Diprofillina

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Diprofillina
Nome IUPAC
7-(2,3-diidrossipropil)-1,3-dimetil-3,7-diidro-1H-purina-2,6-dione
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC10H14N4O4
Massa molecolare (u)254,24
Numero CAS479-18-5
Numero EINECS207-526-1
PubChem3182
DrugBankDBDB00651
SMILES
CN1C2=C(C(=O)N(C1=O)C)N(C=N2)CC(CO)O
Indicazioni di sicurezza

La diprofillina (chiamata anche difillina) è un derivato della teofillina, con la quale condivide le azioni farmacologiche, pur non essendone un precursore.
In particolare la difillina determina vasodilatazione periferica, rilassamento della muscolatura liscia del tratto respiratorio con conseguente broncodilatazione, stimolazione del SNC ed effetto diuretico.
A dosi elevate il farmaco possiede azione inotropo positiva sul miocardio e cronotropo positiva a livello del nodo senoatriale. La attività broncodilatatoria della diprofillina è soltanto il 20%-30% di quella della teofillina.[1] Anche per la diprofillina è stata ipotizzata come meccanismo d'azione un'inibizione della fosfodiesterasi, l'enzima che degrada l'AMP ciclico (AMPc).

Farmacocinetica[modifica | modifica wikitesto]

Dopo somministrazione orale la diprofillina è assorbita rapidamente e quasi completamente dal tratto gastrointestinale. La biodisponibilità del farmaco è pari a circa il 70%-75%.[2]
Entro un'ora dalla assunzione orale si raggiungono concentrazione plasmatiche terapeutiche comprese tra 10 e 20 µg/ml.
L'emivita plasmatica è di 2 ore circa.[3][4] Il volume di distribuzione è di 0,8 l/kg. La clearance plasmatica è 5 ml/min/kg circa.[5][6]
La diprofillina non viene trasformata in teofillina nell'organismo. L'escrezione è sostanzialmente per via urinaria (circa l'80%) in forma immodificata entro 24 ore.[7] Meno dell'1% del farmaco è eliminato con le feci.

Tossicologia[modifica | modifica wikitesto]

I valori di DL50 nel topo sono di 3400 mg/kg per os e di 1430 mg/kg per s.c.

Usi clinici[modifica | modifica wikitesto]

La diprofillina è indicata nel trattamento dell'asma bronchiale e delle forme spastiche delle broncopneumopatie ostruttive croniche.
In alcuni studi clinici si è rivelata efficace nella prevenzione del broncospasmo indotto dall'esercizio fisico.[8]

Effetti collaterali[modifica | modifica wikitesto]

La diprofillina può causare nausea, vomito, dolori epigastrici e, raramente, stipsi. Altri effetti relativamente comuni sono la cefalea, l'eccitazione, l'insonnia e la tachicardia.

Controindicazioni[modifica | modifica wikitesto]

La somministrazione nei pazienti con età inferiore a 15 anni è controindicata.
La diprofillina deve essere somministrata con cautela in caso di insufficienza renale,[9] insufficienza cardiaca, ipertensione, ipertiroidismo, ulcera peptica. L'iniezione intramuscolare risulta quasi indolore.
Il farmaco passa con facilità nel latte materno, pertanto non se ne consiglia la somministrazione alle donne nel periodo di allattamento.[10]

Dosi terapeutiche[modifica | modifica wikitesto]

La dose orale di diprofillina è di 15 mg/kg ogni sei ore. Il farmaco può essere somministrato anche per via intramuscolare in dosi di 500 mg ogni 2-6 ore fino ad un massimo di 15 mg/kg ogni sei ore.

Interazioni[modifica | modifica wikitesto]

La rapida escrezione del farmaco è inibita dal probenecid.[11][12][13][14]
L'associazione con troleandomicina può aumentare il rischio di sovradosaggio. La somministrazione contemporanea di eritromicina o cimetidina può aumentare i livelli plasmatici di diprofillina. Viene riportato sinergismo tra diprofillina e altri farmaci broncodilatatori (es. efedrina).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Furukawa CT, Shapiro GG, Pierson WE, Bierman CW, Dyphylline versus theophylline: a double-blind comparative evaluation, in J Clin Pharmacol, vol. 23, n. 10, ottobre 1983, pp. 414–8, PMID 6643694.
  2. ^ Simons KJ, Simons FE, Bierman CW, Bioavailability of a sustained-release dyphylline formulation, in J Clin Pharmacol, vol. 17, n. 4, aprile 1977, pp. 237–41, PMID 849997.
  3. ^ Stablein JJ, Samaan SS, Bukantz SC, Lockey RF, Pharmacokinetics and bioavailability of three dyphylline preparations, in Eur. J. Clin. Pharmacol., vol. 25, n. 2, 1983, pp. 281–3, PMID 6628514.
  4. ^ Simons FE, Simons KJ, Bierman CW, The pharmacokinetics of dihydroxypropyltheophylline: a basis for rational therapy, in J. Allergy Clin. Immunol., vol. 56, n. 5, novembre 1975, pp. 347–55, PMID 1181352.
  5. ^ Gisclon LG, Ayres JW, Ewing GH, Pharmacokinetics of orally administered dyphylline, in Am J Hosp Pharm, vol. 36, n. 9, settembre 1979, pp. 1179–84, PMID 495617.
  6. ^ Straughn AB, Wood GC, Raghow G, Meyer MC, Bioavailability of dyphylline and dyphylline-guaifenesin tablets in humans, in J Pharm Sci, vol. 74, n. 3, marzo 1985, pp. 335–7, PMID 4009445.
  7. ^ Simons KJ, Simons FE, Urinary excretion of dyphylline in humans, in J Pharm Sci, vol. 68, n. 10, ottobre 1979, pp. 1327–9, PMID 512873.
  8. ^ Simons FE, Bierman CW, Sprenkle AC, Simons KJ, Efficacy of dyphylline (dihydroxypropyltheophylline) in exercise-induced bronchospasm, in Pediatrics, vol. 56, 5 pt-2 suppl, novembre 1975, pp. 916–8, PMID 1103074.
  9. ^ Lee CC, Wang LH, Majeske BL, Marbury TC, Pharmacokinetics of dyphylline elimination by uremic patients, in J. Pharmacol. Exp. Ther., vol. 217, n. 2, maggio 1981, pp. 340–4, PMID 7229976.
  10. ^ Jarboe CH, Cook LN, Malesic I, Fleischaker J, Dyphylline elimination kinetics in lactating women: blood to milk transfer, in J Clin Pharmacol, vol. 21, n. 10, ottobre 1981, pp. 405–10, PMID 7309903.
  11. ^ May DC, Jarboe CH, Inhibition of clearance of dyphylline by probenecid, in N. Engl. J. Med., vol. 304, n. 13, marzo 1981, p. 791, PMID 7464894.
  12. ^ May DC, Jarboe CH, Effect of probenecid on dyphylline elimination, in Clin. Pharmacol. Ther., vol. 33, n. 6, giugno 1983, pp. 822–5, PMID 6851414.
  13. ^ Acara M, Carr EA, Terry EN, Probenecid inhibition of the renal excretion of dyphylline in chicken, rat and man, in J. Pharm. Pharmacol., vol. 39, n. 7, luglio 1987, pp. 526–30, PMID 2886621.
  14. ^ Nadai M, Apichartpichean R, Hasegawa T, Nabeshima T, Pharmacokinetics and the effect of probenecid on the renal excretion mechanism of diprophylline, in J Pharm Sci, vol. 81, n. 10, ottobre 1992, pp. 1024–7, PMID 1432614.

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