Diocesi di Piracicaba

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Diocesi di Piracicaba
Dioecesis Piracicabensis
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di Campinas
Consiglio episcopaleSul 1
 
Mappa della diocesi
Provincia ecclesiastica
Provincia ecclesiastica della diocesi
 
VescovoDevair Araújo da Fonseca
Vescovi emeritiFernando Mason, O.F.M.Conv.
Presbiteri127, di cui 76 secolari e 51 regolari
4.553 battezzati per presbitero
Religiosi71 uomini, 105 donne
Diaconi48 permanenti
 
Abitanti1.025.002
Battezzati578.295 (56,4% del totale)
StatoBrasile
Superficie4.663 km²
Parrocchie70
 
Erezione26 febbraio 1944
Ritoromano
CattedraleSant'Antonio
IndirizzoAvenida Independência 1146, 13419-155 Piracicaba; C.P. 366, 13400-970 Piracicaba, SP, Brazil
Sito webwww.diocesedepiracicaba.org.br
Dati dall'Annuario pontificio 2022 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Brasile

La diocesi di Piracicaba (in latino: Dioecesis Piracicabensis) è una sede della Chiesa cattolica in Brasile suffraganea dell'arcidiocesi di Campinas appartenente alla regione ecclesiastica Sul 1. Nel 2021 contava 578.295 battezzati su 1.025.002 abitanti. È retta dal vescovo Devair Araújo da Fonseca.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi comprende 15 comuni nella parte centrale dello stato brasiliano di San Paolo: Águas de São Pedro, Capivari, Charqueada, Corumbataí, Ipeúna, Mombuca, Piracicaba, Rafard, Rio Claro, Rio das Pedras, Saltinho, Santa Bárbara d'Oeste, Santa Gertrudes, Santa Maria da Serra, São Pedro.

Sede vescovile è la città di Piracicaba, dove si trova la cattedrale di Sant'Antonio. La città conta circa 480.000 abitanti, fra cui molti discendenti di italiani.

Il territorio si estende su una superficie di 4.663 km² ed è suddiviso in 70 parrocchie, raggruppate, a partire dal 2011, in 7 regioni pastorali: Piracicaba I, Piracicaba II, Piracicaba III, Rio Claro, Santa Bárbara, Capivari e São Pedro.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi è stata eretta il 26 febbraio 1944 con la bolla Vigil Campinensis Ecclesiae di papa Pio XII, ricavandone il territorio dalla diocesi di Campinas (oggi arcidiocesi).

Originariamente suffraganea dell'arcidiocesi di San Paolo, il 19 aprile 1958 è entrata a far parte della provincia ecclesiastica dell'arcidiocesi di Campinas.

Il 29 aprile 1976 ha ceduto una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Limeira.

Il 2 gennaio 1988, con la lettera apostolica Notum est, papa Giovanni Paolo II ha confermato Sant'Antonio di Padova patrono della diocesi.[2]

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Ernesto de Paula † (30 giugno 1945 - 9 gennaio 1960 dimesso[3])
  • Aniger de Francisco de Maria Melillo † (29 maggio 1960 - 11 gennaio 1984 dimesso)
  • Eduardo Koaik † (11 gennaio 1984 succeduto - 15 maggio 2002 ritirato)
  • Moacyr José Vitti, C.S.S. † (15 maggio 2002 - 19 maggio 2004 nominato arcivescovo di Curitiba)
  • Fernando Mason, O.F.M.Conv. (25 maggio 2005 - 11 novembre 2020 ritirato)
  • Devair Araújo da Fonseca, dall'11 novembre 2020

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi nel 2021 su una popolazione di 1.025.002 persone contava 578.295 battezzati, corrispondenti al 56,4% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1949 141.000 143.000 98,6 28 15 13 5.035 13 70 12
1965 190.000 202.000 94,1 77 25 52 2.467 52 201 28
1970 319.140 354,302 90,1 ? ? ? ? ? ? 31
1973 445.000 491.000 90,6 24 24 18.541 33 156 35
1980 427.000 520.000 82,1 20 20 21.350 24 149 35
1990 644.000 671.000 96,0 70 29 41 9.200 2 64 142 46
1999 757.873 826.629 91,7 80 40 40 9.473 16 47 146 52
2000 783.622 897.568 87,3 84 43 41 9.328 16 52 134 54
2001 655.200 819.000 80,0 76 39 37 8.621 21 46 138 53
2002 608.438 824.587 73,8 77 39 38 7.901 34 87 149 54
2003 741.701 957.237 77,5 80 40 40 9.271 34 76 148 55
2004 763.246 988.326 77,2 82 44 38 9.307 34 100 156 56
2013 695.000 995.000 69,8 107 57 50 6.495 30 73 129 66
2016 713.000 1.020.000 69,9 117 61 56 6.094 55 73 119 68
2019 729.550 1.043.000 69,9 125 72 53 5.836 49 73 134 69
2021 578.295 1.025.002 56,4 127 76 51 4.553 48 71 105 70

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dal sito web della diocesi.
  2. ^ (LA) Lettera apostolica Notum est, AAS 80 (1988), p. 368.
  3. ^ Nominato vescovo titolare di Gerocesarea.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]