Diomira Jacobini

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Diomira Jacobini

Diomira Jacobini (Roma, 21 maggio 1899Roma, 13 settembre 1959) è stata un'attrice italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Sorella minore della più famosa Maria, come quest'ultima intraprese l'attività cinematografica giovanissima. Iniziò alla Cines, e all'età di soli tredici anni debuttò come comparsa nel film La marcia nuziale del 1915. In seguito ottenne il suo primo ruolo da protagonista nel film Il piccolo mozzo, girato in quello stesso anno.

Passò poi alla Celio Film e alla Tiber Film nel 1916. In quest'ultima casa fu interprete di diversi film, in modo particolare fu molto apprezzata la sua recitazione in Demonietto (1917), dove fu protagonista assieme ad Alberto Collo, attore a cui spesso fu affiancata in diverse occasioni.

Conclusa l'esperienza con la Tiber, la Jacobini firmò un contratto con la Fert. Gli anni venti furono meno ricchi di soddisfazioni per l'attrice che riuscì comunque a collezionare qualche successo grazie a La rosa di Fortunio (1922) Jolly, clown da circo (1923) e La casa dei pulcini (1924), dove espresse al meglio il proprio talento. Seguì, sempre nel 1924, Maciste e il nipote d'America in cui recitò accanto a Bartolomeo Pagano.

Girò alcuni film all'estero come Il rigattiere di Amsterdam (1925), accanto a Werner Krauss, e Nozze sotto il terrore (1927), girato in Danimarca e prodotto dalla tedesca Terra-Film.

Ritornata in Italia negli anni trenta, nel periodo sonoro girò soltanto due film, L'ultima avventura (1932) e Cento di questi giorni (1933), prima di ritirarsi a vita privata. Morì a Roma il 13 settembre 1959 e venne seppellita insieme a sua sorella Maria presso il Cimitero del Verano.

Filmografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • AA.VV - Bianco e Nero - Roma, Centro sperimentale di cinematografia, ed. varie.
  • AA.VV. - Enciclopedia dello Spettacolo vol. 6 - ed. varie.
  • Enrico Lancia, Roberto Poppi, Dizionario del cinema italiano: Le attrici, Roma, Gremese, 2003, p. 187, ISBN 888440214X.
  • Aldo Bernardini, Cinema muto italiano. Protagonisti, Cineteca di Bologna, 2018, pp. 169-170

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