non ho tempo di rispondere oggi. Comunque avendo i libri citati lo farò nei prossimi giorni. Subito però confermo che ha ragione Sergio sull'Albergo Milano (Spatz era la famiglia proprietaria).--Bieco blu (msg) 09:26, 12 feb 2021 (CET) Per Scalorbio, giusto per chiarirci: non so se sai chi sia Sergio Alfonsi, ma si tratta del più importante collezionista di 78 giri italiano e di uno tra i più importanti d'Europa; mio concittadino, tra l'altro. In Discoteca di Stato ho trovato un documento che parla dell'incisione dell'Adami del 1899; mi pare di capire che sia stata pubblicata nel catalogo inglese, ma non si capisce se su cilindro o su 78 giri. Intanto è una fonte, solo che non so come inserirla perchè è un link che, se ci clicco sopra, mi apre direttamente il documento pdf.--Bieco blu (msg) 10:42, 12 feb 2021 (CET)[rispondi]
Il chiarimento è fuori luogo, Wikipedia è uno dei pochi posti dove veramente uno vale uno e il "lei non sa chi sono io" non funziona, questa è la sua forza (e per alcuni la sua debolezza). Premessa a parte, se dalle info che hai trovato in discoteca di stato non si capisce se la registrazione è su cilindro o su 78 giri, allora non sembra una fonte utile visto che parliamo di 78 giri. Per il discorso del pdf non è un problema, ribadisco però l'importanza di fonti autorevoli e verificabili, il link potevi metterlo qui in discussione così ci davamo un'occhiata :-) --Scalorbio (msg) 12:44, 12 feb 2021 (CET)[rispondi]
Come ti ho scritto sopra, non me lo fa inserire. E' comunque evidente che siano tutte fonti rilevanti, sia il documento in DdS sia i libri che cita Sergio. Comunque se vai a [http://www.icbsa.it/index.php?it/900/collezioni questo link + e poi clicchi su Storia dell'industria fonografica italiana dell'origini puoi leggerlo e, se riesci, inserirlo come fonte. Io non ci riesco, me lo blocca come spam (la Discoteca di Stato).--Bieco blu (msg) 12:54, 12 feb 2021 (CET)[rispondi]
A me in parte funziona (non mi viene bloccato come spam), ho provato come link diretto e nel template "cita web", purtroppo però non viene visualizzato automaticamente ma appare la richiesta di apertura/download e deve essere prima scaricato in locale (con firefox e chrome), credo dipenda dal sito, se il problema persiste non credo vada bene come fonte anche perché nell'intestazione leggo: "Copyright © 2015 by Istituto Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi (MiBACT) via Michelangelo Caetani 32 - Roma - Ѐ vietata la riproduzione anche parziale o ad uso interno o didattico, con qualsiasi mezzo effettuata, non autorizzata.", però di politiche di copyright ecc. non me ne intendo, cmq l'ho scaricato e poi lo leggo :) --Scalorbio (msg) 14:42, 12 feb 2021 (CET)[rispondi]
Stavo correggendo il nome dell'Hotel e aggiunto il wlink alla relativa voce quando mi sono accorto che anche sul sito dell'Hotel si cita la prima registrazione, l'ho aggiunta come fonte. --Scalorbio (msg) 15:09, 12 feb 2021 (CET)[rispondi]
Perfetto, grazie.--Bieco blu (msg) 15:19, 12 feb 2021 (CET)[rispondi]
Provate con {{Cita web|url=http://www.icbsa.it/getFile.php?id=2399|titolo=Storia dell'industria fonografica italiana dell'origini|formato=pdf}}, dovrebbe aprire direttamente il pdf: Storia dell'industria fonografica italiana dell'origini (PDF), su icbsa.it.. Il semplice link si può utilizzare come fonte senza violare copyright. --ValterVB (msg) 09:51, 14 feb 2021 (CET)[rispondi]
In realtà lo fa scaricare ma dal punto di vista delle fonti va bene comunque. --ValterVB (msg) 10:02, 14 feb 2021 (CET)[rispondi]
Ah ok, avevo anche il dubbio se potevamo usarlo come fonte se viene chiesto il download, grazie per il chiarimento :) --Scalorbio (msg) 10:16, 14 feb 2021 (CET)[rispondi]

[ Rientro] Ciao Bieco e ciao Scalobrio. Purtroppo la bibliografia relativa a questo genere è quasi tutta prodotta in inglese e di difficile reperimento. Quasi tutta non disponibile in rete. Quindi verificabile solo procurandosi una copia cartacea dei testi. I lavori fatti in Italia sono tutti superficiali e contengono innumerevoli errori. In riferimento al dubbio, se la registrazione citata sia stata fatta su disco o cilindro, la Gramophone non pubblicò mai su cilindro, a differenza di altre case discografiche che pubblicarono prima cilindri e poi riversarono tutto su disco (Pathé). La scritta London sui primi Berliner indicava la sede europea della ditta. La numerazione del disco è chiaramente italiana (serie 50000). La Bice Adami e gli altri cantanti che incisero all'epoca erano tutti di fama locale. Nessuno di essi cantò in Inghilterra e quindi non e possibile che siano andati la solo per registrare. Ringrazio Scalobrio per le belle parole. Non è mia intenzione collaborare partendo dalla frase" lei non sa chi sono io" e infatti non mi pare di averlo fatto. Era anche la mia prima modifica . Studierò meglio i requisiti per le modifiche. Grazie ad entrambi per supportarmi. Sergio Alfonsi (msg) 07:50, 14 feb 2021 (CET)[rispondi]

[@ Sergio Alfonsi] Il "lei non sa chi sono io" era solo per far capire, in effetti non lo hai fatto. Le fonti non devono essere disponibili solo in rete, vanno bene anche quelle cartacee (e ci mancherebbe), l'importante è che siano verificabili e quindi accessibili e che non si tratti di una ricerca originale, la reperibilità e attendibilità delle fonti è un problema non da poco e non di rado crea malumori fra utenti. Tendo a crederti quando dici che i lavori fatti in Italia sono superficiali e contengono errori, p.e. ieri ho inserito come fonte la storia dell'Hotel Milano, anche se può essere di parte (secondo me fa scena scrivere "da noi è stato registrato il primo disco in Italia"), però per ora abbiamo quello... --Scalorbio (msg) 09:48, 14 feb 2021 (CET)[rispondi]
[@ Sergio Alfonsi] e [@ Scalorbio], ho qui davanti a me La musica e il disco di Gaisberg, versione del 1949 edita dai fratelli Bocca di Milano, traduzione di Leo Brugnatelli. Sergio, non so se è quella che hai tu, ma se vai a leggere a pagina 58 vedrai che Gaisberg scrive "Hotel Spratz" di Milano, se è un errore quindi o è un errore dell'autore o del traduttore. In "Musica solida" questo libro è in bibliografia, e quindi ciò spiega l'errore ripetuto. QUesto che ho scritto ovviamente non è per scatenare una guerra di modifiche, soprattutto perchè il nome dell'albergo è fontato, ma per spiegare che a volte certi errori ci sono pure nei testi più antichi. --Bieco blu (msg) 13:04, 15 feb 2021 (CET)[rispondi]

Cm e pollici[modifica wikitesto]

Ciao, in questi giorni Scalobrio ed io abbiamo avuto una discussione a seguito di un suo annullamento a una mia modifica. La discussione è questa. In sintesi, io ritengo che si debba preferire la misurazione in cm, fonti alla mano, perchè:

  • Essendo un'enciclopedia, dobbiamo basarci sulle fonti: quelle dell'epoca, come questa, parlavano di centimetri.
  • Essendo un'enciclopedia, bisogna che le fonti siano affidabili: le riviste specializzate dell'epoca, come questa, parlavano di centimetri
  • Anche oggi, in Italia, nelle fonti specialistiche come questa si usano i centimetri
  • Le altre wiki, escluse ovviamente quelle anglosassoni che usano i pollici, cosa usano? Vedo qui, nella voce francese, l'espressione cm; vedo qui, nella voce in portoghese, l'espressione cm; vedo qui, in ungherese, l'espressione cm; vedo qui, in una voce che nemmeno so che lingua sia, l'espressione cm.

Da tutto ciò, deduco che è preferibile privilegiare, a mio parere, cm: siamo in Italia, usiamo l'italiano.--Bieco blu (msg) 15:56, 13 ott 2023 (CEST)[rispondi]

Personalmente io inserirei tutte e due le informazioni, privilegiando i centimetri e motivandolo con le fonti che hai messo sopra. Non vedo motivi per usare i pollici come informazione principale, ma sono d'accordo a inserire tra parentesi una frase tipo "x pollici secondo la misurazione anglosassone", o qualcosa di simile. A margine: questo tipo di discussioni si fanno solo in Italia, non credo che accada lo stesso in wikipedia francese. Tra un po' indicheremo le distanze in miglia invece che in chilometri, i pesi in libbre invece che in quintali e avanti così.--Gigi Lamera (msg) 17:27, 13 ott 2023 (CEST)[rispondi]
Inserisco qui un appunto, poi vedete voi: nel template, alla voce "formato", compaiono i pollici e, inoltre, vero è che i dischi hanno dimensioni "intere" in pollici (7, 10, 12, ecc..) in quanto sono stati progettati usando i pollici (anche in Italia tra l'alto, in meccanica, si progetta in pollici e nei cataloghi ad esempio dei tubi questi vengono indicati in pollici e anche il disco, tra l'altro, è un "prodotto" meccanico); le dimensioni in cm sono desunte da questi valori tramite la formula 1 pollice=2,54 cm e quindi la formulazione in cm è derivata da quella in pollici e per questo non è esatta ma ha decimali dopo la virgola. Infine, il fatto che ci siano fonti che usano i cm non credo serva a qualcosa in quanto ce ne sono sicuramente altrettante che usano i pollici. Qualcuno mi disse una volta che questa è WP in italiano, non "WP Italia" e quindi si dovrebbero usare la notazione storica, ovvero quella in pollici, indicando eventualmente fra parentesi la conversione in cm. Se come detto sopra dobbiamo rifarci alle fonti storiche, allora storicamente i dischi sono nati con la notazione in pollici. Se poi si trovano delle fonti dove per comodità si trovano notazioni in altre unità di misura queste sono cose sicuramente successive all'invenzione del supporto. --Guiseppe (msg) 17:43, 13 ott 2023 (CEST)[rispondi]
Comunemente si usano i pollici. Io sarei piuttosto contrario a usare i centimetri. Ma se non c'è consenso in tal senso, quando meno mantenere entrambe le diciture. Non dovrebbe occupare troppo spazio un qualcosa del tipo 12"/30cm. -- L'Ospite Inatteso - amo sentirvi 18:31, 13 ott 2023 (CEST)[rispondi]
@Gigi Lamera, non sono in completo disaccordo con te, non mi sognerei mai di andare dal salumiere e chiedere 5 once di prosciutto, ma in Italia in diversi campi si usano tranquillamente le miglia (marine e terrestri), i pollici e le once del sistema imperiale britannico (quest'ultime utilizzate in tutto il mondo per i preziosi). Per quanto riguarda i dischi 78 giri a me risulta che anche in Italia fosse assai diffuso l'uso dei pollici, conosco alcuni collezionisti decisamente anziani, inoltre mio padre e il mio bisnonno avevano una grande collezione di dischi a 78 giri, dischi che da bambino maneggiavo spesso... e ahimè a volte rompevo. Per i pollici mi riferisco ad alcune categorie di prodotti in campi come l'idraulica e in generale nella meccanica, come giustamente riportato da Guiseppe, e anche secondo me il fatto che ci siano alcuni 78 giri prodotti in Italia che riportano sull'etichetta i centimetri serve a poco (tenendo presente anche il particolare periodo), la voce non tratta solo dei dischi prodotti in Italia. --Scalorbio (msg) 19:40, 13 ott 2023 (CEST)[rispondi]
Guiseppe hai letto le fonti che ha postato sopra Bieco? I cataloghi dell'epoca non parlano di pollici ma di centimetri, così come le riviste (oltre a Musica e dischi che ha citato lui io ne ho altre, il Canzoniere della Radio, il Musichiere, Eldorado, ecc...) e nessuna, e quando dico nessuna intendo dire proprio nessuna, parla di pollici in riferimento ai 78 giri (ma nemmeno ai primi 45 giri pubblicati all'epoca e i 33 giri, indicati sempre con 25 cm o 30 cm). Tu affermi che sono stati progettati in pollici, ma certo: negli Stati Uniti. In Italia mai si sono usati, se non in anni recenti, i pollici, e mai per i 78 giri. E, lo ripeto, solo qui si fanno queste affermazioni: guarda wikipedia francese, per esempio.--Gigi Lamera (msg) 19:49, 13 ott 2023 (CEST) Scalorbio Ma perchè, la voce francese parla solo dei 78 giri francesi? Quella ungherese solo dei 78 giri ungheresi? Ma no! Parlano dei 78 giri di tutto il mondo, ma in lingua francese, in lingua magiara e così via. E il periodo di produzione nulla c'entra, c'entra la lingua italiana. E, infine, le fonti, non il POV--Gigi Lamera (msg) 19:53, 13 ott 2023 (CEST)[rispondi]
Lo sappiamo come sono i francesi su certe cose, d'altronde il metro lo hanno inventato loro. Comunque a me risulta che Berliner progettò i dischi e le apparecchiature per produrli in millimetri, questo verso la fine dell'800 in Germania e in Francia, purtroppo non ricordo dove l'ho letto (mi sembra in qualche brevetto). Poi però quando la produzione agli inizi del 900 si è trasferita in Canada e in USA la misura standard è diventato il pollice. Comunque per me va bene come è ora dieci pollici (circa 25 centimetri) o dodici pollici (circa 30 centimetri), o magari abbreviarlo con 10" (circa 25 cm) o 12" (circa 30 cm) o come suggerito da L'Ospite Inatteso con lo slash, che però mi piace meno. " --Scalorbio (msg) 20:04, 13 ott 2023 (CEST)[rispondi]
No, io sono per articolare la frase, qualcosa come "In Italia le dimensioni vennero espresse in cm - qui si inseriscono le varie fonti - (x pollici secondo la misurazione anglosassone)", frase che si riporta tra parentesi dopo la precedente.--Gigi Lamera (msg) 23:16, 13 ott 2023 (CEST) Tra l'altro le uniche fonti dell'epoca sono sui cm--Gigi Lamera (msg) 23:17, 13 ott 2023 (CEST) Altra fonte qui. Sempre sui cm.--Gigi Lamera (msg) 23:18, 13 ott 2023 (CEST)[rispondi]
In realtà, per essere precisi, è vero che in Italia si usano i cm ma per indicare i dischi è consuetudine usare i pollici tant'è che anche nel template "album" qui in Wp alla voce "formato" abbiamo i pollici (7, 12, ecc...) appunto perché l'unità di misura primigenia usata sono i pollici e, per sineddoche, questa notazione è usata per indicare i dischi tant'è che quando si parla di un 12 pollici, sappiamo tutti che si parla di un disco in vinile a 33 giri LP e non di altro, così come se diciamo "un 7 pollici" sappiamo che si parla di un 45 giri. I cm per i dischi saranno sì presenti in alcuni cataloghi, ma nessuno si sognerebbe di chiamare un 45 giri "un 17,78 cm" o un LP "un circa 30 cm". Capisco che abbiate trovato delle fonti che riportano i cm ma dobbiamo ricordarci che questa è WP in italiano e non "WP Italia" e se usiamo fonti non solo italiane, abbiamo una predominanza di fonti che parlano di pollici. Per questo appoggio la proposta di Scalorbio.--Guiseppe (msg) 01:35, 14 ott 2023 (CEST)[rispondi]
Appunto: questa è wikipedia in italiano, NON in anglitaliano. Per cui NON si può affermare con fonti (e infatti scrivi il tuo POV, senza fonti) che in Italia quando c'erano i 78 giri si usavano i pollici perchè semplicemente non è così, non troverai mai nessun catalogo discografico italiano che parla di pollici. Non stiamo facendo una votazione, io sono per i Guelfi e io sono per i Ghibellini, ma stiamo parlando di altro, di esattezza storica basata sulle fonti. Quindi l'unica frase storicamente corretta è accettabile è questa, che ricopio e reincollo: "In Italia le dimensioni vennero espresse in cm - qui si inseriscono le varie fonti - (x pollici secondo la misurazione anglosassone)", frase che si riporta tra parentesi dopo la precedente.--Gigi Lamera (msg) 10:51, 14 ott 2023 (CEST)[rispondi]
Mai detto che in Italia quando c'erano i 78 giri si usavano i pollici per indicare i 78 giri. Ho detto che oggi si usano i pollici. Sarebbe un po' come se usassimo il cubito per parlare della diaspora degli ebrei per misurare le distanze perché all'epoca della diaspora si usava il cubito e non il km. E cmq la voce non è sul 78 giri in Italia ma sul 78 giri in generale. Capisco che ultimamente l'autarchia stia tornando di moda, ma dobbiamo cercare di rimanere neutrali e indipendenti dalle mode.--Guiseppe (msg) 11:19, 14 ott 2023 (CEST)[rispondi]
A parte che ti ho messo sopra due fonti di oggi che, in Italia, usano i cm (e sto ancora aspettando da parte tua una fonte), essendo questa una voce storica, se rileggi la frase che ho scritto e riconosci i tempi verbali vedi che non è un presente, te la ricopio per la terza volta e ti evidenzio il verbo: "In Italia le dimensioni VENNERO ESPRESSE in cm - qui si inseriscono le varie fonti - (x pollici secondo la misurazione anglosassone)".--Gigi Lamera (msg) 11:23, 14 ott 2023 (CEST)[rispondi]
Secondo me parliamo di cose diverse e non ci capiamo. Comunque niente vieta di aggiungere un inciso dove si dice che in Italia si usavano i cm. Circa il fatto che "siamo in Italia, usiamo quindi l'italiano", non ne capisco il senso. I pollici sono unità di misura anche italiane, usate comunemente in diversi ambiti, non solo per indicare le dimensioni dei dischi, come detto più volte anche da altri utenti. --Guiseppe (msg) 11:28, 14 ott 2023 (CEST)[rispondi]
Credo che l'opinione degli utenti intervenuti sin qui sia chiara. Aspettiamo qualche giorno che si esprimano altri.--Bieco blu (msg) 18:07, 14 ott 2023 (CEST)[rispondi]
Come suggerito più su da Gigi Lamera anche io userei la doppia unità di misura. Melius abundare quam deficere. E sono d'accordo anche alla breve spiegazione che dice che in alcuni contesti si usavano i cm, in altri i pollici.--Betty&Giò (msg) 10:37, 15 ott 2023 (CEST)[rispondi]

[ Rientro]@Betty&Giò, la doppia unità di misura c'è già, da decidere se è più corretto scrivere prima i pollici o i centimetri. Sull'inserire una spiegazione non sono d'accordo perché ritengo sia di scarsa utilità e andrebbe ad appesantire inutilmente la voce, e poi in buona parte dei dischi fonografici non è neppure riportato il diametro ma solo i giri. --Scalorbio (msg) 03:38, 16 ott 2023 (CEST)[rispondi]

Ne sei sicuro? Prendendo alcuni a caso io vedo nel template il diametro in tutti, per esempio Tu che mi fai piangere/Nostalgia, Dica dica dica, Nature Boy/Lost April. Forse non crei tante pagine sui 78 giri...--Gigi Lamera (msg) 09:25, 16 ott 2023 (CEST)[rispondi]
Parlavo dei dischi veri, non delle voci in wikipedia ;-) --Scalorbio (msg) 15:38, 16 ott 2023 (CEST)[rispondi]
Più che di pollici e cm la questione è sull'inserimento di una frase fontata rispetto all'inserimento di un pov senza fonte.--Bieco blu (msg) 10:57, 17 ott 2023 (CEST)[rispondi]
Il POV sarebbe quello di Scalorbio che ha fatto notare che i dischi vengono misurati in pollici? Ma poi perchè dici che è anche senza fonte? Io leggo "Il nome deriva dalla velocità di rotazione del disco, circa 78 giri al minuto; avevano per lo più un diametro di dieci pollici (circa 25 centimetri) o dodici pollici (circa 30 centimetri). <ref>{{cita web|url=https://vinylvirgins.com/vinyl-record-sizes-with-their-speeds-what-does-33-45-78-rpm-mean/|titolo=78 RPM Records|data=25 agosto 2019|accesso=6 ottobre 2023|lingua=en}}</ref>" La fonte c'è. Non va bene? --Guiseppe (msg) 16:01, 18 ott 2023 (CEST)[rispondi]
[↓↑ fuori crono] Scusami [@ Guiseppe], ma possibilmente non usare le note nelle discussioni: si finisce per rendere la discussione illeggibile e le note andrebbero a finire sempre a fine pagina. Anche dopo discussioni che non c'entrano nulla. Si possono inserire tranquillamente nel discorso. -- L'Ospite Inatteso - amo sentirvi 11:55, 19 ott 2023 (CEST)[rispondi]
Guiseppe ma veramente a te sembra una fonte autorevole per la lingua italiana quel sito? Si tratta di un sito inglese di collezionismo di dischi, ovviamente in inglese, e altrettanto ovviamente parla di pollici. Rileggiti tutti gli interventi e cerca di capire di cosa si sta parlando: si sta dicendo che le fonti italiane ci dicono che in Italia si sono usati i centimetri (e non i pollici) nel passato (cataloghi vari, ecc..) e anche nel presente (libri di oggi, Discoteca di Stato). Gli anglosassoni usavano i pollici, gli italiani, ce lo dicono le fonti, no.--Gigi Lamera (msg) 19:29, 18 ott 2023 (CEST)[rispondi]
Ma cosa c'entra che non sia una fonte italiana? La voce è sui "78 giri", non sui "78 giri italiani". Da quando poi bisogna usare solo fonti italiane per scrivere una voce su WP in italiano? --Guiseppe (msg) 19:39, 18 ott 2023 (CEST)[rispondi]
Ma è ovvio che si possono usare fonti non italiane, chi ha detto il contrario? Ma se si scrive in lingua italiana si usano le misure del sistema metrico decimale, visto che qui si usano quelle e non i pollici (che si usano, lo ripeto per l'ennesima volta, nei paesi anglosassoni, come da fonti). Gli ungheresi o i francesi o i tedeschi, vedi sempre i link sopra, non si fanno problemi: usano i cm e basta.--Bieco blu (msg) 01:30, 19 ott 2023 (CEST)[rispondi]
Questa cosa che in Italia non si usino i pollici è però una tua convinzione o, se preferisci, un tuo POV. In Italia infatti si usano, a seconda dei casi, sia i cm che i pollici. Dipende dal contesto. Ad esempio le ruote delle auto e i relativi cerchioni sono misurati in pollici, ma gli esempi sono innumerevoli (i dischi, ad esempio. ;) ) --Guiseppe (msg) 11:16, 19 ott 2023 (CEST)[rispondi]
Sì, attualmente si usano tranquillamente i pollici molto più dei centimetri anche in Italia. Ma, ripeto, per me la cosa più semplice, sarebbe quella di usare entrambe le diciture pollici/cm. Non penso crei nessun fastidio farlo e così si mettono d'accordo tutti e pace. Comunque per quanto riguarda i 78 giri non ho nessun dubbio sul fatto che si chiamino 78 giri e non siano chiamati comunemente in altro modo. Se parliamo di 10", non parliamo di 78 giri, ma del formato in cui vengono pubblicati talvolta LP, EP e persino singoli. Sono delle cose diverse e distinte: il "formato", cioè il nome con cui viene chiamato comunemente un disco; la dimensione, cioè il diametro del disco; la velocità di rotazione. E possono appunto essere indicate anche tutte e tre, se proprio ci teniamo, dato che ad esempio un EP può essere stampato su 12" come su 10" come su 7", tanto a 33 giri quanto a 45 giri. Tuttavia forse inserirlo nel sinottico (se è questo il tema, scusatemi, non ho letto tutto) sarebbe eccessivamente didascalico, ma nella Destrizione della voce sì, ci si può dilungare tranquillamente anche su questi dettagli secondari. :-) -- L'Ospite Inatteso - amo sentirvi 11:51, 19 ott 2023 (CEST)[rispondi]
[@ Guiseppe], di fonti in italiano ne avevo messe alcune nella talk di Bieco blu, le riporto anche qui: Link 1, Link 2, Link 3 (notare che alcune fonti citano il "vinile" riferendosi anche ai 78 giri in gommalacca). [@ Bieco blu], è palese che in Italia per i 78 giri si sono usati sia pollici che centimetri, così come riportato in voce, non è questione di POV perché le fonti ci sono (anche per i centimetri) però con la forte prevalenza dell'uso internazionale dei pollici e questo secondo me dovrebbe essere chiaro. --Scalorbio (msg) 12:11, 19 ott 2023 (CEST)[rispondi]
[@ Scalorbio] Io invece dal confronto delle tue fonti con quelle di Bieco blu deduco l'esatto contrario, e cioè la prevalenza dell'uso italiano rispetto a quello internazionale, e anche secondo me questo dovrebbe essere chiaro.--Gigi Lamera (msg) 18:39, 19 ott 2023 (CEST)[rispondi]
@Gigi, secondo me ti sbagli, ho analizzato le singole fonti e ho dedotto l'esatto contrario: i pollici sono l'unità di misura generalmente utilizzata dalle diverse fonti. Averne trovata qualcuna che usa anche i cm cosa dovrebbe dimostrare? Dimostra solo che alcune fonti le hanno usate ma sono comunque minoritarie e servono a dimostrare più una mera curiosità che un fatto generalizzato e storicizzato. Ad esempio, se cercassimo meglio probabilmente potremmo trovare anche altre fonti che usano altre unità di misura. Provo a rimarcarlo un'ultima volta e poi mi taccio: la voce è sulla storia del 78 giri nel mondo e non sulla storia del "78giri in italia in un determinato periodo storico".-Guiseppe (msg) 10:20, 20 ott 2023 (CEST)[rispondi]
Un piccolo PS: il fatto che tu deduca "prevalenza dell'uso italiano rispetto a quello internazionale" oltre a essere un tuo POV è una palese esagerazione. A parte che anche le fonti italiane parlano di pollici, è un po' come se dicessi che solo le fonti italiane sono autorevoli e quelle del resto del mondo sono da scartare. Ti rendi conto che è un'assurdità?
Quali fonti italiane autorevoli parlano di pollici? Questa (e tutti gli altri innumerevoli cataloghi di quando si stampavano i 78 giri, tutti, nessuno escluso) parla di cm, questa parla di cm, tutte quelle che trovi qui parlano di cm.--Bieco blu (msg) 07:19, 21 ott 2023 (CEST)[rispondi]
Una cosa che ho notato è che tu continui a presentare fonti "di quando si stampavano i 78 giri". Io è questo che non capisco. Perché le fonti dell'epoca dovrebbero essere autorevoli mentre quelle odierne no? Secondo me gli "innumerevoli cataloghi" che presenti come fonti andrebbero usati come fonti per l'informazione che in Italia in un certo periodo si usavano i cm e non per tutto il resto della voce dove, dovendo fornire informazioni generali sulla storia del 78 giri e la descrizione delle sue caratteristiche, si dovrebbero usare, a parer mio, anche altre fonti, anche recenti e non solo italiane, e non solo quelle che supportano il tuo punto di vista. --Guiseppe (msg) 12:05, 21 ott 2023 (CEST)[rispondi]
"Secondo me gli "innumerevoli cataloghi" che presenti come fonti andrebbero usati come fonti per l'informazione che in Italia in un certo periodo si usavano i cm" Infatti i cataloghi si devono usare come fonte per quell'informazione, le fonti attuali per il resto. Questa è una fonte attuale, e usa i cm.--Bieco blu (msg) 01:03, 22 ott 2023 (CEST)[rispondi]

[ Rientro] La "Pathé Marconi" era una delle poche aziende europee (se non l'unica) che usava i centimetri, però non è italiana, era prima francese e poi anglo francese. Aveva una filiale in Italia a Milano ma anche le aziende americane avevano filiali in Italia, quest'ultime anche per le edizioni italiane riportavano in matricola le dimensioni in pollici. Ho dato un'occhiata ai link che hai messo sopra ma non ho capito bene, cioè: il primo link (Istituto centrale) porta a una pagina con delle immagini di cataloghi con scritte piccolissime dove non si capisce niente, la seconda è il disco Pathé e la terza porta a un sito decisamente amatoriale con un'immagine a sinistra (Associazione culturale) con al suo interno diversi minuscoli link (molti non funzionanti), ho cliccato su alcuni ma non ho trovato nulla che parli di diametro dei dischi ma solo pagine di giornali e riviste praticamente illeggibili (non si possono ingrandire), boh? --Scalorbio (msg) 05:19, 22 ott 2023 (CEST)[rispondi]

Scalorbio, se ci clicchi sopra si ingrandiscono (le riviste), nel mio browser in alto c'è un più, lo premo e si ingrandisce, e per i cataloghi devi sfogliarli. Vedo se riesco a mettere i link diretti alle pagine.--Bieco blu (msg) 06:14, 22 ott 2023 (CEST) Qui dovresti riuscire a vedere (in basso) che la Cetra usava i cm. Qui che la Decca usava i cm. Qui che la Deutsche Grammophon, tra l'altro non in un catalogo in italiano ma in tedesco, catalogo pubblicato in Germania, usa i cm. QUi che la Columbia usava i cm. Mi fermo qui, ma ne posso mettere altri. Questo per il passato. Per il presente, puoi vedere in questi altri link che la Discoteca di Stato, la cui autorevolezza non credo tu metta in discussione, oggi, nel 2023, indica i 78 giri in cm, per esempio in questa pagina, in questa o in quest'altra. In tutte. --Bieco blu (msg) 06:18, 22 ott 2023 (CEST)[rispondi]
A me questa storia dei cataloghi come fonti non mi convince. Un po' come usare Postal Market come fonte per descrivere la società degli anni 70/80 in Italia. Servirebbero delle fonti (trattati, saggi, enciclopedie) che dicessero, ad es., che "I dischi a 78 giri si caratterizzano col diametro che viene misurato in cm e non in pollici". Abbiamo fonti che dicono questo? Le scansioni dei cataloghi, come detto anche da Scalorbio, sono poco leggibili e questo rende difficile la loro comprensione. --Guiseppe (msg) 11:54, 22 ott 2023 (CEST)[rispondi]
I cataloghi ci dicono che sicuramente all'epoca tutte le etichette indicavano i 78 giri come i cm. L'esempio di Postal Market non c'entra proprio nulla. I cataloghi sono leggibili, basta ingrandirli. E infine ci sono anche fonti attuali, come quella riportata qui sopra da Bieco.--Gigi Lamera (msg) 16:50, 22 ott 2023 (CEST)[rispondi]
A parte quelle che ho già citato e riportato, di fonti ne esistono una caterva. Qui la Rai, autorevole con tutta evidenza, parla di cm. Questo è il sito del "Museo del disco d'epoca" (evidentemente autorevole, visto quello di cui si occupa), dove leggo la seguente frase: "Inizialmente il microsolco pesava 180 grammi a differenza del precedente 78 giri che ne pesava 360 a parità di dimensioni (30 centimetri)". Qui potete leggere la storia della riproduzione sonora nel sito dell'Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi, sull'argomento il più autorevole di tutti, in cui tutte le dimensioni dei dischi sono espresse in cm. In questo articolo, tratto da Epoca, Peter Goldmark, l'inventore del microsolco (palesemente autorevole) parla di cm.Questo un articolo di Repubblica dove, parlando dell'invenzione dei 45 giri, scrivono "conteneva la musica di un 78 giri ma era più piccolo (20 centimetri di diametro)". Un articolo del 2022, l'anno scorso. Il Museo Spada degli Strumenti Musicali Antichi (autorevole come l'altro museo) quando qui espone alcuni fonografi che ospita nelle sue sale parla di centimetri per i dischi. Mi fermo qui (potrei continuare con gli innumerevoli libri sul tema).--Bieco blu (msg) 03:09, 23 ott 2023 (CEST) Ma perchè fermarmi, quando trovo ancora il catalogo della Discoteca Storica di Studi Verdiani dove il formato è in centimetri? Anche quando si parla di altro, come in questo studio storico sull'Inno di Mameli, quando si dice che fu pubblicato su 78 giri la frase è "disco a 78 giri per grammofono, 17 centimetri di diametro". Oppure quando si ricorda Renato Carosone in questo articolo, il diametro dei dischi è espresso in centimetri. Wikipedia si deve attenere alle fonti autorevoli.--Bieco blu (msg) 03:17, 23 ott 2023 (CEST) Che indicazioni vengono date dal ministero per la catalogazione nelle biblioteche audiovisive italiane per la catalogazione? Leggiamole qui, cerchiamo e troviamo, per esempio, "dischi microsolco 80 rpm di 25 o 30 cm". E Jazzitalia, fonte autorevolissima per la musica jazz, cosa ci dice sulle dimensioni dei dischi dei jazzisti? Sempre leggendo qui, sono espresse in cm.--Bieco blu (msg) 03:23, 23 ott 2023 (CEST) Lo studio di Luca Cerchiari, visibile in parte qui, per le dimensioni dei dischi usa i cm. Parlando dei dischi di Duke Ellington qui vengono citati in cm. Persino per i corsi di formazione sulla catalogazione (qui ce n'è uno regionale) il diametro dei dischi si misura in cm.--Bieco blu (msg) 03:29, 23 ott 2023 (CEST)[rispondi]